Cactus e succulente

Seba24 · Master Registrato: 22/01/20 18:21 Messaggi: 1071 Residenza: Spresiano (TV)

Mi dispiace Triste

, comunque è una pianta molto particolare!

Gianna

Sicuramente una Euphorbia poco comune

Gianni

Pianta fantastica, non l'avevo mai vista su radici proprie, sempre innestata.

marc.degiorgi · Senior Registrato: 04/05/21 10:23 Messaggi: 707 Residenza: Legnaro(PD)

Un incredibile cesello di 15 mm. E ancora rimpiango quella svista! Ma nessuno ha idea di dove la si potrebbe trovare? Per la mia esperienza produce polloni con facilità, quindi dovrebbe essersi moltiplicata ampiamente in vivaio da qualche parte.

Gianni

Si trovava tempo fa abbastanza spesso su ebay da venditori Thai. Ma sempre innestata su E. lactea. Innesti orribili: 15 cm di E. lactea con in cima un cm di E. charleswilsoniana. Pero' si potrebbe affrancare.

Comunque e' una pianta bellissima. Il fiore poi e' particolare, con quel peduncolo lunghissimo.... chissa' perche'. Forse cresce tra erba alta.

marc.degiorgi · Senior Registrato: 04/05/21 10:23 Messaggi: 707 Residenza: Legnaro(PD)

Grazie; ipotesi ragionevole: di sicuro teme il sole e ha bisogno di protezione e quindi il fiore deve sbucare in qualche modo. Mi è fiorita quella volta e basta. Comunque al momento sembra assente da e-bay o altri siti

BobSisca · Prof Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3199 Residenza: Bressanone BZ

Grazie per la condivisione, adoro queste micro geofite, di questa poi ne ignoravo l'esistenza

dinfelu

Ciao Marc

un'altra delle rare euforbie che non ho mai visto, grazie per la condivisione

Saluti

BobSisca · Prof Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3199 Residenza: Bressanone BZ

Rovistando tra vecchie annate della DKG alla ricerca di un articolo che poi non ho trovato, sono incappato in questo e mi sono ricordato di questo post. Spero possa essere di interesse se posto una traduzione in forma succinta.
In merito a E. charleswilsoniana, la specie venne scoperta il 7 aprile 1975 da Mike Gilbert nell' Etiopia meridionale tra le cittadine di Negele e Filtu. Inizialmente venne descritta come "E. infossa nom.prov." per poi essere presentata con il suo nome attuale nella rivista ceca Kaktusy (Nr. 33 del 1997). Dedicata a Charles Wilson un conoscitore di Pretoria della flora locale.
E.charleswilsoniana. si rinviene in luoghi esposti su substrati sabbiosi ed erosi. Forma piccoli cespugli formati da corpi di dimensione compresa tra 1,5 e 4 cm., le radici si dipartono dai piccoli tuberi le foglie sono piccole, ovali, in numero da due a cinque per apice. Esemplari con foglie disegnate in rosso sono molto rari. I ciazi si rinvengono all'apice di lunghi steli e sono molto simili a quelli di E. cryptocaulis. I fiori compaiono insieme alle foglie. La pianta condivide il suo habitat insieme a Euphorbia actinoclada, Dorstenia ellenbeckiana e Cephalopentandra ecirrhosa. Benche vegeti nelle vicinanze di due città la specie é molto comune e diffusa (1997).
Insieme a E. rubella, E. brunelli, E. cryptocaulis, E. charleswilsowiana é una delle specie di piú difficile coltivazione.
Queste specie richiedono substrato drenante e minerale, un luogo caldo ed ombreggiato. Durante la stagione vegetativa possono anche essere sommerse dalle precipitazioni che tollerano senza problemi. Mentre irrigazioni anche minime durante il periodo di riposo ne decretano una rapida morte. Le temperature ottimali per lo svernamento sono attorno ai 15°. I semenzali crescono lentamente e dopo circa due anni raggiungono una dimensione di 2 cm. che segna anche la dimensione per fiorire. L'autore (molto positivo) scrive che a breve questa pianta troverà il suo posto tra molti appassionati coltivatori ... oggi sappiamo però che la realtà é un'altra.

marc.degiorgi · Senior Registrato: 04/05/21 10:23 Messaggi: 707 Residenza: Legnaro(PD)

Mattiniero anche tu, vedo. I tuoi interventi sono sempre ricchi e piacevoli e grazie per tante informazioni dettagliate. Non mi consola della perdita, ma la ritrovo in tanti particolari. Peccato che l'ottimismo dell'autore si sia rivelato eccessivo.

Gianni

3-4 anni fa avevo trovato qualche pianta in vendita da un venditore Thai molto affidabile, da cui ho comprato piu' volte. Erano tutte innestate, su portainnesti lunghissimi di E. lactea. Ci ho fatto un pensierino piu' volte, ma non l'ho mai presa. Passato quel periodo non l'ho piu' vista in vendita da nessuna parte.