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Pianta XYZ:Identificazione e richiesta di aiuto

 
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kaktofilo



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Inviato: Sab 12 Mar 2011, 8:16   Oggetto: Pianta XYZ:Identificazione e richiesta di aiuto
kaktofilo Sab 12 Mar 2011, 8:16
Rispondi citando

Salve,
prima di tutto vorrei fare i complimenti per il sito che è
non solo utile ma realmente ben fatto.

Vi scrivo per postarvi le img di una mia pianta di cui non
so il nome e che ormai da giorni credo si stia sempre più rovinando.

Ho interesse sia ad identifacarla ma ancor di più a chiedere un aiuto
per capire cosa devo fare per il bene della pianta.

Da ignorante in materia io pensavo che quella centrale stesse finendo
il suo ciclo di vita ma sto da pochi giorni cominciando a notare una
colorazione analoga sull'apice delle altre due vicine ed in più
oggi nello scattare le foto ho notato quel particolare della foto 5
della pianta laterale più grande delle tre che non mi piace proprio!

L'intervento immediato è da farsi sulla centrale che si è ormai
quasie del tutto "asciugata"

Please,help me!
Grazie
Saluti a tutti
Michele

 
   
   
   
   

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andyred.atm



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Inviato: Sab 12 Mar 2011, 12:48   Oggetto:
andyred.atm Sab 12 Mar 2011, 12:48
Rispondi citando

ciao! provo a darti qualche consiglio. la pianta centrale è eziolata, cioè è cresciuta in situazioni ambientali non favorevoli (poca luce). spesso si verifica nelle piante tenute in appartamento durante l'inverno dove il caldo non permette la normale fase di riposo e le costringe a crescere, oltretutto in condizioni di scarsa luminosità. il risultato è una una forma allungata. da quanto vedo però, le tue piante sono all'esterno e quindi credo che il problema sia dovuto unicamente a mancanza di luce. la stessa cosa secondo me sta succedendo anche alle altre due.
per quanto riguarda le macchie devi controllare la loro consistenza. se sono molli è marciume e va rimosso al più presto per evitare che si diffonda a tutta la pianta. nella penultima foto mi sembra di vedere una macchia secca, potrebbe trattarsi di una scottatura; in questo caso non fare nulla.
senti anche altri pareri, spero di esserti stato utile.

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kaktofilo



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Inviato: Sab 12 Mar 2011, 20:35   Oggetto:
kaktofilo Sab 12 Mar 2011, 20:35
Rispondi citando

Grazie per il contributo ma ...
...non c'è nessuno che sa dirmi il nome della mia pianta e che sa darmi
una spiegazione più "calzante"?
La pianta non credo sia eziolata.
La pianta è all'esterno, non ha carenza di luce anzi...
Forse potrà esser utile sapere che il clima, questo autunno/inverno è stato molto rigido:
Non è mancata la neve e qui non è così frequente (siamo a 320m s.l.m.) e ci sono state diverse giornate di gelate; tutto questo negli ultimi 5 mesi.
Grazie

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Gianna
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Inviato: Sab 12 Mar 2011, 21:03   Oggetto:
Gianna Sab 12 Mar 2011, 21:03
Rispondi citando

Per me ha preso freddo, ma di dove sei esattamente?


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Groucho
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Inviato: Dom 13 Mar 2011, 3:17   Oggetto:
Groucho Dom 13 Mar 2011, 3:17
Rispondi citando

La pianta sembrerebbe un Cleistocactus molto sofferente.

Io quoto Gianna, probabilmente la pianta era gia un pò sofferente all'inizio della stagione fredda.

Ti consiglio di indicare il luogo nel profilo, in modo che gli altri utenti possano dare pareri con più precisione.

Ti sposto il topic anche in malattie perchè forse più visibile.

Dimenticavo: .....benvenuto sul forum Michele.


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kaktofilo



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Inviato: Dom 13 Mar 2011, 12:26   Oggetto:
kaktofilo Dom 13 Mar 2011, 12:26
Rispondi citando

Groucho ha scritto:
La pianta sembrerebbe un Cleistocactus molto sofferente.

Io quoto Gianna, probabilmente la pianta era gia un pò sofferente all'inizio della stagione fredda.

Ti consiglio di indicare il luogo nel profilo, in modo che gli altri utenti possano dare pareri con più precisione.

Ti sposto il topic anche in malattie perchè forse più visibile.

Dimenticavo: .....benvenuto sul forum Michele.
Grazie per le risposte,
direi che ci siamo con l'aver individuato il nome della pianta!

Dopo aver fatto una navigata di immagini della Cleistocactus
concordo col fatto che sia questa;

Più precisamente sembra una Cleistocactus Straussi

E' una pianta che ho da 5 anni e vedere che ha la potenzialità di tirar fuori
quei fiori e non averli mai visti mi rattrista; La pianta prima godeva di ottima
salute perchè eravamo in un altra casa e pur vivendo sempre all'esterno era più
protetta. Da due anni ci siamo trasferiti nella nuova casa e la posizione scelta
non è stata delle migliori perchè esposta sì al pieno sole ma anche al pino freddo
come quello di quest'anno.

Detto ciò il problema è stato il gelo, me lo immaginavo anche io.

Cosa devo fare adesso? Sia per la centrale rovinata per 3/4 che per le laterali?

Aspetto consigli utili per salvare la pianta;

Ho un dubbio: ora si va incontro alla stagione mite e poi calda:
la lascio per il momento dove è rimandando a fine estate uno spostamento
in luogo più protetto? Oppure devo farlo subito?
Grazie
Saluti

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beppe58
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Inviato: Lun 14 Mar 2011, 2:03   Oggetto:
beppe58 Lun 14 Mar 2011, 2:03
Rispondi citando

Ciao Kaktofilo e Benvenuto!
Io taglierei il centrale,troppo compromesso !!
Anche gli apici dei 2 esterni forse sono ko,sono "mummificati"?
Si vedono macchie su areole che non credo siano state causate da freddo.Io proverei a nebulizzare con l'ossicloruro di rame, se hai possibilità aggiungici tebuconazolo o dodina.Se poi vedi che aumentano di superfice le asporti. Ciao

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kaktofilo



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Inviato: Lun 14 Mar 2011, 15:19   Oggetto:
kaktofilo Lun 14 Mar 2011, 15:19
Rispondi citando

beppe58 ha scritto:
Ciao Kaktofilo e Benvenuto!
Io taglierei il centrale,troppo compromesso !!
Anche gli apici dei 2 esterni forse sono ko,sono "mummificati"?
Si vedono macchie su areole che non credo siano state causate da freddo.Io proverei a nebulizzare con l'ossicloruro di rame, se hai possibilità aggiungici tebuconazolo o dodina.Se poi vedi che aumentano di superfice le asporti. Ciao
Ciao Beppe,
grazie a te e Groucho per il benvenuto!

Bel sito questo; Considerando l'ignoranza di molti in materia, a partire dalla mia,
lo definirei utilissimo e di riferimento nel settore!

Non vorrei approfittare della tua pazienza ma voglio scendere nel dettaglio
e quindi vorrei farti domande mirate:

1- Sul tagliare il centrale mi trovi d'accordo; Tra le righe mi sembra capire che
intendi alla base, giusto? Sicuramente ne trarranno beneficio i laterali!
2- La parola mummificati te la passo! In realtà sembra esser lo stesso principio
che poi ha portato il centrale in quelle condizioni; Che dici taglio anche gli apici?
3- Ovunque io tagli rimane una parte scoperta: come posso tutelarla dagli agenti
atmosferici e/o probabili attacchi: metto sopra del mastice da innesto?
4- Ho letto il tuo consiglio sulla nebulizzazione; Posso nebulizzare col preparato
di politiglia bardolese che ho? Se sì in che dosi? Altrimenti che dosi usare del
materiale che tu mi stai consigliando considerando che 1/2 litro d'acqua sarà
più che sufficiente per l'intera pianta a prescidere da quello che ci sciolgo dentro?

Grazie
Saluti

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Groucho
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Inviato: Lun 14 Mar 2011, 18:43   Oggetto:
Groucho Lun 14 Mar 2011, 18:43
Rispondi citando

Per il punto tre: la pianta dovrebbe cicatrizzare da sola. Comunque niente mastice per innesti, per mia esperienza ti marcisce. se proprio vuoi stare tranquillo spennella il taglio con ossicloruro di rame, la polvere direttamente, ma anche la poltiglia se ce l'hai già va bene, dovrebbe essere ossicloruro con l'aggiunta di calce se ricordo bene.


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beppe58
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Inviato: Lun 14 Mar 2011, 19:56   Oggetto:
beppe58 Lun 14 Mar 2011, 19:56
Rispondi citando

kaktofilo ha scritto:
1- Sul tagliare il centrale mi trovi d'accordo;.. intendi alla base, giusto? Sicuramente ne trarranno beneficio i laterali!

Più che alla base,direi un cm. almeno sotto la parte compromessa,dovrebbe emettere nuovi polloni.
Citazione:
2- La parola mummificati te la passo! In realtà sembra esser lo stesso principio che poi ha portato il centrale in quelle condizioni; Che dici taglio anche gli apici?
Si !! mi spiace.. Triste tanto l'apice è compromesso
Citazione:
3- Ovunque io tagli rimane una parte scoperta: come posso tutelarla dagli agenti atmosferici e/o probabili attacchi: metto sopra del mastice da innesto?

Ti ha già spiegato Groucho,Il mastice medicato è ottimo su piante legnose
ma sulle succulente.. Naa! In pratica spolverandolo o penellandolo con un rameico,meglio se ossicloruro, cauterizzi la ferita,una barriera nei confronti di patogeni esterni.
Citazione:
4- Ho letto il tuo consiglio sulla nebulizzazione; Posso nebulizzare col preparato di politiglia bardolese che ho? Se sì in che dosi? Altrimenti che dosi usare del materiale che tu mi stai consigliando considerando che 1/2 litro d'acqua sarà più che sufficiente per l'intera pianta a prescidere da quello che ci sciolgo dentro?

La dose a memoria non la ricordo,se non non è più leggibile in etichetta domani la recupero..Idem per gli altri principi attivi (tebuconazolo e dodina), sono miscelabili alla bordolese nei dosaggi che trovi in etichetta.
Ciauu Ciao

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kaktofilo



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Inviato: Mar 15 Mar 2011, 8:29   Oggetto:
kaktofilo Mar 15 Mar 2011, 8:29
Rispondi citando

Da beppe58:
>.......
>La dose a memoria non la ricordo,se non non è più leggibile in etichetta domani la
>recupero..Idem per gli altri principi attivi (tebuconazolo e dodina), sono miscelabili
>alla bordolese nei dosaggi che trovi in etichetta.

Grazie Groucho, grazie Beppe.

Ho visto che da me ma un pò in tutta Italia domani sarà una giornata
di pioggia quasi continua; aspetterò pertanto, se il tempo non cambia rispetto
alle previsioni, almeno Venerdì per tagliare e proteggere;

A proposito, le dosi della poltiglia o di ciò di cui hai riferimento mi interessa
perchè io ho come prodotto la poltiglia bordolese in polvere pronta per esser
miscelata con l'acqua e sul retro della scatola tra le molte piante in elenco le
dosi su di un cactus o simili non ci sono!
Non vorrei sbagliare esagerando o al contrario tenendomi basso fare solo
una "bagno inutile" alla pianta.



L'ultima modifica di kaktofilo il Mer 16 Mar 2011, 9:14, modificato 1 volta
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Giorgio
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Inviato: Mar 15 Mar 2011, 17:10   Oggetto:
Giorgio Mar 15 Mar 2011, 17:10
Rispondi citando

Ho ridimensionato le immagini e forse l'ordine non è quello originale.
Ricordo che le dimensioni massime sono 800 x 600 pixel.


_________________
Ciao, Giorgio
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beppe58
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Inviato: Mer 16 Mar 2011, 0:04   Oggetto:
beppe58 Mer 16 Mar 2011, 0:04
Rispondi citando

kaktofilo ha scritto:
...e sul retro della scatola tra le molte piante in elenco le dosi su di un cactus o simili non ci sono!
Non vorrei sbagliare esagerando o al contrario tenendomi basso fare solo
una "bagno inutile" alla pinata.

Sarebbe troppo bello se in istruzioni e dosaggi fossero citate anche le succulente...
Comunque si può fare riferimento alle specie arboree(es. orticole)
Sopratutto per i rameici non prendere in considerazione i dosaggi "invernali" "alla caduta foglie" "gemme gonfie".Si intendono trattamenti(di norma su frutticole) su legno e in assenza di fogliame.
Per la Poltiglia bordolese 5-max 8 gr/litro
Tebuconazolo 2,5 ml/litro
Dodina 2 ml/litro
Ciauu Ciao

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