Di queste piante si dice che il brutto è, doverle tenere al caldo durante l'inverno.
In verità, questo è anche il bello. Ritirarle in casa e poterle ammirare ancora più spesso e con più attenzione.
È anche vero che crescono, caspita quanto crescono.
Le semine, che inizialmente sembrano lente a partire, diventano ogni anno più ingombranti.
Io non le ho ancora ritirare tutte, non è ancora così freddo. Però mi sto portando avanti, essendo che sono veramente tante, troppe. Per ora porto in casa quelle che non eziolano.
Oltretutto mi è anche venuta la mania dei vasi. A ogni pianta il suo bel vasetto. Le cactacee fuori, nei vasi di plastica neri, ma queste che entrano, bisogna valorizzarle 😄
La libreria in foto, alla fine dei lavori, sarà piena fino all'ultimo centimetro.
Un po' di acqua durante i mesi freddi , a dipendenza della pianta, la do. Bisogna osservarle bene e aver già commesso qualche errore in passato, per sapersi più o meno regolare.
L'enorme, magnifico Pachypodium baronii è con me da poco tempo. Me l' ha affidato una anziana signora che non poteva più tenerlo. Spero di non ucciderlo, sono un po' preoccupata.
La signora mi ha raccontato di averlo bagnato per tutti questi anni, anche durante l'inverno, senza pausa. Ogni due settimane, precisa precisa, dava quasi un intero litro di acqua 😱
Io non penso di sentirmela. Daró un goccetto ogni due settimane, tanto per mantenere le sue abitudini. Spero di vedere la sua fioritura in giugno, e se davvero avverrà, aprirò un post tutto per lui!
Speriamo di non avere gufato..
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Inviato: Gio 09 Ott 2025, 7:37 Oggetto:
Andreroe Gio 09 Ott 2025, 7:37
Che bel bosco verticale!
Meriterebbe una foto per ogni singola pianta!
Accidenti il P.baroni!! Quando mi hai chiesto consigli per il vaso non avevo capito che si trattava di un gigante simile!
Io con la transumanza ho finito. il weekend scorso. Ci sono volute intere settimane tra ritiro delle piante e incastri millimetrici per farle stare tutte al loro posto
Per mia esperienza, se i pachy vengono bagnati leggermente una volta a metà tra autunno ed inverno, tipo fine dicembre, ne traggono un po' di giovamento. Poi naturalmente c'è chi tiene le piante asciutte e queste non ne risentono affatto, ma molto per me dipende dall'ambiente in cui vengono mantenute le piante e dal regime con cui sono state abituate.
Saluti.
Luca
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