Inviato: Sab 14 Mar 2009, 19:27 Oggetto: Superkabuto con macchie preoccupanti.
Tom Sab 14 Mar 2009, 19:27
Da circa 2 settimane uno dei miei Superkabuto presenta queste macchie marroncino/arancione:
I tessuti sono solidi al tatto e la pianta non ha avuto ancòra annaffiature, solo una leggera nebulizzazione la scorsa settimana dato che qui (Palermo) comincia ad aversi netto segnale di primavera, le macchie comunque erano già presenti da prima e non posso ipotizzare scottature perchè di sole non è che ce ne sia stato tanto ed altri esemplari "fratelli" e vicini non accusano alcun sintomo analogo.
Qualcuno riconosce qualcosa di noto ed ha suggerimenti preventivi o curativi?
capita spesso agli asterias et simili,di avere danni da eccesso di umidita',sono molto suscettibili.svasalo,probabilmente troverai una sorpresa nn molto piacevole,spero di sbagliare,ma ne ho persi diversi partiti con quelle macchie.
capita spesso agli asterias et simili,di avere danni da eccesso di umidita',sono molto suscettibili.svasalo,probabilmente troverai una sorpresa nn molto piacevole,spero di sbagliare,ma ne ho persi diversi partiti con quelle macchie.
Ciao Luca, pensi sia fusarium ? Per me,se è ben ancorato al terreno,tratterei solo con un rameico.Mi sembrano i classici danni superficiali da freddo/umido.
Ciao Luca, pensi sia fusarium ? Per me,se è ben ancorato al terreno,tratterei solo con un rameico.Mi sembrano i classici danni superficiali da freddo/umido.
Abbiamo avuto, qui a Palermo, punte minime inusuali di circa +2C° ma l'Astro stava qui (si intravedono gli Astro in zona un po' a sinistra rispetto al centro):
con termoregolazione su minina di +7 °C quindi escluderei il freddo, ho saggiato l'ancoraggio e mi appare solido.
Come rameico ho della poltiglia bordolese neutra, va bene alle dosi indicate sulla confezione? Spruzzo tutto l'Astro o basta spennellare le macchie?
Scusa per le domande probabilmente banali ma con funghi e crittogamiche non ho alcuna esperienza e cultura, salvo un sol caso con una Stapelia - ma certamente di diverso aspetto e risolto con Captano e Zolfo - non ho mai avuto problemi del genere.
Quello che mi preoccupa, adesso, è che ho ricevuto opinioni di possibile facile contagio con suggerimenti che includono la sterilizzazione della serra con vapore seguita da irrorazione con soluzione acida, non nascondo di essere seriamente preoccupato sia per la mia ignoranza sull'argomento, sia perchè - come vedi dall'immagine - ci saranno almeno 500 esemplari in quello scaffale!
Intanto grazie a tutti per l'attenzione. _________________ Tom
ciao beppe,quando perdo degli asterias,la regressione inizia sempre cosi',con quelle macchie da umidita',colr bronzeo.in seguito,generalmente queste macche aumentano e/o si allargano,svaso,tanto so gia' cosa trovo.zero radici e la pianta e' ormai andata,marciume secco tipico del fusarium.spero e mi auguro che nn sia il suo caso,mi sono basato sulle mie esperienze e nn su conoscenze tecniche specifiche
....suggerimenti che includono la sterilizzazione della serra con vapore seguita da irrorazione con soluzione acida,
Vabbè.. non esageriamo... Nel dubbio controlla le radici, come suggerito da Paso,se il problema non è partito dalla base, sperem.... sarà sufficente una nebulizzata con rameico nelle dosi indicate in etichetta.Puro, o appena bagnato se in polvere,in casi estremi.Brutte ferite,asportazioni di parti malate,tagli drastici...
Un'occhiata alle radici gliel'ho data ma va detto che io temo le operazioni drastiche di rimozione del substrato al momento dell'acquisto per cui, avendo tra l'altro acquistato l'esemplare da un attendibilissimo fornitore, nel Luglio scorso mi sono limitato a trasferire l'Astro in una ciotola con tutto il suo substrato e ad aggiungerne del nuovo intorno quindi adesso mi si sono mostrate soltanto le nuove radici che, anche se non moltissime, c'erano ed avevano un aspetto sano.
Martedì scorso, sulla scorta di un suggerimento ricevuto, ho trattato con bordolese neutra e, dopo un giorno, con un cocktail di captano (Cap50) e bentonite+dodina (Proclaim Combi), a oggi non è cambiato praticamente nulla.
I tessuti sono sempre sodi, ho tagliato le areole che coprivano la macchia a sinistra per evidenziare il colore scuro che nella foto della settimana scorsa non si vedeva sufficientemente, differenze di colore sono dovute sia al rameico che a diversa illuminazione che a umidità intorno alle macchie in quanto pennellate da pochi minuti (nuovamente con la soluzione "cocktail") anche per migliorare la visibilità nella foto.
Qualcuno mi ha detto che se si trattase di fungosi avrei dovuto avere una rapida estensione ed ammollamento dei tessuti.
Ecco la foto a stamattina:
Nuove opinioni?
Ciao a tutti e buona Domenica.
I tessuti sono sempre sodi, nessuna parte molle, ho pennellato le macchie anche con un anticrittogamico 90% Ziram 10% Zolfo ma non vedo segnali positivi.
Le zone biancastre in basso non sono muffa ma tracce dei trattamenti precedenti, prima di fotografare ho protetto la base - per non bagnare il substrato - e poi ho spruzzato acqua distillata per ripulire ed avere un'immagine chiara.
Questa è l'evoluzione nelle ultime tre settimane:
Pensate che sia consigliabile una ispezione "chirurgica" ?
.... e poi ho spruzzato acqua distillata per ripulire ed avere un'immagine chiara. Questa è l'evoluzione nelle ultime tre settimane: Pensate che sia consigliabile una ispezione "chirurgica" ?
Prima di scavare in profondità prova a scalfire una delle macchie,tanto per capire se è superficiale o se profonda.Lo ziram agisce prevalentemente per contatto,quindi le l'hai sciacquato ...
Lo ziram agisce prevalentemente per contatto,quindi se l'hai sciacquato ...
L'ho sciacquato per verificare lo stato delle macchie e fare una foto, era stato in situ per tre giorni e, visto che la situazione sembrava peggiorare, ero già abbastanza deciso all'ispezione chirurgica che stamattina ho condotto e di cui tra un po' posto le foto che sto elaborando. _________________ Tom
Inviato: Dom 29 Mar 2009, 13:11 Oggetto: Effettuata la chirurgia....
Tom Dom 29 Mar 2009, 13:11
Con tutti i possibili accorgimenti (isolamento con pellicola della superficie del substrato, sterilizzazione alla fiamma della lama dopo ogni taglio, disinfezione finale con ossicloruro di rame a concentrazione doppia) ho condotto la mia prima "chirurgia".
Per quanto inesperto, ho spesso letto di "filamenti rossi" e...c'erano quindi di fungo si trattava anzi se qualcuno sa precisarmi il tipo gliene sarei grato.
Le prime due foto mostrano il risultato della prima e seconda asportazione sulla prima macchia:
Le successive sono le analoghe sulla seconda macchia:
E, dopo ulteriori piccoli "scavi" e disinfezione, la situazione finale:
In serata pennellerò le parti integre nuovamente con un cocktail Captano+Proclaim+Previcur, poi incrocerò le dita.
Si accettano sempre suggerimenti .
Ciao Tom,io ho avuto un problema simile con un gymno e anche dopo intervento..... kaput . Ma sei sicuro che nella composta non ci sia torba ?Te lo chiedo perche' di solito quando rinvasi basta una scrollatina per liberare tutte le radici.
Ciao Tom,io ho avuto un problema simile con un gymno e anche dopo intervento..... kaput . Ma sei sicuro che nella composta non ci sia torba ?Te lo chiedo perche' di solito quando rinvasi basta una scrollatina per liberare tutte le radici.
Non nutro grandi speranze, troppe voci hanno praticamente detto la stessa cosa.
Per quanto riguarda la composta originale non era di sicuro torba pura, c'era sicuramente molta pomice e le radici avevano "girato" il vaso, ho preferito non disturbare il pane radicale anche perchè si era in piena stagione vegetativa ma, in generale, perchè è un'operazione che, malgrado praticata da tutti gi esperti, ad un dilettante fa sempre paura.
Questa cosa sta cominciando a mettermi ansia... Sino ad ora mai combattuto con fungosi, in terrazzo tra piccolissime, piccole e grandi ci sono circa 700/800 piante di cui il 90% cactacee, adesso soffia un vento di scirocco fortissimo e mi viene l'incubo di spore svolazzanti...Arghhhh _________________ Tom
ciao tom,a me,soprattutto nella macchia di destra mi sembra di vedere ancora un alone scuro,nn riesco a capire se sia il riflesso della foto...
e nella macchia di sx,mi sembra di vedere ancora quei malefici puntini rossi.
nn sono un esperto di malattie,assolutamente,ma a me sembra un attacco di fusarium,se nn ha ancora toccato i fasci linfatici,potrebbe salvarsi,anche se la pianta rimane deturbata
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