Inviato: Sab 27 Feb 2016, 2:54 Oggetto: Recuperi spontanei e salvataggi "miracolosi"
Shining Flowers Sab 27 Feb 2016, 2:54
Ciao a tutti! Siccome a notte fonda non ho altro da fare che ragionar di piante ( ), mi ponevo la questione della recuperabilità delle piante ammalate in condizione grave. Spesso quando sentiamo una pianta molliccia in modo molto grave o la vediamo sgonfiarsi come un palloncino ci diamo per vinti o addirittura buttiamo via senza aspettare. Eppure io ho avuto due casi che mi hanno lasciata un po' interdetta. Il primo è quello di un Cleistocactus strausii, piccolo, in vaso con altri due della stessa dimensione. La scorsa estate, dopo il rinvaso dalla torba, ha preso a sgonfiarsi ed era mollissimo, sembrava di toccare gelatina. Lo so, sono inqualificabile, ma lo lasciai con gli altri anche se magari c'era il rischio di contagio in caso di malattia. Eppure il piccino è tornato normale e sodo da solo, l'ho solo lasciato lì. L'unica cosa è che ha rallentato un po' la crescita ed è più basso degli altri.
Il secondo caso riguarda un Cereus florida: fin da subito mi aveva sempre dato problemi, non capivo come annaffiarlo, e quando era molle, e quando aveva sete, alla fine si riempì di macchie giallastre e divenne definitivamente mollissimo, i fusti si piegavano come niente. Sinceramente lo detti per spacciato: lo spruzzai con fungicida e lo allontanai dalle altre piante. E oggi anche lui, senza aver fatto altro, sembra rimesso a nuovo, molto meno molle, bello verde. E se penso a tutte le piante in condizioni migliori di queste che ho perso facendo di tutto per aiutarle tra svasi e trattamenti mi viene da ridere amaramente.
Che dite, a volte agiamo troppo o maleinterpretiamo i segnali delle nostre cicce e ci sembrano più gravi di quanto non siano? Anche voi avete storie di salvataggi e recuperi miracolosi?
Ps. Dato che non parlo di una patologia in particolare posto qui, spero vada bene!
Questo è un argomento da sezione "Parassiti e Malattie", ma non ti preoccupare, semmai lo spostiamo
Quello che tu dici è vero, a volte si butta via la pianta senza provarci, può capitare, magari per paura di trasmettere qualcosa al resto della collezione ... però dipende molto anche da cosa ha colpito la pianta. Tra le varie patologie fungine ci sono quelle recuperabili e quelle "difficilmente" recuperabili. Cito su tutte il fusarium e, se solo dubito sia presente, butto immediatamente via pianta e composta e sterilizzo il vaso, se di plastica, altrimenti via pure quello.
Poi dipende anche dalla pianta, se molto pregiata e vecchia si fanno tutti i tentativi possibili, adottando sempre le attenzioni del caso ...
Concludendo, devo però dire che a me una piante molle, come hai descritto tu, non è mai capitato di recuperarla, le ho sempre perse
Uh mi scuso allora, grazie per lo spostamento!
Mmm io devo dire di non essere una cima a riconoscere le malattie: al massimo riconosco la ruggine e la cocciniglia
Solitamente nemmeno io riesco a recuperare le piante molli, per questo mi sono stupita che oltretutto si siano riprese senza far niente o quasi!
Io le piante messe proprio male (tranne i marciumi) le metto in un vasone insieme a tante altre: doppioni, scarti, malattie presunte.
Nel senso anche che ci sono piante da dimenticare, lasciare in pace, a sè stesse.
A volte anche le troppe attenzioni causano danni.
Ho la sensazione che talvolta stiano bene insieme, vi sia un'ottima convivenza, altrimenti non mi spiegherei le tante talee fogliari che mi ritrovo radicate nascoste in vasi diversi.
Così a volte recuperano, a volte no.
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