Salve Forum

Sono di fronte a un dubbio ambientale .

Qui tra i Pirinei il freddo è cominciato a farsi notare. Questa è la prima volta che cercherò di fare "ivernare" i miei cactus (prima lo facevo oltreoceano, ma il clima era molto diverso).

Nella zona dove abito il freddo d'inverno è basicamente secco. Le pioggie si notano sopratutto adesso durante l'autunno. In pieno inverno però l'aria è fredda (tra gli 8 e i -7 gradi Celsius).

Ho cominciato a fare dormire i cactus "a freddo" da un mese. Vale a dire: li ho in posto sotto tetto, ma con le finestre sempre aperte. Giungge la luce del sole (non diretto) e di notte l'aria fredda che a poco a poco si fa più fredda, sopratutto di notte e al alba. Quando piove non si bagnano perché sono al coperto, comunque, adesso l'aria è abbastanza umido fino a che finisca l'autunno.

La domanda: ho fatto bene? Cerco che l'ivernazione sia a poco a poco, perciò li ho meso già appena cominciato l'autunno. Ma ne ho dubbi sull'umidità dell'aria. Non vorrei chiudere le finestre perché cosí ci giunggerebbe il caldo del resto della casa a questa stanza e qusto "taglierebbe" il processo d'ivernazione.

Spero mi abbia spiegato bene. Scusatemi degli orrori linguistici


Saludos

Perchè hai lasciato aperte le finestre? POtresti chiudere i vetri e lasciare aperte le "persiane" in modo che passi la luce senza che entri il freddo eccessivo o l'umidità. Io comunque so che i cactus riescono a resistere a temperature anche molto basse ( fino a -20 gradi C ) se rimangono asciutti,ossia se non vengono bagnati o innaffiati....immagina che di notte nei deserti nord-americani fa un freddo cane.....

Grazie Astrophitum della tua risposta. Ho fatto come dici: chiudo le finestre quando piove. L¡epoce delle piogge è adesso durante l'autunno. Poi in mezzo all'inverno il freddo è secco e niente problema.

Saludos