Come da titolo da qualche tempo sta comparendo un fenomeno strano sulle mie Euphorbia, soprattutto sulle mie due obesa ma anche su altre "globulari" ovvero una ibrida di obesa e meloformis (forse), una valida e una meloformis x pillansi.
Curiosamente non sulla mia infausta e sulla obesa x globosa ne su alcuna delle colonnari.

Non capisco nè di cosa si tratta, nè se è normale (ma ne dubito), nè soprattutto cosa fare. La presunta malattia si manifesta con puntini rossicci o marroncini sull'epidermide delle piante, che però appaiono in rilievo, oppure con macchioline che sembrano secche ma presentano sul bordo lo stesso colore rossiccio (magari sono due cose diverse, non lo so, però sono apparse insieme).

Ho cercato di fare delle foto che illustrassero al meglio il problema, per quanto sia difficile inquadrare dettagli così piccoli, perciò ho deciso di caricarle su Google drive in modo da non doverle ridimensionare e conservando la massima risoluzione.


https://drive.google.com/folderview?id=0B7dA6bkOPB6IZFkyV0xSdjROeWc

Vorrei tanto capire di cosa si tratta perché ho paura che la malattia si estenda sia sulle stesse piante che su altre.
Per ora le ho trattate con un antifungino sistemico a base di tebuconazolo anche a scopo preventivo insieme alle prime innaffiature, pensando che male non potesse fare, ma non so se può risolvere il problema.
Spero possiate aiutarmi e vi ringrazio fin d'ora di cuore!

Anche sulle mie a volte riscntro tali difetti.
Pensavo alla fuoriuscita di goccioline di lattice che si rapprende dovute a microferite da... Boh

Non riesco a darmi pace, nessuno sembra avere idea di cosa sia, però pian piano avanza... Non voglio vederle star male senza poter fare nulla

Suppongo qualche fungo, visto che dici che il fenomeno non si ferma, per cui direi di agire con un prodotto rameico intervenedo direttamente sulle macchie.

Avevo provato con un sistemico, ora proverò anche con un rameico, speriamo sia più efficace.

Nel frattempo mi domandavo, o meglio chiedo a voi che avete più esperienza, è ragionevole pensare che dove nulla può il tebuconazolo possa riuscire a farcela il rameico? Avete consigli su prodotti o principi attivi particolari?