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foresta
Registrato: 28/06/08 16:13 Età: 44 Messaggi: 27 Residenza: Monte Sant'Angelo (FG)
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Inviato: Sab 28 Mar 2009, 16:47 Oggetto: A proposito di inerti
foresta Sab 28 Mar 2009, 16:47
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volevo chiedervi se il marmo a scaglie che vedete nella foto può essere utilizzato per la composizione del terriccio o come ultimo strato di composta.
saluti foresta
 
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patra Amministratore

Registrato: 23/07/08 08:02 Messaggi: 6107 Residenza: Colle di val d'Elsa / Milano / Castel Rigone
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Inviato: Sab 28 Mar 2009, 17:13 Oggetto:
patra Sab 28 Mar 2009, 17:13
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La risposta interessa anche a me. Ne ho un sacco che usavo per altri scopi, mi piacerebbe usarlo come ultimo strato, al posto del lapillo, ma non l'ho mai fatto perchè ho provato a bagnarlo e mi è parso che assorbisse troppa acqua.....
_________________ "La geometria condurrà l'anima verso la verità" - Platone |
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Jocactus Senior

Registrato: 05/07/08 22:07 Messaggi: 813 Residenza: Catania
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Inviato: Sab 28 Mar 2009, 21:24 Oggetto:
Jocactus Sab 28 Mar 2009, 21:24
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Direi proprio di no!!! Essendo calcare al 100%.
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MEZ-CALzett Master

Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 38 Messaggi: 1257 Residenza: Roma
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 9:59 Oggetto:
MEZ-CALzett Dom 29 Mar 2009, 9:59
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secondo me puoi al massimo mischiarne un po alla composta,ma metterlo in cima attorno al colletto mi pare rischioso!!infatti,non essendo poroso come il lapillo,rischi che formi un "tappo" e non lasci respirare la terra...
_________________ Questa Terra non l'abbiamo ereditata dai nostri padri, ma ricevuta in prestito dai nostri figli. |
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 10:27 Oggetto:
Tonino Dom 29 Mar 2009, 10:27
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Quoto Jocactus!
Anche a me, ne hanno sempre sconsigliato l’utilizzo, in quanto non materiale inerte ma, puro calcare (carbonato di calcio).
Qualche raffinato nell’alchimia dei terricci, so che l’adopera a piccole dosi (da 10% al 20 % max.) nelle mammillarie a spine bianche, nelle epithelantha e pochissime altre.
Per le piante gipsofile puo' anche andare bene, ma per le altre, puo' essere dannoso!
So che hanno provato a metterlo negli ario e negli aztekium , quelli che vivono in terriccio gessoso ma,
i risultati non sono stati così lusinghieri e sono tornati perciò, al classico gesso granulare o a scagliette.
Peccato però, sulle superficie dei vasetti, era una buona soluzione estetica e faceva la sua bella figura
(io ho adoperato il granito grigio), ma su piante, Rebutia, che proprio non tollerano il calcare, vanificando l’uso di acqua piovana invece che del rubinetto.
Però a parte le piante acidofile, non credo che sia così dannoso, e poi… mica è così solubile!
PS: Se proprio sei tentata di provarlo, Patra…mi racconti, poi, i risultati?
_________________ Tonino |
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patra Amministratore

Registrato: 23/07/08 08:02 Messaggi: 6107 Residenza: Colle di val d'Elsa / Milano / Castel Rigone
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 10:45 Oggetto:
patra Dom 29 Mar 2009, 10:45
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Vi ringrazio tutti quanti, ora ho le idee un po' più chiare...
In effetti devo dire che per me sarebbe stata solo una questione estetica, quindi, onde evitare problemi alle piante, rinuncio volentieri!!!
Buona però l'idea del granito, Tonino!! Mi hai dato un'idea...... e forse so anche dove andare a cercarlo la prossima volta che andrò a trovare mio fratello in Ticino.
_________________ "La geometria condurrà l'anima verso la verità" - Platone |
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foresta
Registrato: 28/06/08 16:13 Età: 44 Messaggi: 27 Residenza: Monte Sant'Angelo (FG)
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 15:08 Oggetto:
foresta Dom 29 Mar 2009, 15:08
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Tonino ha scritto: | Quoto Jocactus!
Qualche raffinato nell’alchimia dei terricci, so che l’adopera a piccole dosi (da 10% al 20 % max.) nelle mammillarie a spine bianche, nelle epithelantha e pochissime altr : |
Non sono certo un raffinato assemblatore di terricci ma su qualche mammilaria lo proverò nelle dosi che mi hai consigliato.
Grazie a tutti
Foresta
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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patra Amministratore

Registrato: 23/07/08 08:02 Messaggi: 6107 Residenza: Colle di val d'Elsa / Milano / Castel Rigone
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 16:26 Oggetto:
patra Dom 29 Mar 2009, 16:26
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Certo, Tonino, non c'è paragone!!! Vuoi mettere!! Ma mi sa che per ora mi tocca accontentarmi............. Chissà se prima della fine dell'anno.......
_________________ "La geometria condurrà l'anima verso la verità" - Platone |
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Jocactus Senior

Registrato: 05/07/08 22:07 Messaggi: 813 Residenza: Catania
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 17:42 Oggetto:
Jocactus Dom 29 Mar 2009, 17:42
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Il granito è granito sia in Sardegna che nel canton Ticino!!! In quest'ultima località forse il problema è trovarlo nella granulometria giusta. Cosa, invece, molto semplice in terra sarda. Chiedere ai milanesi per credere!!
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cactus Amministratore

Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18382
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 18:05 Oggetto:
cactus Dom 29 Mar 2009, 18:05
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Io il marmo l'ho usato con gli Ariocarpus e anche con Copiapoa calderana e credo gradiscano parecchio.
Molte altre messicane hanno bisogno di terricci alcalini, ma sinceramente lo abbandonerei come soluzione: le piante che vivono in terricci alcalini stanno benissimo in terricci neutri.
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patra Amministratore

Registrato: 23/07/08 08:02 Messaggi: 6107 Residenza: Colle di val d'Elsa / Milano / Castel Rigone
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Jocactus Senior

Registrato: 05/07/08 22:07 Messaggi: 813 Residenza: Catania
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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Inviato: Dom 29 Mar 2009, 22:00 Oggetto:
Tonino Dom 29 Mar 2009, 22:00
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cactus ha scritto: | Molte altre messicane hanno bisogno di terricci alcalini, ma sinceramente lo abbandonerei come soluzione: le piante che vivono in terricci alcalini stanno benissimo in terricci neutri. |
Ciao, Paolo...intanto benritrovato!
Per il resto...quoto!
Anche io, dopo la fase da “farmacista”… in cui ho provato e testato varie misture, che non sto a dirvi (dalla marna alla zeolite, con vari aggiuntivi, quali cornunghia e farina di ostrica,
(le prime volte trituravo i gusci delle conchiglie con un “pestasale”, per poi scoprire che si trovava già pronta in sacchetti, presso i negozi di animali)…
Da sbattersi per terra, per non dire altro...
Ora, ho appeso la bilancia al chiodo e le mie uniche varianti alla composta standard, è l’uso di terriccio per acidofile per molte sudamericane e annaffiature con acqua piovana, priva di calcare.
_________________ Tonino |
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cactus Amministratore

Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18382
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Inviato: Mar 31 Mar 2009, 11:50 Oggetto:
cactus Mar 31 Mar 2009, 11:50
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Ciao Tonino,
grazie del bentornato.
A breve qualche incontro ravvicinato del 5° tipo
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