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Evitare la diffusione del fusarium
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Giangravio
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Inviato: Lun 25 Mar 2019, 17:56   Oggetto: Evitare la diffusione del fusarium
Giangravio Lun 25 Mar 2019, 17:56
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Oggi ho toccato un piccolo colonnare con sette polloni di uguale grandezza. Un pollone si è staccato. Ho proceduto a rimuovere tutto per vedere cosa aveva. Ho notato che in un altro pollone messo meglio, dove la malattia era solo alla base. Al centro c'era un pallino arancio-rosso. Su 3 polloni erano infetti completamente e li ho buttati, 2 erano infetti solo alla base ed altri due non lo erano. Ho proceduto tagliando via le radici ai polloni sani ed ho tagliato quelli malati fino a che non ho trovato verde. Ho cosparso la ferita di rame.
Ora vorrei sapere: quanto è probabile che le piante vicine siano infette?
Per caso ha un periodo di incubazione prima che si manifesti?
Devo controllare tutte le piante vicine?
Devo somministrare del rameico o qualche altro prodotto per sicurezza?


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pessimo
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Inviato: Lun 25 Mar 2019, 19:04   Oggetto:
pessimo Lun 25 Mar 2019, 19:04
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Non so se esistono le risposte per tutte le tue domande, di sicuro io non le ho e posso però dirti che avrei fatto esattamente quello che hai fatto tu. Si può certamente estendere un trattamento con un fungicida ad ampio spettro a tutte le piante, non credo che ne esista uno specifico per fusarium.
Seguire in ogni caso una profilassi in fase di acquisto ... rinvaso con lavaggio accurato e controllo delle radici, trattamenti preventivi e massima attenzione alle possibili contaminazioni ... ma soprattutto anche un po’ di fortuna.

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Giancarlo
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Inviato: Lun 25 Mar 2019, 19:06   Oggetto:
Giancarlo Lun 25 Mar 2019, 19:06
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Io direi che la cosa migliore è che le porti tutte qui da me per un periodo indefinito, poi ci penso io a sistemarle.

😄

La mia esperienza è che me ne colpisce una qui e una lì, non come una epidemia.
È come se fosse presente latemte semza provocare danni, ma poi con certe piante te le fa partire e via.


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giancarlo
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Giangravio
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Inviato: Lun 25 Mar 2019, 19:43   Oggetto:
Giangravio Lun 25 Mar 2019, 19:43
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Grazie, spero che non me ne muoiano altre…

Giancarlo, ti ringrazio della proposta ma meglio se faccio esperienza Very Happy


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Inviato: Mar 26 Mar 2019, 17:42   Oggetto:
Giangravio Mar 26 Mar 2019, 17:42
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Ho letto di fungicidi naturali, come infuso di equiseto ed ortica (improbabile ma non impossibile) o acqua e bicarbonato di sodio.
Voi ne conoscete alcuni da somministrare di tanto in tanto alle piante senza recar loro danno? Ad esempio il bicarbonato fa male alle piante o non fa niente?


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Luca
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Inviato: Mar 26 Mar 2019, 18:34   Oggetto:
Luca Mar 26 Mar 2019, 18:34
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A mio parere i trattamenti preventivi non fanno nulla, è come prendere un antibiotico per non prendere una futura infezione.... Bisogna rassegnarsi a perdere qualche pianta ogni tanto, uniche accortezze sono tanto sole, aria aperta e un po' di fortuna.


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Ciao, Luca.
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Inviato: Mer 27 Mar 2019, 5:21   Oggetto:
Gianni Mer 27 Mar 2019, 5:21
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Il bicarbonato non mi pare una grande idea... Primo, perche' dovrebbe avere effetto sul fusarium? Secondo, e' un composto basico, che potrebbe reagire con il substrato della pianta (che e' leggermente acido). Terzo: e' comunque un sale di sodio, e chissa' che effetto ha sulle radici.
Infusi vegetali non fanno altro che aggiungere composti organici al terreno; la pianta non se ne fa nulla, mentre funghi vari potranno usarli come nutrimento.
In breve: quoto Luca. Sole e aria aperta. E un po' di fortuna. Sorriso

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Giancarlo
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Inviato: Mer 27 Mar 2019, 15:22   Oggetto:
Giancarlo Mer 27 Mar 2019, 15:22
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Linguaccia La mia mamma usa l' ortica con grande soddisfazione.


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Inviato: Mer 27 Mar 2019, 16:58   Oggetto:
Gianna Mer 27 Mar 2019, 16:58
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Bisogna mettere in conto che è normale perdere qualche pianta: il numero è direttamente proporzionale, più se ne hanno e più se ne perdono Smile
Comunque, se perdo una pianta per fusarium non è mai successo che quelle vicine venissero infettate. Quando succede si butta tutto e per mia esperienza la cosa si è sempre fermata lì


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Inviato: Mer 27 Mar 2019, 17:24   Oggetto:
Giangravio Mer 27 Mar 2019, 17:24
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Va bene, grazie a tutti per i consigli,


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Inviato: Mer 27 Mar 2019, 19:10   Oggetto:
Edus Mer 27 Mar 2019, 19:10
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In realtà ci sarebbero dei fungicidi che dovrebbero prevenire la fusariosi, ma questo solo in linea teorica, i quanto tra l'altro sono indicati per il frumento, sono a base di Procloraz ed alcuni contengono anche Propiconazolo.
L'anno scorso ne ho preso uno, ma fino ad oggi ho fatto un solo trattamento, pertanto non saprei dire se è efficace o meno.
Comunque le piante mi sono morte lo stesso nel frattempo! Abbattuto

  Questa è l'etichetta di uno di questi prodotti, presa a caso, e come potete leggere parla di prevenzione della fusariosi.


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Inviato: Gio 28 Mar 2019, 20:18   Oggetto:
cactus Gio 28 Mar 2019, 20:18
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Io invece credo che usare del fungicida con regolarità, aiuta a prevenire tante infezioni.

Il fungicida, anche del semplice rameico, aiuta a mantenere un ambiente ostile al proliferare dei funghi.

Il fusarium è una brutta bestia, ma se fossi impestato e usassi con regolarità del rameico anzichè avere dozzine di cadaveri in un anno, arginerei senz'altro il fenomeno riducendolo bruscamente.

Buona idea l'ortica messa a macerare, ma per le piante grasse che non devono essere ingerite, anche un fungicida da battaglia va bene.

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Gianni
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Inviato: Gio 28 Mar 2019, 21:37   Oggetto:
Gianni Gio 28 Mar 2019, 21:37
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Io non sono molto d'accordo con l'uso regolare/indiscriminato di fungicidi... vuoi mai che si sviluppi qualche forma resistente. Poi, la composta contiene anche funghi innocui, o magari benefici, che sarebbe meglio non eliminare. Cioe', la composta e' un ecosistema, con un suo equilibrio, quindi io non eliminerei a priori certi organismi.
Qualche pianta vittima di fusarium ci sara' sempre. Qualora si manifestasse un'epidemia, io prima mi chiederei se c'e' qualcosa che non va con il tipo di composta o il modo in cui le piante sono coltivate.

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Inviato: Gio 28 Mar 2019, 22:46   Oggetto:
cactus Gio 28 Mar 2019, 22:46
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Per regolarità io intendo almeno una volta l'anno una disinfettata va data.
Se ho una infezione da fusarium, che faccio aspetto il prossimo cadavere? Io non ci riesco.

Anche la cocciniglia è pericolosa, ma contro quella posso difendermi perchè è visiibile.
Anche lei fa parte dell'ecosistema, eppure una volta l'anno, di questi periodi, sarebbe bene combatterla con un sistemico da vaso.

Ceppi resistenti purtroppo, dovremo combatterci a tutti i livelli, non solo con le piante.
Sono d'accordo con il discorso ecologico: dobbiamo limitare l'uso di pesticidi e porcherie chimiche per quanto ci è possibile.
Però l'ecologia, se posso dire, con la nostra passione si scontra a tutti i livelli, teoricamente non dovremmo proprio comprare piante, usare vasi di plastica, persino il concime è dannoso e nemico dell'ambiente.

Un pò di rameico per tenere pulite le nostre piante di tanto in tanto e soprattutto sulle piante più a rischio per me non fa male ne a noi, ne alle nostre piante e forse anche all'ambiente.

Ovviamente parlo per me che ho tante piante e non riesco a fare a meno di questi metodi "barbari", ma se avessi avuto qualche dozzina di piante senz'altro avrei evitato.

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Gianni
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Inviato: Ven 29 Mar 2019, 0:24   Oggetto:
Gianni Ven 29 Mar 2019, 0:24
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si' sono d'accordo con trattamenti preventivi ogni tanto, magari in periodi a rischio (alta umidita'/poca ventilazione, tipo in ambiente chiuso in inverno). Il mio non era tanto un discorso ecologico. Penso che "disinfettare" il substrato possa fare piu' male che bene, se lo si fa spesso e senza un giusto motivo.
Pero' e' anche vero che io ho appena perso piu' di 100 piante per fusarium (penso fosse quello; diciamo marciume radicale). E' una ferita ancora aperta, non ne volevo neanche parlare... 1/3 della mia collezione... anyway... comunque li' la colpa e' stata mia. Triste

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