Le agavi della mia mamma così come tutte le altre piante succulente che ha, stanno tutto l'anno fuori in giardino e si beccano acqua se piove e sole se c'è sole...e vedo che non muoiono anzi....ma cmq di certo qui non è Trieste. Oggi per es. ci sono 22 gradi e le minime notturne in questi giorni sono intorno ai 13-15 gradi.
Voglio spezzare una lancia in favore di Africanmind, qui da noi al Nord e a Bergamo in particolare abbiamo inverni piuttosto freddi dove il sole non si fa vedere anche per molti giorni e dove l'umidità è un vero flagello che ci tartassa con pioggia neve brina e soprattutto nebbia non nebbia ma NEBBIA di quella che quando arriva non se ne va per tre o quattro giorni, inoltre abbiamo settimane in cui la temperatura non sale sopra il grado in pieno mezzogiorno e a volte come lo scorso inverno abbiamo avuto -15 gradi per un giorno intero figuriamoci la notte, certo che sarebbe bello lasciare felicemente piante di grandi dimensioni e peso enorme esattamente dove sono ma credetemi da noi non è possibile tenere agavi all'aperto in inverno, non tanto perchè resistono o non resistono ma perchè il clima da noi è talmente imprevedibile che non è mai possibile avere un inverno lineare senza sorprese glaciali, 2 anni fa 20 gradi a natale e l'anno scorso -15 a novembre, inoltre il periodo più critico è a marzo aprile quando le piante sono ormai in risveglio e la temperatura non vuole proprio salire come quest'anno in cui ha cominciato ad esserci una temperatura accettabile a maggio inoltrato, io ho avuto un agave che per 2 anni è stata all'aperto in piena terra estate ed inverno era un ibrido tra l'americana e la Ferox, il terzo anno ho dovuto estirparla a gennaio perchè completamente congelata e l'ho salvata in extremis tirandola come si suol dire per i capelli, da allora sempre in vaso e sempre fuori e dentro, ho dovuto darla via perchè ormai era enorme e non si riusciva più a spostarla e non mi ha fatto certo piacere regalarla visto che era una delle mie preferite, per fortuna quelli a cui l'ho regalata la trattano bene e la portano avanti e indietro con la carriola però anche loro che non sono cactofili ma comunque hanno il pollice verde non si azzardano mai a lasciare fuori agavi in inverno. Scusate il lenzuolo ma dopo molte perdite anche di piante di certe dimensioni e di tanti anni di possesso non me la sento di rischiare ne di far rischiare altri che vivono al nord dicendo di lasciare fuori in inverno le piante grasse, purtroppo noi abbiamo un clima cattivo.
_________________ Ben poche cose resterebbero all'uomo se al mondo non ci fossero le rose....( Victor Hugo)
Possso chiederti in particolare per le mie tre?:
-filifera,
-victoria regina
- e una piccola potatorum (credo... appena posso posterò la foto) arrivata da pochi giorni
interesserebbe anche a me.
scusate se rompo il discorso tra Africa Cactus Ferocycactus
Se vuoi posso risponderti io, allora: La filifera è resistente resiste fino a -12 per brevi periodi a secco comunque se stai sopra lo zero senza troppa umidità resiste all'esterno, a me è morta in estate di sete per cui puoi immaginarti la mia noncuranza assoluta per lei, la victoria reginae resiste anche lei bene fino a -5 per brevi periodi a secco per cui se sei sopra lo zero va bene anche lei all'aperto, per la potatorum anche io l'ho appena presa piccola però so che è più delicata delle altre per cui è meglio se la tieni in una stanza non riscaldata alla luce, ovviamente tieni conto che più la pianta è grande più ha probabilità di sopravvivere inoltre non so dove vivi ma se vivi in lombardia e le hai in vaso è meglio che le tieni ripartate, anche sotto un porticato o su un balcone in cui ricevano abbastanza luce e l'importante è che siano asciutte, lontano da pioggia e nebbia e vento. Se le hai in giardino e stai in lombardia io ti consiglio di estirparle e portarle al riparo se vivi in provincia se vivi in città basta ricoprirle con un telo di tnt o plastica trasparente un po' spessa e vedrai che passano l'inverno, non sembra ma per le Agavi bastano picccoli accorgimenti, anche solo pochi gradi uno o due permettono la sopravvivenza, se vivi come me in provincia, in una zona piena di nebbie e fredda per molti giorni senza sole ti consiglio vivamente di ripararle in casa in una stanza non riscaldata o sulla scala o sul solaio se c'è il lucernario, se hai dei dubbi e non ti fidi del tempo riparale, meglio il fastidio di un ingombro che punge piuttosto che perdere piante magari adulte e belle, spero di esserti stato utile ciao ciao.
_________________ Ben poche cose resterebbero all'uomo se al mondo non ci fossero le rose....( Victor Hugo)
Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora Vai a Precedente1, 2
Pagina 2 di 2
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file