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maurizioq
Registrato: 02/04/12 10:03 Messaggi: 4 Residenza: Lecce
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Inviato: Lun 02 Apr 2012, 12:54 Oggetto: ferocactus sbiancato
maurizioq Lun 02 Apr 2012, 12:54
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ciao a tutti,
mi sono appena iscritto a questo bellissimo forum.
Vi espongo il caso: una mia amica mi ha appena affidato questo ferocactus che presenta quelle vistose parti bianche e quelle sospette macchie arancioni. La pianta è coltivata in una vecchia terrina di terracotta smaltata e credo che il terreno non sia adatto, mi ha detto che ha usato del comune terriccio. Non so se fosse esposta al sole o meno, era coltivata all'aperto, sotto una verandina. Cosa potrebbe avere questa povera pianta? Quali interventi mi consigliate?
Grazie in anticipo per i vs suggerimenti
 
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overshot Master

Registrato: 03/01/10 16:29 Età: 46 Messaggi: 1253 Residenza: Napoli
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Inviato: Lun 02 Apr 2012, 17:34 Oggetto:
overshot Lun 02 Apr 2012, 17:34
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A prima vista sono 3 le cose che saltano all'occhio:
- Un principio di scottatura diffuso su tutta la parte alta. A tal proposito sarebbe utile sapere se e quanto la pianta è stata esposta al sole diretto.
- Quelle macchie arancioni mi sembrano ruggine, ovvero una patologia fungina causata in genere da ambienti molto umidi e con poco ricambio d'aria.
- Guardando più in basso, anche se in quel punto la foto è un pochino sfuocata, mi sembra di vedere una condizione di coltivazione veramente al limite della sopravvivenza, e questo può avere sicuramente influito sia per le scottature (essendo la pianta male idratata) e sia per la ruggine. Il terriccio che appare "distaccato" dalle pareti del vaso è segno che il panetto di terra è diventato un blocco compatto e secco e che quindi le radici non se la passano molto bene..
La prima cosa da fare sarebbe quella di liberare con molta pazienza e molta delicatezza le radici da quel panetto di terra. Poi lasciare la pianta con le radici all'aria per 1 settimana (non al sole) per far cicatrizzare eventuali ferite. Dopodichè rinvasare in una composta idonea fatta con terriccio mischiato ad almeno un 50% di materiale inerte (lapillo, pomice, sabbia di fiume, ghiaietto, quarzo etc..)
Naturalmente prima di fare qualsiasi cosa aspetta altri pareri, soprattutto quelli degli esperti delle varie patologie fungine.
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beppe58 Amministratore
Registrato: 02/01/06 22:07 Età: 66 Messaggi: 8481 Residenza: Cuneo
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Inviato: Lun 02 Apr 2012, 21:13 Oggetto:
beppe58 Lun 02 Apr 2012, 21:13
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Ciao Maurizio e La scottatura ci stà... Chissà se l'arancione è precedente o successivo al troppo sole ?
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maurizioq
Registrato: 02/04/12 10:03 Messaggi: 4 Residenza: Lecce
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beppe58 Amministratore
Registrato: 02/01/06 22:07 Età: 66 Messaggi: 8481 Residenza: Cuneo
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Ale Master


Registrato: 05/10/09 13:25 Età: 39 Messaggi: 1827 Residenza: Bassa modenese
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Inviato: Mer 18 Apr 2012, 11:01 Oggetto:
Ale Mer 18 Apr 2012, 11:01
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maurizioq presentati nella sezione apposta.
Metti il luogo dove coltivi perchè dal nord al sud le condizioni cambiano, quindi di conseguenza anche i consigli.
Poi per quanto riguarda il substrato usa la funzione cerca e troverai tantissime discussioni.
Comunque usa 1/3 di inerti (lapillo,pomice), 1/3 di sabbia non di mare, 1/3 di terriccio non torboso.
Anche se prendi i terricci già pronti all'uso specifici per piante grasse devi aggiungere l'inerte altrimenti sono troppo compatti.
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