Cactus e succulente

beppe58

Alcune prove di composte
50% sabbia di quarzo(quella per acquari) 50% terrriccio

50% pomice abbastanza fine(detta anche farina di pomice)50% terriccio

Pomice-lapillo-ghiaietta di fiume(credo calcarea)in parti uguali + 40% di terriccio

La composta con quarzo probabilmente andava bagnata più frequentemente,mentre sembra gradiscano la composta con ghiaia(alzato il PH ??) Naturalmente solo mie supposizioni
Dimenticavo:se non innestati sono più lenti di una lumaca stanca Laughing

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18381

Bellissime.... ho visto su cactus e co delle fioriture di questa pianta e sono rimasto senza parole, la fantasia di averne è veramente tanta.

A me sembrano tutte e tre perfette.
Certo, a parità di nutrimento, quelle in terra compatta spingono un pò di più. Il ph forse per la terza è leggermente meno acido cosa gradita dagli astrophytum.

Come tutti gli astro in giacca e cravatta Salve

, l'innesto è una ciofeca.

Sono nate li o le hai già ripicchettate? Hai avuto difficoltà?

beppe58

Nati immediatamente da semi della "tedesca".Seminati così,non avrò da ripicchettarli per parecchio tempo.Ciauu Sorriso

rokko4ever · Partecipante Registrato: 26/07/07 14:10 Età: 48 Messaggi: 167 Residenza: Roma

Interessanti i tuoi esperimenti di terriccio.

A settembre proverò anch'io la semina dei miei primi digitostigma.
Speriamo bene!

sclero1

ciao Rocco, i semi di digito che ho preso da Carlo&Daniele sono nati 9su9
se non sbaglio ne hai presi anche tu da loro , li hai seminati?

maurodani · Senior Registrato: 10/08/07 15:12 Età: 66 Messaggi: 987 Residenza: Legnano MI

ciao, me ne hanno regalato uno come i tuoi beppe, ha viaggiato da Roma e l'ho messo in un vasetto abbastanza alto, con mix di lapilli pomice un pò di terra di campo, e forse un'aggiunta di akadama in onore al suo padrone.
Dopo il primo momento di spaesamento, con attenzione sono riuscito a farlo crescere un pochino, infatti il terzo tubercolo è spuntato .
poi cerco la foto, ma sono come i tuoi penso.
Mauro