Cactus e succulente

pessimo · **pessimo** Sab 14 Nov 2015, 16:54

Complimenti Luca, molto bella anche questa, però l'umidità è nemica del ragnetto, ama invece il caldo secco.

blasquez76 · **blasquez76** Sab 14 Nov 2015, 17:01

Ciao Massimo!!!
Anch'io sapevo questa cosa, tanto che si consigliava di vaporizzare le piante per evitare il ragnetto....ho notato però, dalla mia esperienza e tramite altri coltivatori, che le Pelecyphore sono parecchio sensibili all'umidità atmosferica, che secondo me le "indebolisce" favorendo l'attacco da parte di parassiti. Vedo che chi le coltiva in pieno sole ed elevate temperature riesce ad ottenere piante compatte, robuste e meno attaccabili....
Salutissimi,
Luca

pessimo · **pessimo** Sab 14 Nov 2015, 17:12

D'accordissimo su tutte e due le cose, evito anche io di nebulizzare Pelecyphora, Aztekium e Ariocarpus ... sul pieno sole non saprei, senza dubbio se filtrato dal policarbonato alveolare, direttamente ho un po' paura, ne ho già seccate un paio ... è vero che erano piccole e questa tua è già grande.

blasquez76 · **blasquez76** Sab 14 Nov 2015, 17:18

Secondo me basta abituarle gradualmente... ma in natura vivono proprio sotto lo "strombone" di sole, senza nessuna protezione, non come gli Ario che spesso si ritrovano semi protetti da erbacce, pietre o piante arbustive più grandi. Così almeno riporta la letteratura e le foto che ho trovato in giro.

pessimo · **pessimo** Sab 14 Nov 2015, 17:38

Hai ragione Luca, ho letto anche io ciò che scrivi ... però, le nostre sono in vaso e in natura sono in piena terra con radici profonde e protette ... la penso anche io come te, non mi fraintendere, ma a volte col buttare in pieno sole si ottengono "scottanti" delusioni Very Happy

Voglio dire che "FORSE", io non ho certezze, coltivando in vaso, specialmente se questi sono piccoletti, il pieno sole può fare danni ... bisogna verificare bene e stare molto attenti.

blasquez76 · **blasquez76** Sab 14 Nov 2015, 17:45

D'accordissimo Massimo, infatti per buttarle in pieno sole ritengo sia opportuno avere certe attenzioni....da vasi sufficientemente ampi e preferibilmente in terracotta. Evito accuratamente per certe piante i vasi di sottile plastica nera, che oltre a surriscaldarsi oltremodo, rallentano notevolmente l'asciugatura della composta. Poi come sempre il tutto è opinabile da chi ha ottimi risultati con tutt'altra modalità di coltivazione, siamo qui per confrontarci ed apprendere l'uno dall'altro... Very Happy

Senza trascurare il fatto che il pieno sole che può avere un coltivatore milanese non è proprio lo stesso che ha un coltivatore in Calabria, Puglia o Sicilia...

pessimo · **pessimo** Sab 14 Nov 2015, 17:55

Hai centrato tutte le variabili, è vero, quello che poi complica il tutto è proprio che c'è sempre chi ottiene ottimi risultati facendo cose diverse dalle tue Very Happy

hikuli · **hikuli** Lun 16 Nov 2015, 12:07

è una pianta con cui non ho molto feeling ... ne avevo 2 e ora ne ho solo una Triste

quella rimasta ha un tasso di crescita talmente lento che mi sfinisce , per dare un' idea l' Aztekium ritteri cresce almeno il doppio.
l' unico momento in cui sembra darsi da fare è subito dopo un travaso.
detto questo , è un must ! Bella e promettente la tua Applauso

blasquez76 · **blasquez76** Lun 16 Nov 2015, 14:15

Ciao Beppe,
sono decisamente esasperanti nella crescita....ma addirittura più lente del ritteri nel mio caso non posso proprio dirlo...vorrebbe dire che questa avrebbe 200 anni Very Happy

Sono piante comunque che mi affascinano moltissimo, ma anch'io non le annovero tra le più semplici da coltivare, almeno ai nostri climi!
Un salutone,
Luca