Inviato: Mar 12 Lug 2011, 22:32 Oggetto: Ho fatto un sogno!
dnts Mar 12 Lug 2011, 22:32
Ciao a tutti.
Ho letto con molta attenzione il bilancio preventivo del 2011 della Cactus&Co ed a mio avviso la chiusura in passivo con 10200 euro è una visione volta all’ottimismo.
Nella realtà il passivo del 2010 ammonta a 9200 euro e immaginare che il corrente anno il bilancio si possa chiudere con soli 1000 euro di passivo mi sembra fantascienza.
Se si evita di nascondersi dietro un dito ci si rende perfettamente conto la Cactus&co, come associazione sta volgendo alla fine.
Di certo sopravviverà al 2011, forse anche al 2012 ma poi?
Gymno, alias Massimo Meregalli poco più di un anno fa scrisse un messaggio, http://forum.cactus-co.com/viewtopic.php?f=38&t=23691&p=228623#p228623 , che ho spesso riletto, un messaggio scritto a mio avviso con il cuore e che credo sia stato letto con la sola ragione.
Condivido molto di quanto scritto in quel messaggio da Massimo, ma ci tengo a sottolineare che troppo spesso si tende a confondere l’associazione con la rivista e che addirittura si preannuncia il sacrificio dell’intera associazione solo per non recedere sull’ormai ridondante e prestigiosa rivista.
Avrei forse dovuto partecipare fino in fondo all’assemblea invece che uscirne alle sole prime battute, ma di fatto sapevo già in anticipo dove sarebbe andata a perchè altro problema non vi sia.
Di solito quando una cosa non funziona sarebbe ragionevole domandarsene il perché invece in questo caso a me sembra che si voglia fuggire a questa domanda che tra l’altro sarebbe la cosa più intelligente da fare.
Non sono nessuno, ma in questo caso mi permetto di fare un’ analisi di quanto vedo e che tra l’altro mi pone in uno stato di profonda tristezza.
Vedo le due Associazioni nazionali che boccheggiano e che non periranno di certo nel 2012 per la presupposta fine del mondo.
Poi in rete vedo la bellezza di quattro forum che quantomeno mi disorientano, visto che tra l’altro hanno un comune obiettivo, le succulente.
Poi una piccola serie di realtà e associazioni locali o regionali ,disgiunte le une dalle altre.
Circa sei anni addietro cercai di affrontare sul news gropup nell’insieme questo argomento, però poi alcuni mi consigliarono di non affondare troppo, in quanto una lotta troppo dura avrebbe potuto causare un ulteriore sfaldamento di quelle che erano allora quasi le due uniche realtà, AIAS e Cactus&co
In tutti questi anni non ho fatto nulla in tal senso e non sono di certo io la causa di questa disastrosa situazione.
Arrivo a questo punto al perché sto scrivendo, non è in primo luogo fare nulla contro ne questa o quella associazione, me ne guardo bene dal divenire capro espiatorio di responsabilità altrui e neppure con l’intento di disturbare chicchessia.
Personalmente ho un sogno, un sogno che si arrivi a un giorno in cui quanti condividono la stessa passione, abbandonati gli stendardi e le casacche di diverso colore si possano riconoscere.
Un sogno dove messa da parte l’animosità e i personalismi si riesca a guardarsi serenamente negli occhi e realizzare che la distanza è dovuta solo alla diversa appartenenza geografica.
Un sogno in cui seduti tutti intorno ad un grande tavolo si parli di un comune futuro dimenticandosi di qualsiasi passato.
Sono però poi conscio che il mio potrebbe essere solo un povero e misero sogno individuale, che di fatto la realtà è poi molto più complessa.
Per quanto poi mi riguarda ho già sognato anche il luogo, una festa del cactus, un nome e luogo dal sapore spiritoso dove quasi per magia i sogni solo a volerlo potrebbero trasformarsi in realtà.
Nel caso abbiate letto tutto il mio delirio, vi ringrazio.
Dante
P.S.
Invio questo mio messaggio nei quattro forum in cui si condivide la passione per le piante succulente.
Se questo mio messaggio sarà ritenuto in qualche modo destabilizzante, prego i moderatori di cancellarlo senza farsene cruccio.
Registrato: 30/05/09 13:11 Età: 64 Messaggi: 2084 Residenza: San Giuliano Terme (PI)
Inviato: Mer 13 Lug 2011, 13:23 Oggetto:
bruco6 Mer 13 Lug 2011, 13:23
Caro Dante,
ho letto con attenzione il tuo scritto e non credo sia delirante.
Credo però molto vero il fatto che la realtà sia sempre assai più complessa di quanto i sogni ci facciano sperare.
Personalismi e passato contano (purtroppo, PURTROPPO) tantissimo in ogni aspetto della nostra vita.
Nel leggere il tuo messaggio pensavo che, estremizzando, il soggetto poteva essere anche il lavoro, oppure i sindacati, oppure alcuni partiti politici....
In fondo anche in quegli ambiti ci sono desideri comuni e mire collettive eppure, anche in quegli ambiti è molto difficile trovare coesione e strategia comune...
Che dirti?
Condivido ed empaticamente comprendo il tuo sentire ma.... mi sa che la realtà sia proprio un'altra cosa...
Ciao di nuovo a tutti,
purtroppo mi trovo a dover gestire qualcosa che è oltre le mie possibilità, il dover rispondere in contemporanea ad argomenti comparsi in ben quattro forum.
Proverò a rispondere con un unico messaggio nella speranza di riuscire a dare risposte ad ognuno senza dare un senso di sufficienza per eventuali omissioni che dovranno essere invece lette come un mio personale limite.
Se vi è una cosa che il coltivare le succulente mi ha insegnato è che non bisogna mai demordere di fronte ai primi ostacoli ed in questo caso mi sembra che il mio sogno sia visto quasi come una cosa impossibile da realizzare.
Invio un interessante link che riguarda le cause che a volte travolgono le associazioni: http://affaritaliani.libero.it/culturaspettacoli/crisi_associazionismo071009.html.
Ciao Renzo, non è un caso che io non abbia minimamente fatto accenni al passato, voglio solo guardare al futuro e lasciarmi alle spalle le tante beghe accadute.
Su di una cosa sono profondamente d’accorso con te che senza la politica tante cose di cui poi molti usufruiscono non ci sarebbero e l’organizzare la Mostra internazionale di Trento sarebbe quasi cosa impssibile. Dirò di più a quanti poi ritengono che l’associarsi sia un qualcosa da guardare con sospetto, Questo forum come tutti gli altri cosa sono se non un associazione di persone che condividono uno scopo comune, tra l’altro anche in essi vige una sorta di gerarchia e negarlo credo sia impossibile.
Il problema semmai come ci dice Mario Tocci non risiede propriamente nell’associarsi ma nella democraticità che vi è al suo interno.
Diciamo che mi sembra di sentire un po’ di scetticismo da parte di alcuni riguardo l’animo umano, ma nella realtà è proprio dell’animo umano l’essere complesso e di sentire oltre che pensieri e sentimenti positivi anche
quelli negativi.
Il socializzare però non è solamente rapportarsi con chi è in perfetta sintonia con te, ma anche confrontarsi con chi non lo è e se possibile rispettarne la diversità.
Ascoltare certi discorsi mi fanno venire in mente cose già sentite a proposito del vivere quotidiano dove magari ci si lamenta delle scelte di chi ci governa aggiungendo poi alla fine che è comunque inutile lottare o credere in qualcosa di diverso, poiché tutto rimarrà immutato.
Fortunatamente non tutti la pensano a questo modo ed è per questo che il mondo seppur lentamente cambia, senza sogni di miglioramento oggi forse saremmo ancora sotto delle monarchie totalitarie se dei sognatori, con la Rivoluzione francese non avesse sovvertito quanto sembrava immutabile.
Senza sogni non vi sarebbe il Cristianesimo e la sua filosofia, non vi sarebbe stato il risorgimento e neppure la fine del colonialismo in India o negli Stati Uniti d’America.
Il pensarmi senza sogni e l’immaginarmi che il buon dio mi mandi la manna dal cielo, mi mette tristezza.
Vero dò ragione a quanti nei vari forum mi hanno detto che il mondo è brutto, che spesso l’animo umano è meschino, che il solo immaginare un qualcosa di migliore è in fondo un esercizio inutile, ma purtroppo per me ho scelto come avatar Paperoga ( http://www.divertimento.it/fumetto/novita/paperoga )e come lui sono un inguaribile ottimista che è pronto a lottare pure contro i mulini vento pur di non intristirsi l’animo con le sole cattive visioni.
Per me il bicchiere in realtà è mezzo pieno e soprattutto credo nelle persone, nel dialogo e nel confronto che di per se è sempre fonte di arricchimento.
Il dotarmi di sentimenti negativi non mi appartiene in quanto essi poi albergherebbero nel mio animo ed io non li voglio.
Voglio anche aggiungere che in fondo per quanto mi riguarda non vi è per me nessuna differenza tra questo forum o gli altri, non vedo in nessuno nulla di speciale, mentre sono certo che per chi se ne sente parte integrante ogni forum d’appartenenza, per il semplice fatto che si occupa al suo interno la propria nicchia con le relative consuetudini e sicurezze,risulti essere più importante e più bello degli altri. Dopotutto questo è umano, anche io non saprei vivere senza dispensare sentimenti verso chi mi circonda, poi a volte il mondo mi stà stretto e mi viene l’irrefrenabile voglia di ampliarlo.
Ed è di questo che vi chiedo scusa, nella realtà vi sto importunando per quello che è in fondo una mia esigenza.
Dante
P.S.
Ciao Mauro leggo solo ora quanto hai scritto, è vero il sogno è sempre stato alla portata di tutti ma forse non ci si è creduto abbastanza, anche io mi sono iscritto da pochi giorni a fecebook e con piacere ho ritrovato vecchie conoscenze e fatto nuove amicizie.
Vero, nella realtà questo ‘nostro’ mondo è più vasto di quando sembri.
Ciao Giovi, se mi leggi bene pur riportandone accadimenti, io non parlo dell’ una o l’altra associazione, parlo di una comunità che nella realtà dovrebbe condividere la stessa passione e quello che non riesco a comprendere però è il perché poi al suo interno vi sono divisioni?
Mi dispiace che le mie parole a te sembrino sterili polemiche, in quanto nelle mie intenzioni vi sono solo intenti costruttivi che non vogliono assolutamente attentare a nessun ordine costituito.
Ognuno poi è libero di leggermi oppure no.
Se poi tu ritieni che io sia scortese o che stia contravvenendo ad una qualche regola del buon senso non hai che dirmelo.
Ciao Pat, grazie del consiglio che seguirò di certo dal momento che dovessi avere dei cactus sporchi. :)Come per l’altro messaggio, nel caso si ritenga che questo mio messaggio limiti le libertà o offenda qualcuno, prego i moderatori di cancellarlo.
Grazie
Se questo mio messaggio sarà ritenuto in qualche modo destabilizzante, prego i moderatori di cancellarlo senza farsene cruccio.
Destabilizzante ? Al massimo un polverone...
Ho letto e riletto il tuo"sogno"..
Ti ricordi quanto ti rispose Cactus(il gran capo... )nel lontano 8-12-2007 ? http://forum.cactofili.org/viewtopic.php?p=10899&highlight=#10899
Vabbe'.. copio/incollo per chi allora non c'era:
Cactus ha scritto:
Ciao Dante, benvenuto tra noi.Mi fa piacere che tu abbia apprezzato il nostro messaggio per raccogliere iscrizioni. Almeno qui i rivalismi e le congetture non contano, siamo tutti cactofili senz'altro con la stessa passione.Spero anche io un giorno, di vedere grandi eventi cactofili senza bandiere.
La speranza di Paolo è senz'altro anche mia e credo di tantissimi altri appassionati.Sono convinto,se fosse possibile una votazione,senz'altro anche la maggioranza degli iscritti ai vari forum.Sono tanti i forum ? Per loro natura sono ritrovi virtuali,spazi aperti per confrontarsi,null'altro si chiede se non l'educazione e il rispetto.Collaborano? E perchè non dovrebbero?Nel ruolo di moderatore un sincero grazie agli amici Ilgiovi,Angelo,Marco,Nico(lo staff di Cactipedia) che in più occasioni mi son stati d'aiuto e di supporto.E si metta il cuore in pace chi pensa che siamo in concorrenza !! La passione,quella vera e disinteressata..., è unica indipendentemente dal "ritrovo".Un solo rammarico: Mi manca il tempo per essere più attivo sui forum ,spero verranno tempi migliori.
A riguardo del futuro "se son rose fioriranno",forzare gli eventi è controproducente.Il nostro hobby ci insegna ad essere pazienti...
Mi spiace non poter essere a Bologna, Ma con un pubblico esercizio da gestire... Avremo modo di sentirci.. Ciao
penso anche che dipenda tutto noi, se i soci si svegliano...............personalmente non vedrei male dei siti per le associazioni che facciano riferimento comune ad un unico forum per tutti gli appassionati italiani,( magari con all'interno aree dedicate per esigenze organizzative delle associazioni) ma come detto dipende da noi , nessuno ci obbliga ad andare in uno invece che in un altro. certo che cactipedia sarebbe un buon punto di partenza, data la sua totale neutralità
Beh...io.....da persona normale.....solo appasionata....mi ritrovo su tutti i forum nominati solo per la voglia di condividere la passione...per confrontarmi civilmente...per continuare a imparare.....e come me penso tantissimi altri......
Nella neutralità e nella passione comune soltanto si può stare tutti assieme e continuare a scambiarsi informazioni, esperienze aiuto, consigli....insomma....liberamente...
Poi stà a noi portare avanti il tutto nel massimo rispetto ed educazione possibili....
Non sempre esperienze e convinzioni combaciano...ma il bello è anche quello.... ....anzi...per me è uno sprone importantissimo...
infatti alla fine forse il problema proprio non esiste ognuno è libero di voler partecipare a uno solo o a tutti i forum, il rispetto è importantissimo!
Ciao Beppe, ricordavo quel messaggio.
Infatti non è un caso che i miei attuali messaggi viaggino trasversalmente sui forum esistenti.
Nella tua risposta, leggo che se vi fosse una votazione, magari ne rimarremmo sorpresi, in quanto ci darebbero uno spaccato diverso di quanto invece ora è.
Quel che mi chiedo allora Beppe è: se per la maggioranza di noi non esistono delle divisioni, poi perché nella realtà accade o è accaduto tutt'altro?
Come scrive Fabri64, nella realtà la lite di pochi coinvolge molti.
Come puoi immaginare prima di scrivere questi miei messaggi ho provato telefonicamente ad ascoltare le varie posizioni riguardo la possibilità di una sola comunità, ho contattato dirigenze di associazioni,piccole o grandi, nazionali o locali, nonché o amministratori o moderatori dei diversi forum.
A parte alcune risposte positive che tra l'altro si possono intuire da quanto appare, poi ne ho ricevute solo di negative, ognuna provvisto di una corposa "documentazione", ognuna espressa in maniera diversa e ognuna con delle ragioni che forse non spetta a me giudicare.
È a quel punto, forte anche io della convinzione che forse sono i pochi quelli che remano contro, che ho preso la decisione rivolgermi a coloro che, torno a ripetere, con una votazione offrirebbero un risultato diverso.
Sai bene che in questo momento sono estraneo a qualsiasi logica di appartenenza, non mi sento parte di nessun forum, pur leggendo qualcosa, poco ma in tutti, non mi sento parte di nessuna associazione pur essendo iscritto alla Cactus&co, ma l'anno trascorso mi ero assunto l'impegno con i miei amici di organizzare il congresso e sono solito mantenerli, però ora che il lavoro l'ho svolto è per me decaduto ogni obbligo.
Ecco la realtà Beppe, io non mi rivolgo a quelli che sono definiti i vertici, se loro hanno problemi li posso solo al massimo comprendere.
Come mi ha definito Nico, sono anche magari un vecchio orso logorroico e che ispira poca simpatia, anzi magari di difetti ne avrò anche di peggiori, però poi non sono solito nutrire odi o rancori, questo parte Beppe dalla mia convinzione che tali sentimenti divorerebbero solamente il mio animo divenendo solo una sorta di autolesionismo,
Che poi nella vita vi possono essere persone con le quali vi è più o meno sintonia, lo ritengo naturale e spero nessuno voglia farmene una colpa.
Lorenzo, la realtà è che io non so cosa si potrebbe fare, credo che però l'iniziare una discussione potrebbe magari portare a delle indicazioni.
Mauro, penso conosci il detto che dice che, chi semina vanto poi raccoglie tempesta, io personalmente ho deciso di lasciarmi tutto il passato alle spalle, passato remoto o prossimo di cui alla fine so ben poco.
Voglio guardare in avanti e tentare qualcosa che magari poi a detta di tanti potrebbe sembrare impossibile.
Per quanto mi riguarda a questo punto opterei per due divisioni, quelli che hanno dei litigi da risolvere e tutti gli altri e alla luce di questo mi rendo conto che i primi sono nella realtà una esigua minoranza alimentata in realtà dallo schierarsi senza neppure a volte conoscersi.
Ciao Patty sul fatto che quattro forum possano essere pochi o troppi non so cosa dire, però di una cosa sono certo, postare su tutti è quantomeno faticoso.
Dante
...Quel che mi chiedo allora Beppe è: se per la maggioranza di noi non esistono delle divisioni, poi perché nella realtà accade o è accaduto tutt'altro?..
Come faccio a saperlo io ? A dirla tutta non mi interessa neanche più di tanto approfondire. Visto che è pura passione e hobby, vorremmo sfruttare il poco tempo serenamente,parlando/scherzando tra amici di piante grasse. Scambiarsi info ed esperienze,poi se ci si trova di persona "festa grande" !! Forse anche per questo, negli anni, sono nati più forum dove gli utenti si sentono a loro agio senza il "fiato sul collo" di un'associazione. Poi se uno vuole/può/ritiene di associarsi, secondo me, un forum non centra nulla. Per sua natura è libero e fuori da queste cose. Un po' come in un bar, un ritrovo (seppur virtuale), lo si frequenta, lo si cambia, si fa il giro di tutti....
Citazione:
.. Per quanto mi riguarda a questo punto opterei per due divisioni,..
Pure tu ? Lascia perdere.. Bastano e avanzano quelle che ci sono !!
Ciauu
Registrato: 26/05/08 20:52 Età: 55 Messaggi: 126 Residenza: Roma
Inviato: Mar 19 Lug 2011, 21:34 Oggetto:
ezrawinston Mar 19 Lug 2011, 21:34
Non conoscendo le varie diatribe tra le associazioni devo dire che partecipo a questo forum da tempo ed ho trovato persone fantastiche spinte da una forte passione.
E' quest'ultima che fa la differenza.
Io mi sono iscritto solo su questo forum ed è già troppo per me visto che metto a disposizione la mia enorme competenza. Non avrei tempo da perdere ulteriormente altrove.
La ringrazio, ops scusi lo ringrazio visto che Lei è maschio. Lei è molto gentile ed ha colto lo spirito di questa mia umile epistola. Deve scusarmi se la mia ignoranza non raggiunge quella degli altri, ma comunque sono sempre ossequioso nei confronti di tutti. Purtroppo l'ignorantità alberga (o si dice ignorantezza). La mia faccia sotto i piedi vostri e vi potete pure muovere se volete. Buonasera, ho detto tutto. Un saluto circonciso a tutta la fascia d'ascolto e saluto tutti i forumisti che abitano nei miei contorni.
personalmente non vedrei male dei siti per le associazioni che facciano riferimento comune ad un unico forum per tutti gli appassionati italiani,( magari con all'interno aree dedicate per esigenze organizzative delle associazioni) ma come detto dipende da noi , nessuno ci obbliga ad andare in uno invece che in un altro. certo che cactipedia sarebbe un buon punto di partenza, data la sua totale neutralità
Ho visto questa discussione forse troppo tardi, mi sarebbe piaciuto partecipare.
Sinceramente però, non capisco dopo tutte le parole spese da Dante per avere la bandiera unica, perchè il nostro forum dovrebbe essere meno adatto di altri a rappresentare la bandiera di tutti.
Si parla di nemici, di antico astio, tutte cose che non riguardano in alcun modo questo forum.
Si parla di unica bandiera e si pensa ad ottenerla con un unico forum?
A mio personale modo di vedere, anche se non ho capito bene quale sia lo scopo preciso di questi discorsi, si è lontanucci dal trovare una soluzione.
Comunque. E' il principio, la partenza, che sono sbagliati.
Per definizione, una bandiera, senza altre bandiere... non ha senso. Se c'è una sola bandiera, vuol dire che questa non ha motivo di esistere.
Nel nostro piccolo abbiamo sempre fatto vittime della passione che coltiviamo... è un grande risultato per tutti.
C'è la rete che ci unisce, nient'altro. Le persone condividono, si conoscono, e, se hanno voglia, si incontrano, organizzano, parlano, scambiano.
E' realtà, da qualche anno è cosi.
Non ci sono più le bandiere.
Non hanno motivo di esistere.
L'ultima modifica di cactus il Lun 28 Nov 2011, 8:54, modificato 3 volte
Io mi sono iscritto solo su questo forum ed è già troppo per me visto che metto a disposizione la mia enorme competenza. Non avrei tempo da perdere ulteriormente altrove.
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Al massimo un polverone... 
La passione,quella vera e disinteressata..., è unica indipendentemente dal "ritrovo".Un solo rammarico: Mi manca il tempo per essere più attivo sui forum 
,spero verranno tempi migliori.
Ma con un pubblico esercizio da gestire... 
Avremo modo di sentirci.. Ciao 
....anzi...per me è uno sprone importantissimo... 
Forse anche per questo, negli anni, sono nati più forum dove gli utenti si sentono a loro agio senza il "fiato sul collo" di un'associazione. Poi se uno vuole/può/ritiene di associarsi, secondo me, un forum non centra nulla. Per sua natura è libero e fuori da queste cose. Un po' come in un bar, un ritrovo (seppur virtuale), lo si frequenta, lo si cambia, si fa il giro di tutti....
Un saluto circonciso a tutta la fascia d'ascolto e saluto tutti i forumisti che abitano nei miei contorni.
