Inviato: Sab 11 Ago 2007, 8:29 Oggetto: Aiuro piante della nonna
gheghe78 Sab 11 Ago 2007, 8:29
Ciao a tutti, vi leggo solo da qualche giorno e vi chiedo un po´di aiuto per iniziare a curare alcune piante che mi ha lasciato la povera nonna di Lecce che se n´e´andata una settimana fa. PIante che ho portato a Padova dove io abito. Premetto che ho un bella terrazza esposta a sud ma fino ad ora niente piante grasse .... sto iniziando da zero. In particolare ho portato su al "nord" due piante che pero´non so che cosa sono e che hanno iniziato a darmi qualche problemino, che vorrei risolvere con il vostro aiuto
Questa e´la prima pianta: che cos´e´?
Come vedete da subito si sono "spuntate" le foglie e hanno cominciato a comparire delle macchiette nere sulle punte. Che faccio?
Questa e l´altra pianta. che cos´e´?
Nel gambo e presente una specie di "muffa" bianca , devo intervenire?!
GRAZIE MILLE A CHI VORRA´AIUTARMI IN QUESTA NUOVA PASSIONE!
L'ultima modifica di gheghe78 il Sab 11 Ago 2007, 11:09, modificato 2 volte
Ciao, gheghe, benvenuto/a nel forum, innanzitutto!
La prima pianta è una aloe, la specie non te la so dire, e non mi preoccuperei troppo per lei.
La seconda è una echeveria, credo una perle von nurnberg, una bella cultivar, ibrido della gibbiflora. E' lei a preoccupare, perché è infestata da cocciniglia cotonosa. Innanzitutto mettila lontana dalle altre piante, per evitare il contagio.
Poi procurati un anticocciniglia, un esempio può essere il Reldan 22, della Bayer, non sistemico ma che agisce per contatto, e irrora la pianta, per due volte, a distanza di 15 giorni. Attenta a maneggiarlo (non inalarlo e non toccarlo! usa i guanti), leggi bene le istruzioni. Per sicurezza, quando prepari la soluzione, puoi spruzzarlo anche sulle altre piante, che sicuramente le avrai portate su dalla Puglia vicine.
Prima svasa anche l'echeveria, pulisci bene la terra dalle radici e controlla che non ci sia cocciniglia. Se c'è, lava bene le radici e spruzza il reldan anche su di esse.
Quando rinvasi, dopo qualche giorno, ti consiglio di usare una composta senza torba con l'aggiunta di almeno metà di materiali inerti (lapillo o pomice o ghiaia di fiume, quello che trovi).
Ciao e buona coltivazione, vedrai che le piante grasse ti daranno tante soddisfazioni!
Antonietta
Registrato: 06/04/07 19:04 Età: 43 Messaggi: 549 Residenza: Firenze
Inviato: Sab 11 Ago 2007, 8:56 Oggetto:
gepi80 Sab 11 Ago 2007, 8:56
Ciao la prima dovrebbe essere aloe,la seconda un a echeveria....ma non sono sicuro aspetta gli esperti.per l aloe puo essere un eccessiva quantita di acua.ogni quanto annaffi?
grazie mille per i preziosi consigli. E scusa la domanda idiota, la faccio solo per capire se ho capito !! Vado in un vivaio ( o un negozio di piante) e compro il Reldan, poi levo la pianta dal vaso e la "pulisco" e le spruzzo la soluzione; poi dici "quando la riinvasi, dopo qualche giorno": significa che devo lasciarla fuori terra per qualche giorno? grazie e scusa ancora per la mia domanda idiota,ma prometto che imparero´presto a curare queste piante!
per l aloe puo essere un eccessiva quantita di acua.ogni quanto annaffi?
ciao ! l´ho innaffiata solo una volta: e´arrivata in casa mia 5 giorni fa! ma ha piovuto parecchio in questi giorni e la mia terrazza e´all´aperto ( senza protezioni) per cui ha preso tanta acqua
Registrato: 06/04/07 19:04 Età: 43 Messaggi: 549 Residenza: Firenze
Inviato: Sab 11 Ago 2007, 9:09 Oggetto:
gepi80 Sab 11 Ago 2007, 9:09
vabbe bisognerebbe innaffiarle una volta a settimana o ogni 10 giorni.....ma per l aloe non ti devi preoccupare è "infestante"nel giro di poco tempo non saprai dove metterla per quanto cresce io ne ho due che tra poco usciranno fuori dai vasoni e colonizzeranno il balcone.conviene che ridimensioni le immagini come hai fatto nell atro topic sono u po grandette...se non hai programmi o on sai come fare manda un mp o andiamo in chat......
Ciao, gheghe, sì, lasci l'echeveria a radici nude, per qualche giorno, all'aperto, in luogo ventilato e all'ombra.
E' buona pratica fare così per tutte le piante quando le si rinvasa, per far asciugare le radici e far rimarginare eventuali rotture, in modo da evitare marciumi.
Quanto alla pioggia, non ti preoccupare, quando le piante sono in vegetazione fa loro solo bene.
Soltanto, non devi far prendere la pioggia, né innaffiare, nel periodo di riposo, generalmente tra ottobre e aprile, quando devi anche ripararle dal freddo. In Puglia credo non fosse necessario, ma a Padova le temperature credo che vadano sotto zero e molte piante non resistono, sicuramente non l'aloe.
Ciao, Antonietta.
bene, eccomi di ritorno. Ho comprato tutto il necessario: l´anticocciniglia e il terriccio per piante grasse piu´il materiale inerte! Mi metto al lavoro e vi aggiorno sui risultati. Spero di non combinare guai!
ciao Gheghe, benvenuta nel forum, aggiungo dei dettagli oltre quanto detto,
le piante in questo momento sono più o meno in shock per il semplice fatto di esser in un microclima molto lontano da quello in cui crescevano abitualmente, esposizioni brusche al sole e innaffiature non oculate, contribuiscono alla non facile ripresa dal trauma, il tutto deve essere fatto gradatamente, per l'aloe ti consiglio di metterla in pen'ombra fino a che non si abituera', e stai molto attenta alle piogge, in quei terricci l'acqua ristagna facilmente.
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