Avevo visto tempo fa il video postato da Lupetta ma lasciamo perdere
Anch'io non amo le piante innestate e difficilmente ne acquisto a meno che non siano vere e proprie chicche come quella acquistata da Autore durante la visita Cactofila, ma andiamo per gradi.
E' importante impare la tecnica dell'innesto sopratutto per salvare piante in pericolo, si può tagliare e attendere che radichino ma è piu sicuro se abbiamo una pianta anche difficile che va salvata, tagliare e innestare
E' anche importante conoscere la tecnica dell'innesto per riprodurre in fretta piante lente oppure per avere in fretta semi.
Ad es, se effettuo una semina di piante "rare" o miei incroci e voglio produrre in fretta i semi per riprodurle, allora innesterò alcune plantule che cresceranno in fretta e andando velocemente in fioritura producendo semi da riseminare, così avrò eliminato di molto le attese anche di anni: oppure quando si hanno piante che su radici proprie stenterebbero a crescere.
Per quanto riguarda i posrtainnesti
Io sconsiglio di usare al nord Hylocereus e Myrtillocactus, perchè risentono molto dell'umidità e del freddo, marciscono in fretta e penetrano molto nella marza rendendo difficoltoso il distacco e il riaffrancamento della stessa, non da ultimo, pompano molto la marza snaturandone la forma.
Consiglio invece di usare, (in ordine di importanza) Harrisia jusbertii, Trichocereus, Echinopsis, Opuntia per marze adulte e di certe dimensioni, mentre userei Pereskia e Pereskiopsis solo per semenzali.
Si possono usare anche Hylocereus e Myrtillocactus ma prevalentemente dove l'umidità e il freddo invernale sono assenti o molto bassi, in caso contrario e se avete piante innestate su questi portainnesti vi conviene irrorare con rameico prima dell'inverno e durante l'inverno un paio di volte
Come Pereskia e Pereskiopsi, Hylocereus e Myrtillocactus possono essere utilizzati, sempre dove le condizioni lo consentono, per innestare semenzali.
Solo in questo caso non penetrano nella marza e il distacco per l'affrancamento è abbastanza semplice
Consiglio anche, quando se ne ha la possibilità, di innestare basso in modo da occultare il portainnesto con lapillo o inerte grossolano
Questa Copiapoa solaris da seme, è una delle tre che ho innestato, sulle proprie radici stentavano a crescere e alla fine le avrei perse tutte, quindi tre anni fa ho preso la decisione di innestarle basse su Echinopsis.
Ora sono tre splpendide C. solaris con spine di tutto rispetto, cosa che senza innesto non sarebbe mai potuta accadere.
Quindi, anche che non siamo produttori commerciali, impariamo comunque ad innestare, ma innestiamo solo quando serve
 
_________________ Marco
Non acquistiamo piante prelevate in natura
L'ultima modifica di Lakota il Mer 01 Gen 2014, 19:14, modificato 2 volte |