Registrato: 23/04/09 17:48 Età: 76 Messaggi: 2110 Residenza: Zena
Inviato: Dom 17 Mag 2009, 10:22 Oggetto: Coltivazione Titanopsis calcarea.
ange Dom 17 Mag 2009, 10:22
Ho ricomprato una Titanopsis calcarea, visto che quella che avevo prima, sono riuscito a farla morire. Ho guardato in giro sulla rete e ho trovato indicazioni molto discordanti sulla sua coltivazione Sono un pò'
disorientato, c'è qualcuno che può aiutarmi? Specialmente annaffiature ed esposizione, GRAZIE, ciao.
Ciao Ange..anche la mia è "defunta" e stò aspettando di trovarne un'altra che mi piaccia..nel frattempo queste sono le indicazioni che vanno per la maggiore a riguardo...Ciaoooooooooo
Esposizione: gradiscono esposizioni in pieno sole, anche se possono crescere senza problemi anche a mezz'ombra, puchè in luogo molto luminoso. Non temono molto il freddo, e possono sopravvivere anche se esposte per brevi periodi a temperature di poco al di sotto degli 0°C, purchè il subtrato di cotivazione sia mantenuto completamente asciutto.
Annaffaiture: irrigare con moderazione, lasciando asciugare perfettamente il substrato tra un'annaffiatura e l'altra. Con l'arrivo dei primi freddi diminuire le annaffiature fino a sospenderle completamente in inverno.
Terreno: preferisce terreni poveri e molto ben dreanti, si può preparare un substrato ideale mescolando terriccio universale con abbondanti quantità di sabbia e di materiale a grana grossa, come perlite o argilla espansa.
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Inviato: Dom 17 Mag 2009, 14:55 Oggetto:
ange Dom 17 Mag 2009, 14:55
marinaia 63 ha scritto:
Ciao Ange..anche la mia è "defunta" e stò aspettando di trovarne un'altra che mi piaccia..nel frattempo queste sono le indicazioni che vanno per la maggiore a riguardo...Ciaoooooooooo
Esposizione: gradiscono esposizioni in pieno sole, anche se possono crescere senza problemi anche a mezz'ombra, puchè in luogo molto luminoso. Non temono molto il freddo, e possono sopravvivere anche se esposte per brevi periodi a temperature di poco al di sotto degli 0°C, purchè il subtrato di cotivazione sia mantenuto completamente asciutto.
Annaffaiture: irrigare con moderazione, lasciando asciugare perfettamente il substrato tra un'annaffiatura e l'altra. Con l'arrivo dei primi freddi diminuire le annaffiature fino a sospenderle completamente in inverno.
Terreno: preferisce terreni poveri e molto ben dreanti, si può preparare un substrato ideale mescolando terriccio universale con abbondanti quantità di sabbia e di materiale a grana grossa, come perlite o argilla espansa.
Grazie. La mia l'ho comprata al mercato dei fiori di S.Quirico,ne avevano parecchie, vendita al dettaglio solo al sabato dalle 8 alle 10, ciao.
la titanopsis calcarea preferisce andare a riposo nel periodo estivo e cALDO resiste molto bene a basse temperature anche bagnata, se asciutta a più di dieci gradi sotto zero, non è difficile, terreno molto pèoroso e non calcareo( a dispetto del nome) il nome deriva dal principalmente dal suo aspetto e non da come si pensa spesso dalle sue preferenze di terreno, bagna tranquillamente dall'autunno a tutto l'inverno dando molto sole, poi diminuisci in primavera fino a non bagnare afatto in estate, info utili sul genere e su tutta la famiglia le potrei trovare nel mio portale dedicato alle aizoaceae: www.arteebotanica.org
Registrato: 23/04/09 17:48 Età: 76 Messaggi: 2110 Residenza: Zena
Inviato: Mar 26 Mag 2009, 11:01 Oggetto:
ange Mar 26 Mag 2009, 11:01
arteebotanica ha scritto:
la titanopsis calcarea preferisce andare a riposo nel periodo estivo e cALDO resiste molto bene a basse temperature anche bagnata, se asciutta a più di dieci gradi sotto zero, non è difficile, terreno molto pèoroso e non calcareo( a dispetto del nome) il nome deriva dal principalmente dal suo aspetto e non da come si pensa spesso dalle sue preferenze di terreno, bagna tranquillamente dall'autunno a tutto l'inverno dando molto sole, poi diminuisci in primavera fino a non bagnare afatto in estate, info utili sul genere e su tutta la famiglia le potrei trovare nel mio portale dedicato alle aizoaceae: www.arteebotanica.org
Grazie mille, ho visitato il tuo portale dedicato alle titanopsis, moooolto interessante. Mi sa che la mia prima pianta sia morta perchè la coltivavo come le altre piante, ho notato che prima di morire aveva assunto una bella colorazione rossiccia e tutto l'inverno asciutta, forse l'errore è stato questo, arigrazie, ciao.
spesso assumono quelle colorazioni ma non sempre sono indice di morte a me lo fanno spesso sopratutto nei mesi invernali col freddo, ma non muiono, solo una morte ho avuto dopo quella colorazione, anche sul famoso libro del lodi si parla di una morte dopo una colorazione rossa, penso comunque che la colorazione dipenda da altri fattori non solo dalla morte
ho selezionato recentemente una calcarea a fiore binco leggermente rosato, non so se in giro ci siano altre notizie del genere ho fatto una ricerca ma senza frutto
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