Vengo anche io! Mi do allo shopping, visto che bere nemmeno posso al momento 😭
Scherzi a parte, certo, informarsi è importante. Anche se non per forza alla televisione. La metto giù dura, ma così isolata e rinchiusa nelle mie idee, ancora non lo sono 😆
Cari compagni/e di schermo, se c'è un posto libero mi aggregherei volentieri, io cerco di combattere da molto tempo il pessimismo insito nella mia persona. Mi ritrovo con quanto scritto da Lucia, gli anni della pandemia, i lookdown, gli interminabili giorni in smartworking, hanno lasciato un segno e sono in parte i responsabili del mio ritorno di fiamma verso le piante. Mi sento sicuro stando in casa, con la mia famiglia, mi sono disabituato ad uscire per andare al ristorante, in mezzo alla gente, ci si sente protetti. Cerco di tenermi informato, anche se purtroppo le uniche notizie riportate dai media sono molto spesso di carattere negativo o catastrofico.
Non ho potuto fare nulla per i deceduti del Covid, e a parte l'invio di qualche pacco con derrate alimentari, non potrò fare molto di più neppure per i profughi ucraini. L'impossibilità di offrire loro un alloggio mi rattrista e mi capita mentre scorgo i primi boccioli tra le spine di provare un senso di disagio nella mia posizione di privilegiato, oppure quando steso su un prato trascorro ore a fotografare fiori ed insetti, perdonatemi ma mi sento in colpa.
Ok mi scuso se vi ho tediato con quanto scritto ma se vorrete tenermi un posto libero al tavolo, mi aggrego più che volentieri a patto di poter bere un buon rosso che continuo a preferire seppur buono ad un bianco. Saluti
_________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo
@Bob: e allora si va di Teroldego, o Lagrein, o Amarone, non ho preclusioni
sai mai che prima o poi si riesca ad organizzare ... al momento, purtroppo, ho tuttora problemi con mia mamma ...
comunque, come dicevo a Lucia, sempre pensare positivo: dà la carica, pensare negativo deprime e nulla più!
@Giancarlo: anche qui danno pioggia per mercoledì, probabile anche giovedì e venerdì ... 🤞 speriamo in bene ... non solo per le cicciottelle, ancora all'asciutto per il momento, ma anche per il giardino, in sofferenza acuta!
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ...
Riprendo questa discussione per portare un caso emblematico. Già le statistiche di per sé possono fare impressione, ma quando queste si traducono in un episodio concreto ci si può rendere davvero conto del loro significato.
Oggi dopo 4 mesi di siccità un forte vento adiabatico ha generato una vera e propria tempesta di sabbia. Nessun danno visto che la zona interessata (pochi km quadrati) è pressoché disabitata, ma certamente un impressionante messaggio dal futuro.
 
Non sono riuscito a cogliere in foto la vastità del fenomeno, ne l'altezza delle nubi di polvere  
All'interno della nube la visibilità era di pochi metri, e fuori dall'auto era fastidioso respirare  
Nelle aree più interessate si sono generati persino piccoli accumuli. Sulle superfici lisce si potevano vedere ripple mark di qualche cm. Mentre sottovento agli ostacoli si raggiungevano spessori più elevati
@Roberto: ho già un programma a medio-lungo termine:
progressivamente toglierò tutte le azalee ed i rododendri per rimpiazzarli con colonnari di vario genere ...
battute a parte, concordo pienamente: una cosa è discutere di statistiche, curve di tendenza, etc, ma assistere in prima persona a fenomeni estremi di questo genere fa effettivamente riflettere.
@ Giancarlo: dai che non siamo ancora in era post-apocalittica!
vero che la stupidità umana non ha confini, ne abbiamo purtroppo esempi odierni molto significativi, ma bisogna sempre pensare positivo!
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ...
certo che non siamo ancora in era post-apocalittica, con l'attuale tasso di estinzione delle specie viventi e i cambiamenti in corso l'apocalisse la stiamo vivendo right now
Ma ancora più che le temperature al suolo che si potrebbero raggiungere, a preoccuparmi è il passaggio di bassa pressione della prossima settimana, transitando su masse d'aria così calda potrebbe uscire qualcosa di molto violento
Registrato: 09/11/20 10:08 Messaggi: 448 Residenza: Firenze
Inviato: Sab 21 Mag 2022, 8:11 Oggetto:
DanielD Sab 21 Mag 2022, 8:11
Qui da me (Firenze) abbiamo temperature tipiche di fine giugno, senza contare che piove pochissimo da mesi, come in gran parte d’Italia… forse siamo molto vicini al fatidico +1,5°C, almeno per l’Italia.
Il problema è sempre quello di sensibilizzare le persone, ma temo che, almeno finché uscirà acqua dal rubinetto o non mancherà la corrente a causa dei condizionatori accesi in massa, non ci si renderà conto dell’impatto che sta avendo il cambiamento climatico sulle nostre vite.
A mia discolpa posso dire solo che avevo aperto questa discussione in tempi non sospetti, ma le premesse c'erano già tutte quindi non accusatemi di portare sfortuna
Tralasciando temporaneamente il fatto che stiamo vivendo l'anno contemporaneamente più caldo e più secco da...... dal tardo medioevo oserei dire senza timore di esagerare. Ma sarà il caso di tornarci più avanti quando avremo i dati completi e validati.
volevo al momento limitarmi ad un commento dell'ultima ondata di calore che ha colpito le nostre zone, innanzitutto complimenti agli amici dell'est Lombardia e Ovest Piemonte che hanno battuto i loro record storici di temperatura massima, qui ci siamo invece fermati a 0.5 gradi dal record stabilito nell'agosto 2003, anche se sicuramente la "tortura" è stata maggiore per durata e umidità.
Più che all'ondata in se e a tutte le sue molteplici e interessanti conseguenze che vengono sviscerate (anche troppo ossessivamente) nelle più svariate sedi volevo confrontarmi sugli effetti che ha avuto sul giardino roccioso.
Ho per curiosità provato a prendere qualche dato sulle temperature raggiunte e sono rimasto sbalordito. Nel giorno di picco dell'ondata si sono superati i 36 gradi all'ombra, un valore che probabilmente non sembrerà elevato a chi vive in posti più caldi, ma per queste zone è un'esagerazione. La cosa che mi ha stupito di più però è stata la temperatura raggiunta in aiuola dal lapillo esposto al sole, misurando con un termometro laser professionale ho ottenuto valori oltre i 60 gradi, con un valore massimo di 64 °C in un punto in cui oltre all'irraggiamento solare si sommava il riverbero delle rocce. Sono valori che ho letto più volte sui libri ma che mai avrei pensato di misurare in giardino.
In questa situazione la temperatura delle piante oscillava tra i 45 e i 55 gradi a seconda della specie e dell'esposizione.
Nonostante questi valori però i danni sono stati più contenuti di quanto mi aspettassi, a parte i sempervivum di altitudine letteralmente lessati e qualche sassifraga e sedum rinsecchiti la maggior parte delle cactaceae non ha minimamente risentito del caldo, alcune addirittura erano in fiore ( grazie anche all'irrigaziome della settimana precedente.
Le uniche che hanno subito danni, principalmente alterazioni cromatiche sono una Sulcorebutia tiraquensis, il Gymnocalycium bruchii che aveva già evidenziato questo problema gli anni scorsi e il sensibilissimo Echinocereus viridiflorus ( tutti gli anni ai primi caldi intensi si rattrappisce e si scolorisce)
Paradossalmente ho perso, o comunque ho avuto i danni più consistenti, proprio su quelle piante che più comunemente vengono consigliate nell'allestimento di giardini rocciosi nei nostri climi. Pur tenendo conto delle particolari condizioni del substrato e dell'esposizione della mia aiuola che probabilmente si discostano anche significativamente dalla norma , è una cosa che mi fa riflettere.
P.S. mi sono permesso di trarre queste temporanee somme grazie all'ingresso di aria più fresca che abbiamo avuto in serata. Nonostante siamo stati chirurgicamente evitati da qualsiasi temporale di passaggio salvo violente raffiche di vento si spera di avere un almeno momentaneo rientro nelle termiche medie del periodo. Intanto buona e abbondante pioggia a tutti coloro che tra questa notte e domani saranno più fortunati e speriamo di non dover aggiornare ad agosto con nuovi record, anche se le condizioni ci sono.
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file