...mi sono dimenticata di chiederti come fai a ripicchettare tante nuove piantine tutte assieme nello stesso contenitore...
ma quando ne metti un'altra quella vicina come fa a stare ferma? Senza contare che ce ne sono tante di "vicine".
Belle come sempre le tue piccoline

Per ripicchettare tengo il vaso piegato, quasi parallelo al tavolo da lavoro. Metto un primo strato di zeolite ( o quello che è ) sulla parete da cui inizio e riempirlo e ci appoggio le piantine, in fila. Ricopro le radici con un secondo strato di terriccio e sopra ci poggio un'altra fila di piantine e procedo così "a strati" fino a riempire tutto il vaso.

Ottimo metodo Emanuela, ho visto fare la stessa cosa nei vivai. Il vaso, o il contenitore, che si usa per mettere a dimora le plantule, l'ho visto appoggiare su un sostegno che lo tiene a 45°, tipo quando rovesci un bicchiere per metà, e in questo modo puoi lavorare per starti e la forza di gravità tiene fermo il tutto ... o quasi. Un po' di manualità occorre.

Un sostegno sarebbe comodo, specie per i vasi grandini come questi del thread, perchè alla fine cominciano a diventare pesantucci e con due mani libere si lavorerebbe di sicuro meglio.
All'inizio tendevo a coprire solo le radici senza riempire veramente il vaso e quando alla fine lo raddrizzavo crollava tutto perchè sotto era vuoto; quindi ora, se i vasi sono profondi, riempio prima il fondo e poi inizio a disporre le piante.

Grazie mille Drusola per la dritta! Molto interessante il tuo metodo, mi tornerà presto utile quando dovrò ripicchettare le mie semine .