| Precedente :: Successivo | 
	
	
		| Autore | Messaggio | 
	
		| Selene_Ru 
 
 
 Registrato: 29/04/20 09:02
 Messaggi: 3
 Residenza: Torino
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Mer 29 Apr 2020, 10:53   Oggetto: Melocactus con patologia fungina/marciume radicale
				   
				  	Selene_Ru Mer 29 Apr 2020, 10:53
				   |     |  
				| 
 |  
				| Buongiorno a tutti,
una settimana fa mi è stato regalato un Melocactus sp. All'arrivo, ho notato subito una macchia bianco-marroncina rilevata sul colletto. Ho tentato di rimuoverla per verificare quanto la lesione (che presumo sia fungina) si approfondisse; sotto la macchia, il cactus è risultato di aspetto "sano", ma, notando che la macchia si approfondiva sotto il terriccio, ed avendo comunque intenzione di rinvasarlo, ho rimosso tutto il terriccio, ed il risultato è stata la triste constatazione che l'intera base del Melocactus fosse interessata dalla patologia. Pensate possa trattarsi di marciume radicale? Pur essendo molto simile al marciume, la base è assolutamente solida. Mi consigliereste di tagliare il Melocactus eliminando tutta la parte malata e rinvasarlo (trattandolo come una talea) con vaso e terriccio per cactaceae nuovi, o pensate si possa trattare con ossicloruro di rame, rinvaso e buona areazione senza tagliare?
 Vi ringrazio moltissimo per la disponibilità!
 
  
 
   |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| Gianna Amministratore
 
  
 Registrato: 01/04/09 09:12
 Messaggi: 20983
 Residenza: Reggio Emilia
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Mer 29 Apr 2020, 10:56   Oggetto: 
				   
				  	Gianna Mer 29 Apr 2020, 10:56
				   |     |  
				| 
 |  
				| Tagliare sicuramente no, i Melocactus sono piante molto rognosette, patiscono certe volte anche solo per un rinvaso e con la perdita delle radici, quasi sempre, la pianta non si riesce a recuperare
 _________________
 Gianna
 
 
  |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| Selene_Ru 
 
 
 Registrato: 29/04/20 09:02
 Messaggi: 3
 Residenza: Torino
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Mer 29 Apr 2020, 11:07   Oggetto: 
				   
				  	Selene_Ru Mer 29 Apr 2020, 11:07
				   |     |  
				| 
 |  
				| Grazie mille Gianna, in questo caso procedo solo con la pulizia delle radici, il rinvaso e tanta speranza? E tratto con un prodotto a base di rame? 	  | Gianna ha scritto: |  	  | Tagliare sicuramente no, i Melocactus sono piante molto rognosette, patiscono certe volte anche solo per un rinvaso e con la perdita delle radici, quasi sempre, la pianta non si riesce a recuperare | 
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| cactus Amministratore
 
  
 Registrato: 23/12/05 08:53
 Messaggi: 18382
 
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Gio 30 Apr 2020, 9:30   Oggetto: 
				   
				  	cactus Gio 30 Apr 2020, 9:30
				   |     |  
				| 
 |  
				| Per me puoi stare discretamente tranquilla, non tanto perchè non è vero quello che si dice dei melocactus, quanto per il fatto che si tratta di un ferocactus histrix, una pianta diversamente robusta.
 La seconda foto non l'ho capita. SI tratta della parte di sotto?
   |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| Giancarlo Prof
 
  
 
 Registrato: 21/12/13 17:08
 Età: 61
 Messaggi: 4663
 Residenza: Padova
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Gio 30 Apr 2020, 10:03   Oggetto: 
				   
				  	Giancarlo Gio 30 Apr 2020, 10:03
				   |     |  
				| 
 |  
				| No, è l'apice vegetativo.   
 Riguardo alla macchia, se sotto è sano vuol dire che è una di quelle solite fastidiose che non mettono in pericolo la pianta ma pian piano tendono a risalire con problemi più che altro di natura estetica e vendibilità eventuale.
 
 E personalmente non ho ancora capito di che si tratta, visto che talvolta la indicano come dovuta all' "umidità che risale"
 _________________
 giancarlo
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| cactus Amministratore
 
  
 Registrato: 23/12/05 08:53
 Messaggi: 18382
 
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Gio 30 Apr 2020, 10:53   Oggetto: 
				   
				  	cactus Gio 30 Apr 2020, 10:53
				   |     |  
				| 
 |  
				| A vederlo bianco in quel modo sembrava quasi un taglio   
 La macchia della prima foto sono tipiche macchie di queste piante, la seconda foto non l'ho proprio capita
   
 Sicuramente la torba ha fatto i suoi danni.
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| 34vy8 Senior
 
  
 
 Registrato: 25/03/16 21:33
 Messaggi: 778
 Residenza: Padova
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Gio 30 Apr 2020, 13:54   Oggetto: 
				   
				  	34vy8 Gio 30 Apr 2020, 13:54
				   |     |  
				| 
 |  
				| cari, ma a me non sembra un melocactus, ma bensì un ferocactus histrix.
Succede alla base, io se non è molle non mi preoccuperei troppo. Tutti pareri personali. Ciao
 _________________
 Ivan
 
 L'ultima modifica di 34vy8 il Gio 30 Apr 2020, 15:29, modificato 1 volta
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| Gianna Amministratore
 
  
 Registrato: 01/04/09 09:12
 Messaggi: 20983
 Residenza: Reggio Emilia
 
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| Giancarlo Prof
 
  
 
 Registrato: 21/12/13 17:08
 Età: 61
 Messaggi: 4663
 Residenza: Padova
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Gio 30 Apr 2020, 18:25   Oggetto: 
				   
				  	Giancarlo Gio 30 Apr 2020, 18:25
				   |     |  
				| 
 |  
				|  effettivamente sembra avvallato, non nel senso di confermato ma di concavo leggermente. Non si capisce bene... mi hai fatto venire dubbi.
 Facciamo così, si sacrifica una radice alla base, se ê sana siamo a posto, la base non sta marcendo.
 _________________
 giancarlo
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| Selene_Ru 
 
 
 Registrato: 29/04/20 09:02
 Messaggi: 3
 Residenza: Torino
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Sab 02 Mag 2020, 11:33   Oggetto: 
				   
				  	Selene_Ru Sab 02 Mag 2020, 11:33
				   |     |  
				| 
 |  
				| Grazie a tutti per le gentili risposte; non sapevo fosse un Ferocactus, mi è stato spacciato per un Melocactus sp. ed io l'ho preso per buono non essendo assolutamente un'esperta. Per quanto riguarda la seconda foto, si tratta del cactus rimosso dal suo terriccio durante il rinvaso, in cui ho appunto evidenziato come la macchia bianca/marroncina di approfondisse su tutta la base interrata. Tuttavia, come avete notato, tutta la parte interrata e macchiata non è assolutamente molliccia, per questo non l'ho assimilata subito al marciume radicale.
Vi ringrazio davvero molto per la disponibilità, per ora l'ho rinvasato con terriccio per cactaceae con parecchi inerti; se si tratta di un problema meramente estetico dovuto all'umidità del terriccio, per quanto possa allargarsi alle parti visibili del Ferocactus, non mi preoccuperò troppo!
 
 Grazie ancora!
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
	
		| 34vy8 Senior
 
  
 
 Registrato: 25/03/16 21:33
 Messaggi: 778
 Residenza: Padova
 
 | 
			
				| 
				  	
				  	Inviato: Sab 02 Mag 2020, 11:36   Oggetto: 
				   
				  	34vy8 Sab 02 Mag 2020, 11:36
				   |     |  
				| 
 |  
				| Bene, facci sapere come evolverà. Chiedi anche ad altri per la classificazione. 
Ma vedrai che starà benone nella nuova sistemazione.
 _________________
 Ivan
 |  | 
	
		| Top |  | 
	
		|  | 
|  | 
|  | 
	
		|  |