Registrato: 01/11/20 12:21 Messaggi: 14 Residenza: Sicilia
Inviato: Dom 01 Nov 2020, 13:00 Oggetto: Coltivare cactus in piena terra
xodus Dom 01 Nov 2020, 13:00
Ciao a tutti , vorrei coltivare dei cactus in piena terra nella mia campagna in Sicilia , il terreno è pianeggiante e "vuoto" quindi crescerebbero in piena luce solare tutto l'anno , è una campagna lontana dalla città al momento le temperature minime sono intorno ai 12-11 gradi , il terreno è argilloso , cosa mi consigliate di piantare? Io avevo pensato a dei cereus e delle euphorbie magari quelle sub tropicali che resistono fino a 5 gradi come quella horrida , mi piacciono i cactus che raggiungono almeno 50 cm di altezza non quelli bassi
se ti interessano piante colonnari puoi andare sui i cleistocactus reggono fino a 5-6 gradi oppure i trichocereus - dei cereus oppure delle opuntie ma oltre al freddo considera anche le precipitazioni lo so in sicilia piove poco ma i cactus in inverno con giornate corte e non caldissime preferiscono stare a riposo ed asciutte
Anche io sono siciliano e da qualche anno sto provando a fare un giardino roccioso esterno senza copertura. Il mio giardino è ancora abbastanza acerbo... gli esemplari sono piccoli, gli spazi vuoti sono ancora molti. E' in continua evoluzione.
Se abiti in una zona in cui le temperature notturne non sono troppo basse hai un'ampia scelta di piante da utilizzare (metti in conto che alcune perdite ci saranno comunque, perchè starai cercando di far adattare al nostro ambiente piante che provengono da zone climaticamente molto differenti dalle nostre e che non sempre ci perdonano quando sbagliamo).
Nel mio angolo roccioso vivono da qualche anno Agavi (Americana, Parrasana, Nigra, Geminiflora, Schidigera, Victoria-reginae), Aloe (Vera, Arborescens, Saponaria, ho anche una plicatilis, ma piccola), cactus globosi ( Echinocactus grusonii, Echinocactus ingens, Ferocactus vari, Parodia leninghuasi e magnifica, Soeherensia formosa). Ho anche varie colonnari tra cui Cereus, Espostoa lanata, Cleistocactus, Oreocereus, Pachycereus pringlei, Polaskia chichipe, Trichocereus, Stetsonia coryne, Stenocereus. Tra le colonnari ho visto che in Sicilia crescono bene anche la Neobuxbaumia polylopha, il Saguaro (lentissimo) ed il Mirtillocactus. Le Euphorbie da me stanno crescendo bene, ma ho scelto specie resistenti come la tirucalli, la milii e la baioensis. Se hai spazio puoi mettere anche qualche Euphorbia a portamento arboreo, come l'Euphorbia candelabrum, che cresce molto bene o qualche Opuntia. Se vuoi azzardare, puoi anche mettere qualche mammillaria, ma considera che sono piante un pò più sensibili. '
Per rendere le piante più resistenti io mi limito a concimarle durante la stagione vegetativa usando concimi ricchi di P e K, che induriscono i tessuti delle piante e le rendono meno soggette agli attacchi dei patogeni ed in inverno faccio qualche trattamento preventivo con prodotti rameici. Le erbe infestanti le tolgo a mano.
Ti consiglio di prendere alcuni accorgimenti per prevenire il problema principale che ho riscontrato coltivando cactus all'aperto, ovvero il marciume radicale e del colletto, che si verifica principalmente in inverno... La causa principale dei marciumi è l'eccessiva umidità del terreno, che rende le piante più suscettibili all'attacco di vari patogeni, la maggior parte funghi. Quindi il primo passo deve essere quello di creare un'ambiente che in qualche modo eviti il loro sviluppo. Hai scritto che il terreno su cui vuoi mettere a dimora le piante è argilloso, e questo è un problema perchè un terreno argilloso trattiene molta acqua ed in inverno impiega molto più tempo ad asciugare rispetto ad un terreno sabbioso. Quindi le piante sono più soggette ai marciumi. Per ovviare al problema potresti modificare la struttura del terreno. L'ideale sarebbe scavare e creare un sottofondo drenante con pietre più o meno grossolane. Dopo, al terreno argilloso potresti aggiungere alcuni inerti come pomice, lapillo o anche pietrisco vario. Anche aggiungere sabbia da cava andrebbe bene. Mescola tutto, a mano o con una motozzappa, e riempi al di sopra dello strato drenante. A quel punto puoi mettere le piante a terra. Io ho anche modificato la pendenza dell'aiuola da me realizzata ed ho creato varie cunette e collocato le piante in cima o lateralmente alle cunette. E' sufficiente creare un piccolo dislivello. In questo modo il vantaggio è che parte dell'acqua non penetra nel terreno e va via per scorrimento superficiale e quando le giornate invernali sono molto soleggiate, il terreno si asciuga prima.
La messa a dimora delle piante è sicuramente da rimandare all'inizio della primavera. Adesso è molto rischioso perchè, anche se sei in Sicilia, non è facile ottenere buoni risultati affidandosi solo alla bontà del nostro clima, che nel periodo invernale non sarà freddo come quello del nord, ma è comunque abbastanza umido e piovoso.
Da quando ho preso questi accorgimenti, posso dirti che le perdite sono state poche.
Questa è la mia esperienza attuale ed i miei sono solo consigli, non certezze o verità. Nel forum c'è gente molto più esperta di me che potrà darti consigli migliori dei miei. Inoltre se cerchi su internet, trovi molti esempi di giardini realizzati in sicilia.
Non voglio invadere il tuo post, ma metto solo qualche foto a titolo di esempio, per mostrarti come dispongo le piante sulle cunette:
Registrato: 01/11/20 12:21 Messaggi: 14 Residenza: Sicilia
Inviato: Lun 02 Nov 2020, 12:36 Oggetto:
xodus Lun 02 Nov 2020, 12:36
Grazie ma pensandoci quel terreno resta bagnato e fangoso per diversi giorni dopo le pioggie , meglio lasciar perdere, non posso scavare , credimi è cemento quel terreno , e non drena per niente già ho fatto diversi "test"
Registrato: 28/03/13 17:03 Messaggi: 5346 Residenza: San Francisco, California
Inviato: Lun 02 Nov 2020, 19:36 Oggetto:
Gianni Lun 02 Nov 2020, 19:36
Puoi anche costruire uno spazio rialzato e riempirlo di sabbia/lapillo/terriccio. Bastano 10-15 cm. Poi le radici ci penseranno loro ad affondare nel terreno sottostante.
Registrato: 01/11/20 12:21 Messaggi: 14 Residenza: Sicilia
Inviato: Lun 02 Nov 2020, 22:24 Oggetto:
xodus Lun 02 Nov 2020, 22:24
Questo posso farlo , con una zappa pesante a scavare 15 cm ci riuscirei , il terreno sabbioso lo prendo vicino al fiume Simeto (a 5 min dalla mia campagna) le pietre posso prenderle da un altra zona , non è lapillo, sono pietre pesanti scure e taglienti, le dimensioni variano da piccolissime quanto la perlite a grosse , vi farò sapere cosa ne uscirà fuori , intanto adesso scelgo le piantine, faccio l'ordine e le tengo in terrazzo a riparo dalla pioggia e in primavera inizio i "lavori"
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