Caro Angelo non so come ringraziarti per tutti i suggerimenti, mi inchino a te e alla tua cultura sul genere, oltretutto essendo stato il giorno del tuo compleanno sono io quella che ha ricevuto il regalo
Sul fatto che sono cartellini antiquati hai pienamente ragione, sono i cartellini di quando le ho acquistate, sbagliati o giusti che siano o non al passo con i tempi li ho sempre mantenuti, mi sono limitata a controllare i FN sui siti che offrono questo servizio, con le nuove classificazioni non ho mai legato più di tanto e tante volte abbrevio per comodità scrivendo solo la varietà come nel caso del E. boyce-thompsonii che credo che sia E. fendleri v. boyce-thompsonii.
Con E. dasyacanthus probabilmente ho scambiato il cartellino con quel fitchii a fiore giallo, con E. Rayonesensis ho copiato male il nome, MG non è il FN ma il numero di catalogo di Mesa Garden, un dato che ovviamente non serve a nulla
Per i E. reichenbachii che invertiresti ho proprio invertito io le foto, in E. stoloniferus v. toreweapensis dovevo scrivere E. coccineus v. torowepaensis BW92 e per E. purpureus f. malaga mi sono arrivati con quel nome i semi???
Come vedi Angelo faccio un bel casino da sola senza che tu crei confusione anzi non hai fatto altro che darmi una mano
E' proprio per questo che non metto mai le foto sulla Galleria, so che mi è facile sbagliare, ma i tuoi suggerimenti saranno sempre ben accetti!!!!!
Grazie tantissime di nuovo
.... mi sono limitata a controllare i FN sui siti che offrono questo servizio....
ciao Katy,quei siti (immagino sia quello di Ralph Martin) conservano tutti o quasi i fn delle prime descrizioni originali ed è un bene. Diversamente se questi dati verrebbero sovrascritti si perderebbe la storia di ogni pianta creando ulteriore confusione.Partendo da quei dati, invece, si riesce quasi sempre di rintracciare il "pedigree" di quel determinato esemplare.
Sebbene alcuni fn, suscitano in me molti dubbi visto che la gente manda un fn a Ralph Martin e lui lo pubblica fidandosi della buona fede dell'autore che si presume qualificato a farlo.
E. boyce thompsonii è una prima descrizione di Orcutt del 1926, successivamente riclassificata in E.fendleri v.boyce thompsonii nel 1944 e ancora nel 1969 come E. fasciculatus v.boyce thompsonii sempre ad opera di Lyman Benson,medico di orgine tedesca emigrato negli USA e grande intenditore( e coltivatore) di Echinocereus e di altre cactacee.Egli diede un grosso contributo alla classificazionbe degli Echinocereus.
Pur essendo sia E.engelmannii che E.fendleri appartenenti alla sezione degli Erecti, il boyce thompsonii viene racchiuso nel gruppo degli Engelmanni mentre il fendleri nel gruppo dei Fendleri.
In ogni caso E.boyce thompsonii viene indicato come E.fasciculatus ssp.boyce thompsonii (Hunt in The Cactus Lexicon) mentre dai tedeschi non è altro che un E. engelmannii ssp.fasciculatus(W. Blum, M. Lange & J. Rutow 1998)
Io per distinguere quelle micro(o macro) differenze, tendo a conservare il nome di boyce thompsonii pur sapendo cmq che si riferisce a E. engelmannii ssp.fasciculatus, una ssp. molto variabile.
L'epiteto Boyce Thompsonii è un omaggio al Boyce Thompson Arboretum uno splendido parco che si trova in Arizona-Usa,dove fu ritrovato l'esemplare in oggetto.
Riguardo al catalogo di Steven Brack è bene conservarne anche il numero e anche l'anno, poichè nel caso acquisti ulteriori piante o semi, saprai che si riferiranno all'esemplare che già possiedi senza averne un doppione.
E. purpureus f. malaga, come ho già scritto non credo esista se non in commercio.Tutti possono dare un nome a piacere ma pochi sono quelli riconosciuti perchè devono seguire delle severe regole sulla tassonomia indicate dall'I.C.B.N. _________________ angelo
Caro Angelo anche stavolta ti sei distinto in competenza, non posso che complimentarmi nuovamente con te e ringraziarti di nuovo per gli ulteriori chiarimenti.
Penso di aver capito che Steven Brack ha a che fare con Mesa Garden e con la sua lista, ho varie piante con MG e per fortuna nella mia lista aggiungo sempre anche l'anno, quindi non è un dato inutile
Avevo letto qualcosa anch'io sul boyce- thompsonii, chi lo scriveva fendleri e chi engelmannii, ma tu hai una mole di informazioni che mi ha lasciato di stucco. Prenderò senz'altro appunti.
In effetti ho controllato i FN nel sito di Ralph Martin e in questo: http://cludwigfr.dyndns.org/default.asp?Lang=it, avevi ragione. Quindi non è del tutto sbagliato mantenere il nome originale, a volte penso che ci vorrebbero dei cartelloni e non dei cartellini altrimenti per scriverci tutte le info, oltre che, naturalmente avere una lista aggiornata anche sul computer e in cartaceo.
Resta comunque il fatto che faccio casino e non ho la costanza per farmi una cultura grassa che si avvicini alla tua, anche se mi piace sapere non è facile reperire il materiale di studio e poi bisogna studiarlo!!!
Però ho tanta passione nella coltivazione delle succulente e qui sì che mi diletto, forse anche troppo, negli anni mi sono appassionata a tutti i generi, e questo non mi aiuta ad essere informata su ognuno.
Ognuno vive a suo modo la passione e per me il top è coltivarle per vederle crescere belle e sane e di gustarmi le fioriture.
Poi devo anche ammettere che ho altre passioni che mi rubano tempo prima fra tutte la cucina.
Ma per fortuna ci sono persone come te che si dedicano allo studio e hanno tutto il mio rispetto.
Vedremo cosa salterà fuori da E. purpureus f. malaga, i semi me li ha mandati l'AIAS Emilia Romagna gratuitamente, penso che Emilio li abbia presi da un ceco, ma non so di preciso chi
Quando sarà cresciuto ne pubblicherò la foto e forse troverà un nome tassonomico
Ti ringrazio tantissimo di nuovo e visto il periodo ti auguro anche BUONE FESTE
Io ho fatto tanti cappelletti, questo è un periodo in cui si cucina!!!
ciao Katia, concordo sulle difficoltà nel reperire informazioni dettagliate e soprattutto precise e di certo non si trovano tutti in rete ma occorre affidarsi alla letteratura scritta specializzata.Sui nomi , una certa affidabilità la danno quelli nomenclaturati negli ultimi 10/15 anni con poche o nulle correzioni. Certo poi si scopre un nuovo taxa e allora via alla corsa a chi da il nome corretto per prima.In genere dopo alcuni anni pero' si stabilizzano per cui conservo solo tali nomi evitando quelli vecchissimi.Conosco l'altro link che hai postato ma preferisco quello di Martin , a mio avviso più completo.
Cmq dedico solo agli Echinocereus più tempo nella tassonomia visto che sono tanti altri i generi che coltivo.
vedo che non solo ci accomuna la passione per questo genere ma anche la cucina di cui apprezzo e "pratico". Oltretutto, parlando di cappelletti, proprio nelle recenti vacanze settembrine ho avuto modo di apprezzare le ottime pietanze della tua terra.
ah...per completare . Echinocereus purpureus f.malaga non è altro che un E. reichenbachii ssp. perbellus.
Malaga si trova in Eddy County, New Mexico, USA. Almeno hai i dati di località.
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