Probabilmente è una domanda sciocca, ma mi sto ponendo un problema da tempo. Alcuni dei miei cactus, soprattutto quelli del genere Euphorbia, spesso si autolesionano. Trovo infatti le spine di una diramazione conficcate nel fusto o in altre diramazioni. Il problema si è posto ancora piu in questi giorni ventosi, ho trovato un paio di miei cactus totalmente dilaniati superficialmente con abbondante fuoriuscita di linfa bianca dal continuo sfregare dai suoi stessi aculei da parte del vento, tanto che ho dovuto mettere delle spugnette nelle sue varie diramazioni.
Come si tratta questo problema?

Puoi fare ben poco, se non quello che hai già fatto, tentando di distanziare i vari rami.
Non puoi spostare le piante più soggette al problema in una zona riparata dal vento?

Euphorbia non è un cactus...appartiene alla famiglia delle Euphorbiaceae erbacee o legnose a seconda della specie.

Euphorbia enopla credo nello specifico
Si posso ripararle o usare altri sistemi, ma il problema lo avevo gia notato durante dei semplici spostamenti o trasporti, e in alcuni casi è la stessa pianta crescendo che sembra autoinfilzarsi. mi chiedevo se questo problema fosse diffuso, e se vi fosse anche in natura. in ambiente selvatico insomma.
In natura è previsto che si autolesionino crescendo o durante una semplice giornata di vento forte?

Le piante che abbiamo in coltivazione non hanno nulla a che vedere con quelle "naturali", la perfezione alla quale tendiamo non esiste nei luoghi di origine, prova a sfogliare qualche foto di succulente in natura e vedrai che la maggior parte degli esemplari hanno l'epidermide bruciata dal sole e spesso sfigurata da vecchie cicatrici.

Queste cose sono inevitabili quando ci sono le spine ... E per quanto si cerchi di evitare che si infilzino tra di loro, basta uno spostamento o come nel tuo caso un po' di vento ed ecco che si "pungono": cerca solo di posizionarle un po' meglio. In natura, come ti diceva Eduardo, le piante sono tutt'altro che perfette!

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Gianna