Registrato: 20/09/08 12:29 Età: 38 Messaggi: 1335 Residenza: Agliano Terme
Inviato: Gio 04 Dic 2008, 18:44 Oggetto:
daniele Gio 04 Dic 2008, 18:44
Uscendo dall'ambito cactistico, vorrei far notare che non sempre la croce va gettata in spalla al contadino/coltivatore...Infatti se mio padre non certifica di aver utilizzato specifici prodotti sui vitigni (prodotti mortali per ogni tipo di insettino e non solo quelli dannosi) riceve una multa e pure bella salata...
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ciao daniele,comprendo assolutamente il tuo problema,ormai il mercato agricolo e' monopolizzato dalle industrie chimiche e produttrici di sementi,che di conseguenza riempono il pancione agli organismi atti al controllo della produzione.in pratica fanno cio' che vogliono,tanto nessuno e' in grado di vigilare su di loro,e' un cane che si morde la coda in molte zone dove l'agricoltura,di qualunque tipo,e' di tipo intensivo,e' ormai provato che una pianta nn e' piu' in grado di produrre "frutti"in modo naturale,questa la dice lunga.......si e' arrivati quasi alla sterilita' del terreno,e di chi e' la colpa?del mercato della richiesta,di chi vuol mangiare fragole e ciliege a natale,di chi nn compra le mele bacate,di chi vuol vedere la frutta "iridescente" lucida come una palla da biliardo etc....
io ci lavoro con gli alimentari e ti posso assicurare che la qualita' di frutta e verdura negli ultimi 10 anni e' migliorata,solo nell'estetica pero'
Registrato: 20/09/08 12:29 Età: 38 Messaggi: 1335 Residenza: Agliano Terme
Inviato: Gio 04 Dic 2008, 22:27 Oggetto:
daniele Gio 04 Dic 2008, 22:27
Sono d'accordissimo Luca!Ora che citi la qualità della frutta e verdura mi fai venire in mente un esperimento in laboratorio di chimica, dove spremendo e pestellando delle foglie di spinaci veniva fuori un liquido giallino, non molto invitante eheh!
Tornando al discorso principale è proprio vero che sono le industrie chimiche ad avere il coltello dalla parte del manico in ambito agricolo, così come capita per i vaccini inutili ma sponsorizzati dai mostri sacri ecc ecc...
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Uscendo dall'ambito cactistico, vorrei far notare che non sempre la croce va gettata in spalla al contadino/coltivatore...Infatti se mio padre non certifica di aver utilizzato specifici prodotti sui vitigni (prodotti mortali per ogni tipo di insettino e non solo quelli dannosi) riceve una multa e pure bella salata...
Già... Penso si tratti della "lotta obbligatoria" alla flavescenza dorata.
Al momento incurabile,però limitabile controllando l' insetto trasmettitore.
Per ora nessuna alternativa,pare sia più virulenta della filossera, diffusa nell'immediato dopoguerra.
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