Inviato: Ven 22 Gen 2016, 10:52 Oggetto: Per me è un enigma...
blasquez76 Ven 22 Gen 2016, 10:52
Chi sa darmi delucidazioni???
Acquisto on line un Turbinicarpus gielsdorfianus, la pianta arriva ed è meravigliosa, molto grande ed accestita, con tanti "resti" di fiori oramai secchi, a testimonianza di un buono stato di salute.
Sorpresa, le radici sono praticamente un monoblocco con la torba, quasi impossibile da togliere....le ho abbastanza massacrate per toglierne il più possibile, ma il grosso purtroppo rimarrà....
E pensare che io divento matto per fare composte con 10 massimo 20% di terra finemente setacciata, e a volte capita che le piante muoiano ugualmente, poi ti ritrovi piante bellissime con radici completamente immerse nella torba.... c'è qualcosa che non mi torna....
Ne vogliamo parlare?
Luca
Ne abbiamo già parlato ripetutamente, non esiste la ricetta perfetta ma si cerca di avvicinarsi a ciò che consideriamo una coltivazione ideale, per il clima in cui ci troviamo e per le esigenze delle piante. Sono innumerevoli i casi di bellissime piante in pura torba, in microvasi o senza più alcuna composta da cui attingere nutrimento eppure crescono e sono bellissime. Forse non abbisognano di tutte le cure che spesso ci sentiamo costretti a dare loro ma vogliono solo tempo...
Il ragionamento non fa una piega, così come è oramai risaputo che la torba soffoca le radici impedendo che l'acqua le raggiunga....d'altro canto nell'habitat di queste piante la torba non è assolutamente presente.
Per me l'enigma resta...
Luca
Registrato: 17/04/15 09:43 Messaggi: 1203 Residenza: Castelli Romani
Inviato: Ven 22 Gen 2016, 13:34 Oggetto:
cmr Ven 22 Gen 2016, 13:34
No, nessun enigma, ma come ha gia scritto Luca, tutto dipende dalle condizioni di coltivazione. La torba tende a compattare come il cemento in assenza di umidità e, potete fare la prova, se lasciate un sacco di torba aperto e provate ad inumidirlo, questo si comporta quasi come un inerte ossia tende a farsi "scivolare" l'acqua addosso, quasi senza trattenerla. Nelle grandi coltivazioni in serra a fronte di elevate temperature è presente un giusto grado di umidità in quanto i vivaisti, o almeno molti di loro e specialmente i più grandi, non possono permettersi di avere piante rattrappite, affossate e/o dormienti per l'asciutta invernale ma devono tenerle sempre sveglie. La maggior parte di noi coltivatori, forse piu rispettosi di certi cicli naturali, in inverno non annaffiamo e l'eventuale torba presente nelle composte, se non ben dosata, rischierebbe di creare piu danni che benefici.
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file