Inviato: Ven 27 Ott 2023, 14:45 Oggetto: Libro: "The Cactus Hunters"
Lepismium Ven 27 Ott 2023, 14:45
Ciao a tutti,
quest'anno è stato pubblicato un interessante volume che ha ad oggetto il traffico illegale di cactus.
L'autore è Jared D. Marguelis. Avrebbe dovuto scrivere una tesi di dottorato sul traffico delle ossa di tigre, si è trovato a parlare di cactus.
L'introduzione (non ho ancora terminato il libro, quando lo avrò fatto potrà dare conto dei contenuti con maggior dettaglio) ha luogo nella repubblica ceca rurale. L'autore incontra un venditore di cactus, davanti a molte plantule di Mammillaria bertholdii, nate da seme, fa un excursus sull'andamento dei prezzi di questa specie recentemente descritta (da Thomas Linzen nel 2014), poi inizia il libro.
La cosa bella è che l'esergo del primo capitolo è tratto dal mio autore ceco preferito, Karel Capek (che conosciamo tutti per "La guerra delle salamandre") e dal suo volumetto (in italiano edito da Sellerio) "L'anno del giardiniere".
Dopo una introduzione forse un po' troppo astratta, nel primo capitolo si parte con una classificazione di noi collezionisti.
Statisticamente i maschi prevalgono sulle femmine. Anche se non era così ad inizio Ottocento. Io ho sempre considerato la nostra una passione prettamente maschile.
Poi suddivide tra esteti e tassonomi. Ovviamente nella prima categoria ci stanno principalmente le donne. Io trovo poco belle alcune Rhipsalis, ma le tengo perché appartengono al Genus, non certo perché hanno dei bei fiori (sicuramente sono più belli i minuscoli fiori delle Rhipsalis di quelli di certi ibridi. Io ad esempio non contemplo la categoria "ibrido" e non concepisco nemmeno gli innesti).
Continua dicendo che a taluni collezionisti piacciono più i fiori dei fusti. Io sono per i fusti e le spine. Vedo i fiori come un accidente, i fusti come l sostanza.
Ma siccome sono arrivato in stazione dopo una giornata passata all'orto Botanico di Roma (vedrete dopo le foto) scendo e continuo dopo
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Inviato: Mer 01 Nov 2023, 7:53 Oggetto:
Giovanni Mer 01 Nov 2023, 7:53
Condivido la predilezione per spine e fusto con la differenza che vedo la fioritura, anche la meno appariscente, come prova del successo colturale. Quando qualche pianta apparentemente sana non fiorisce lo considero un mio "fallimento"
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