Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Thustra Partecipante

Registrato: 15/06/12 14:08 Età: 37 Messaggi: 169 Residenza: Grosseto
|
|
Top |
|
 |
pessimo Amministratore

Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9220 Residenza: Lucca
|
Inviato: Lun 17 Ott 2016, 15:55 Oggetto:
pessimo Lun 17 Ott 2016, 15:55
|
|
|
Penso sia una Opuntia fulgida, non l'ho mai coltivata, mi spiace
Penso comunque che non sia particolarmente esigente in fatto di coltivazione, anche la radicazione della talea di ramo non dovrebbe creare problemi ... la stagione non è quella ideale  |
|
Top |
|
 |
S0ulGroove Partecipante


Registrato: 28/03/13 23:12 Età: 37 Messaggi: 396 Residenza: Cosenza
|
Inviato: Lun 17 Ott 2016, 21:19 Oggetto:
S0ulGroove Lun 17 Ott 2016, 21:19
|
|
|
Austrocylindropuntia fulgida v. mammillata
Coltivazione standard. Occhio alle spine che sono fastidiosissime!!! |
|
Top |
|
 |
gioetgi2 Prof


Registrato: 29/07/13 20:53 Messaggi: 5979 Residenza: Salerno
|
Inviato: Mar 18 Ott 2016, 8:12 Oggetto:
gioetgi2 Mar 18 Ott 2016, 8:12
|
|
|
Occhio che in galleria abbiamo già una pianta: Cylindropuntia fulgida v. mamillata. Mettiamoci d'accordo  _________________ Gino |
|
Top |
|
 |
Thustra Partecipante

Registrato: 15/06/12 14:08 Età: 37 Messaggi: 169 Residenza: Grosseto
|
|
Top |
|
 |
reginaldo Prof


Registrato: 11/02/08 11:32 Età: 78 Messaggi: 2664 Residenza: Bologna
|
Inviato: Mar 18 Ott 2016, 19:03 Oggetto:
reginaldo Mar 18 Ott 2016, 19:03
|
|
|
L'unico appunto che posso dare è: la coltivazione in terra è assai diversa di quella in vaso, la coltivazione in terra ha meno problematiche di quell del vaso e quindi penso che debba, in primavera e darle un bel pò di materiale drenante e stare molto attenti alle frequenze di annaffiatura e non per permettere che il terricio torboso si asciughi molto, c'e il rischio di asfisia radici. _________________ reginaldo cattabriga
e-mail: reg_catta@libero.it
e-mail alternativo reg_catta@yahoo.it
sito: http://reginaldo.altervista.org |
|
Top |
|
 |
Thustra Partecipante

Registrato: 15/06/12 14:08 Età: 37 Messaggi: 169 Residenza: Grosseto
|
Inviato: Mer 26 Ott 2016, 18:04 Oggetto:
Thustra Mer 26 Ott 2016, 18:04
|
|
|
Perdonami ma non sono riuscito a comprendere bene.
Il discorso che fai relativo all'asfissia radici si riferisce alla primavera o in generale? Di solito d'inverno tendo a non dare mai acqua alle piante grasse e lasciare che a bagnarle sia solo quella piovana (ovviamente quando si tratta di una pioggia normale... in caso di diluvio le metto a riparo).
Pensi che sia sbagliato? (in generale, e per queste piante in particolare) |
|
Top |
|
 |
reginaldo Prof


Registrato: 11/02/08 11:32 Età: 78 Messaggi: 2664 Residenza: Bologna
|
Inviato: Mer 26 Ott 2016, 19:17 Oggetto:
reginaldo Mer 26 Ott 2016, 19:17
|
|
|
Credo che tu non conosca le caratteristiche della torba.
La torba asciugandosi si compatta talmente che non lascia passare ossigeno e quindi le radici non ricevendo la giusta quantità di risorse non hanno possibilità di dare sostanza alla pianta. In quelle condizioni l'acqua non passa. _________________ reginaldo cattabriga
e-mail: reg_catta@libero.it
e-mail alternativo reg_catta@yahoo.it
sito: http://reginaldo.altervista.org |
|
Top |
|
 |
Thustra Partecipante

Registrato: 15/06/12 14:08 Età: 37 Messaggi: 169 Residenza: Grosseto
|
Inviato: Gio 27 Ott 2016, 13:56 Oggetto:
Thustra Gio 27 Ott 2016, 13:56
|
|
|
Spero che ci sia del materiale drenante in quel substrato... infondo è terriccio apposito per cactacee... anche se effettivamente a vederlo ad occhio sembra veramente molto ma molto torboso.
Quindi cosa mi consiglieresti per aggirare il problema?
Visto che hanno appena subito lo stress dell'espianto dalla terra e dell'invasamento avevo pensato di evitare il rinvaso fino a febbraio, ma se invece è un'operazione urgente e fondamentale provvederò a farlo.
Lasciandole invece nell'attuale substrato mi consigli quindi di bagnarle anche d'inverno per evitare che la torba si asciughi e si compatta? Ma bagnandolo in inverno non si rischia di far sviluppare muffe o marciumi?
Grazie per la pazienza... |
|
Top |
|
 |
reginaldo Prof


Registrato: 11/02/08 11:32 Età: 78 Messaggi: 2664 Residenza: Bologna
|
Inviato: Gio 27 Ott 2016, 15:06 Oggetto:
reginaldo Gio 27 Ott 2016, 15:06
|
|
|
Dipende dove collochi la pianta, il mio consiglio di metterla al fresco (5 -8 gradi) così la pianta entra in riposo vegetazione quasi nulla e quindi non ha bisogno di risorse per mantenersi in salute. Se la vedi entrare in depressione una leggera nebulizzazione non le fa male.
Aspetta quindi in primavera e cerca di collocarla al fresco. _________________ reginaldo cattabriga
e-mail: reg_catta@libero.it
e-mail alternativo reg_catta@yahoo.it
sito: http://reginaldo.altervista.org |
|
Top |
|
 |
Thustra Partecipante

Registrato: 15/06/12 14:08 Età: 37 Messaggi: 169 Residenza: Grosseto
|
Inviato: Ven 28 Ott 2016, 11:12 Oggetto:
Thustra Ven 28 Ott 2016, 11:12
|
|
|
Capisco.
Grazie per il consiglio.
Purtroppo non potrò far meglio che lasciarla fuori all'aperto (nel mio palazzo il vano scale è caldissimo, mentre il garage avrebbe la giusta temperatura ma ovviamente è al buio 24/24). Tra l'altro le temperatura nella mia zona in questi giorni sono molto alte ma a quanto leggo dal meteo dovrebbero crollare di colpo proprio in questi giorni (per la serie "non ci sono più le mezze stagioni" ) comunque vedrò di tenerle d'occhio e cercare di notare sintomi e cambiamenti per agire.
Per ora sono passati 10 giorni da quando le ho portate e sono identiche, alla più piccola si sono arrossate le punte ma quello penso dipenda solamente dall'esposizione (evidentemente adesso riceve qualche ora di sole più di prima) |
|
Top |
|
 |
|
|
|