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carbo17 Partecipante

Registrato: 14/01/11 12:50 Età: 75 Messaggi: 415 Residenza: Lanzarote
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Gianna Amministratore

Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 21017 Residenza: Reggio Emilia
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Inviato: Sab 29 Nov 2025, 17:13 Oggetto:
Gianna Sab 29 Nov 2025, 17:13
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Molto gradite, grazie!!!
_________________ Gianna
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Giorgio Amministratore

Registrato: 29/12/07 16:12 Messaggi: 5417 Residenza: Ostiglia MN
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Inviato: Sab 29 Nov 2025, 23:29 Oggetto:
Giorgio Sab 29 Nov 2025, 23:29
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C'era un errore ortografico in una delle specie, ho già corretto.
_________________ Ciao, Giorgio |
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Giancarlo Prof

Registrato: 21/12/13 17:08 Età: 61 Messaggi: 4674 Residenza: Padova
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Inviato: Sab 29 Nov 2025, 23:52 Oggetto:
Giancarlo Sab 29 Nov 2025, 23:52
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Che belle, grazie della condivisione.
_________________ giancarlo |
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RobertoBr Master

Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 34 Messaggi: 1126 Residenza: Vestigné
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Inviato: Dom 30 Nov 2025, 1:11 Oggetto:
RobertoBr Dom 30 Nov 2025, 1:11
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Grazie. È sempre con curioso interesse che si ammirano delle specie poco diffuse, se poi il pregio dei singoli esemplari è di questo calibro la curiosità trova una piacevole soddisfazione.
Guardando queste foto poi viene da chiedersi perché queste specie siano così poco presenti nelle collezioni.
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Rosaedela Master

Registrato: 28/12/20 12:02 Età: 41 Messaggi: 1027 Residenza: Lugano
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Inviato: Dom 30 Nov 2025, 19:56 Oggetto:
Rosaedela Dom 30 Nov 2025, 19:56
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Veramente un bel vedere!!!
Anche io mi sono chiesta più volte, come mai queste piante siano spesso così poco prese in considerazione dagli amanti delle piante.
Forse dipende anche dal fatto che regna questa confusione sui riposi vegetativi. Certe riposano in primavera, altre in autunno. Bisogna non confondersi e poi trovare il posto adatto dove piazzarle in estate, quelle che riposano. E devono piacere quando dormono, perché sembrano morte!
A me personalmente piacciono tantissimo anche quando sono a riposo.
Un altro svantaggio è sicuramente per me che vivo al nord, il perdersi gran parte della stagione vegetativa di queste bellezze, che si svegliano in autunno. Proprio perché quando cala troppo la temperatura devo tenerle coperte, e non le vedo più per un bel periodo. E molti fiori di conseguenza mi è impossibile vederli. Proprio non fioriscono le piante, non avendo le condizioni giuste per farlo.
Quindi bè niente … il mio sogno rimane una bella serra 😄👋
_________________ Lucia |
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pessimo Amministratore

Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9242 Residenza: Lucca
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Inviato: Lun 01 Dic 2025, 10:13 Oggetto:
pessimo Lun 01 Dic 2025, 10:13
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Da valutare che, forse, la serra risolve parzialmente il problema. D'inverno, in ogni caso, nel nostro emisfero, le giornate sono troppo corte, dovremmo illuminare ... le basse temperature dovrebbero essere contrastate da impianti di riscaldamento ... meglio lasciare la coltivazione ai residenti a Lanzarote !?
Ho un po' esagerato, ho visto il bicchiere mezzo vuoto, qualcosa si può certamente fare anche dalle nostre parti. Certo che, unitamente a quanto evidenziato anche da Lucia, tutto ciò non aiuta la diffusione di queste belle piante, e tra l'altro i generi e le specie sono tantissime, crescono un sacco e la serra serve "davvero bella grande"
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carbo17 Partecipante

Registrato: 14/01/11 12:50 Età: 75 Messaggi: 415 Residenza: Lanzarote
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Inviato: Lun 01 Dic 2025, 18:58 Oggetto:
carbo17 Lun 01 Dic 2025, 18:58
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Sicuramente se vivessi ancora in Italia queste ed altre piante non mi sarei mai sognato di acquistarle e di coltivarle sia per le temperature rigide invernali sia perché non avrei avuto lo spazio a disposizione.
Va bene che sarebbero cresciute molto più lentamente ma non so se sarebbero sopravvissute ai 2-3 gradi che tenevo in serra.
Qui non mi pongo il problema, se alcune vegetano in inverno io sospendo le annaffiature solitamente i primi di novembre e le riprendo verso fine febbraio durante quei tre-quattro mesi un poco di pioggia cade quelle in vegetazione gradiscono tutte le altre si adattano.
( Lithops a parte - sono infatti le uniche piante che tengo in vaso per avere la possibilità di coprirle per evitare annaffiature non desiderate)
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Rosaedela Master

Registrato: 28/12/20 12:02 Età: 41 Messaggi: 1027 Residenza: Lugano
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Inviato: Lun 01 Dic 2025, 19:43 Oggetto:
Rosaedela Lun 01 Dic 2025, 19:43
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No certo, è inutile incaponirsi. È evidente che al nord non si potranno mai coltivare bene certe piante, senza qualche trucchetto non proprio naturale. Però come dice Massimo, la famiglia delle Aizoacee è molto vasta.
Ci sono piante che ben si adattano anche qui. Bisogna solo informarsi e sperimentare, se piace il genere. Guardate i Glottiphyllum, sembrano nativi di qui 😄 Le Monilaria le sto sperimentando da 6 anni oramai e hanno retto inverni piuttosto rigidi, di -3, -4 gradi. Ovviamente riparate dalla neve e dalle piogge. Stanno bene, fiori a parte. Io continuo a sperare che si abitueranno e un giorno fioriranno. In fondo, in Italia ci sono diversi coltivatori di Aizoacee di successo. Non penso ricorrano tutti alle luci artificiali. Anzi, di uno rinomato che sta al nord, sono certa che non usi luci artificiali, perché gliel'ho chiesto 😄 E nel sud Italia, certo, hanno un po' più di luce in inverno rispetto a qui, ma neanche tantissima.
Ci sono diverse sudafricane resistenti al freddo, il problema più grande forse rimane la luce.
_________________ Lucia |
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RobertoBr Master

Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 34 Messaggi: 1126 Residenza: Vestigné
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Inviato: Mar 02 Dic 2025, 15:23 Oggetto:
RobertoBr Mar 02 Dic 2025, 15:23
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La famiglia è davvero vasta e fare generalizzazioni può portare fuori strada. Il Sudafrica e gli stati limitrofi hanno una molteplicità di paesaggi e climi molto differenti tra loro.
Per esempio tra quelle su citate del Machairophyllum brevifolium ne ho parlato recentemente e, come dicevo, da me sta fuori tutto l'anno senza serra, figuriamoci luci artificiali, e fiorisce regolarmente. Altre addirittura si sono prese neve e gelo senza problemi.
Ovviamente non bisogna generalizzare neanche nell'altro senso, ma è una famiglia sulla cui coltivazione sembrano esserci molti pregiudizi.
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Giovanni Senior

Registrato: 07/07/23 07:36 Messaggi: 741 Residenza: Roma
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Inviato: Mar 02 Dic 2025, 16:06 Oggetto:
Giovanni Mar 02 Dic 2025, 16:06
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Non so se ho capito bene i termini della discussione, se il problema è la fioritura delle longidiurne che da noi vegetano nel periodo autunno/invernale bisogna tenere conto del fatto che è la lunghezza del periodo di buio ad avere influenza. Sono sufficienti interruzioni del buio anche per tempi brevi per stimolare la fioritura, non posso ricordare durata e frequenza delle interruzioni perché sto rovistando nei ricordi di un passato scolastico lontanissimo e con buone probabilità potrei sbagliare.
_________________ Non esistono piante da interno |
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RobertoBr Master

Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 34 Messaggi: 1126 Residenza: Vestigné
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Inviato: Mar 02 Dic 2025, 17:00 Oggetto:
RobertoBr Mar 02 Dic 2025, 17:00
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Si, ho capito, ma mi sono spostato su una differente prospettiva saltando qualche passaggio logico. .Se una pianta è anche resistente al freddo (e qui si apre il discorso che facevo) allora non c'è bisogno di stimolarla a fiorire in un altro momento. Le Titanopsis calcarea mi fioriscono a gennaio, gli Aloinopsis anche, non parliamo del Delosperma echinatum che è in fiore anche in questo momento. Altre dopo aver preparato i boccioli vanno in stasi e completano il ciclo a inizio primavera come la Marlothistella che ho in aiuola. Poi ad esempio il Machairophyllum è a vegetazione invernale e fioritura primaverile...il discorso è molto complesso
Ripeto che non è un discorso generalizzabile, ma secondo me ci sono moltissime piante di questo tipo che potrebbero essere coltivate in questo modo, figuriamoci in climi del centro sud Italia, figuriamoci con una serra anche rudimentale. Io non mi sono mai focalizzato sulle aizoaceae e mi sono imbattuto in queste quasi per caso, a cercare bene ne salterebbero fuori chissà quante, per questo mi stupisco che siano relativamente poco diffuse.
Poi convengo con te che ci sono specie che arrivano da climi e cicli vitali talmente diversi che è praticamente impossibile acclimatarle da noi senza un controllo artificiale dei parametri climatici. Ma a mio parere rappresentano una percentuale assai sovrastimata.
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Rosaedela Master

Registrato: 28/12/20 12:02 Età: 41 Messaggi: 1027 Residenza: Lugano
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Inviato: Mar 02 Dic 2025, 20:28 Oggetto:
Rosaedela Mar 02 Dic 2025, 20:28
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Giusto! Sempre mi fa sorridere Roberto, che si dipinge ignorante in materia, quando tutt'altra impressione emana dai suoi scritti 😄
Penso proprio che in troppo pochi si focalizzano, che tanti pregiudizi e false convinzioni galoppano attorno a questa famiglia di piante un po' misteriosa.
Ma forse è giusto così, che solo i veri appassionati abbiano l'onore di coltivarle con amore.
Mi spiacerebbe diventassero piante troppo di moda, e vederle finire in mano a gente che non ha idea di come trattarle, vederle magari in un supermercato coperte di glitter. Già le svendono all'ingrosso, con i cartellini sbagliati, come abbiamo potuto constatare recentemente!
Giovanni, interessante questa storia delle interruzioni del buio.
_________________ Lucia |
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RobertoBr Master

Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 34 Messaggi: 1126 Residenza: Vestigné
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Inviato: Mar 02 Dic 2025, 22:19 Oggetto:
RobertoBr Mar 02 Dic 2025, 22:19
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Troppo generosa come sempre, scrivendo si ha tempo di ponderare quindi si appare più ponderati.
Per curiosità sono andato a confrontare le durate del giorno. Prendendo Cape Town è assolutamente identica alla Sicilia, rispetto al nord Italia c'è un'oretta di differenza quindi non un abisso (e comunque bisogna considerare che a poche settimane dai solstizi le stesse condizioni si presentano pari pari anche qui) . Certo il discorso cambia se si vanno a prendere i dati di località estreme (più a nord o della Namibia), ma lì anche il profilo termico è talmente diverso che il mio discorso precedente non avrebbe comunque senso
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Rosaedela Master

Registrato: 28/12/20 12:02 Età: 41 Messaggi: 1027 Residenza: Lugano
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Inviato: Mer 03 Dic 2025, 12:30 Oggetto:
Rosaedela Mer 03 Dic 2025, 12:30
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Bellissimo. Con questa conversazione ho risolto qualche dubbio e domanda che mi frullavano per la testa ultimamente. Non riuscivo a srotolare la matassa, da sola. Alla fine bastava comparare le ore di luce con il luogo di origine! 🙄.... altro che le maiuscole 🤣
Bè grazie forum, direi.
_________________ Lucia |
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