Ciao a tutti sono nuovo, se fosse utile vi scrivo come rinvaso, lo scorso inverno ho rinvasato circa 300 piante che non ne potevano più, ne ho persa qualcuna ma sostanzialmente sono soddisfatto: Credo che il rinvaso sia dettato da opportunità "temporali" Ho dovuto rinvasare circa 300 piante più o meno grandi che lo richiedevano "a gran voce" e per motivi di disponibilità di tempo ho cominciato a denudare, in modo drastico le radici, a dicembre, in garage, quindi poca luce e temperatura di 12-15 gradi o poco più, ho aspettato rigorosamente tre settimane circa per ogni pianta, ho usato un po' di ormone radicante negli svezzamenti da innesto o quando ho trovato le radici "mollate", ho finito a metà marzo e le ho portate all'esterno bagnandole dal basso il 1 aprile; obiettivamente non ho notato grosse differenze tra le prime e le ultime e non ho avuto grosse perdite fatta eccezione per piante con gravi danni radicali, tuttavia buona parte di queste ultime le ho recuperate. Credo non ci siano regole temporali sui rinvasi, e che basti rispettare la cicatrizzazione delle radici, esporle alla luce gradualmente e bagnarle al momento giusto e senza fretta. Ho rinvasato di tutto ma non Ariocarpus, Peleciphora, Epithelantha e Aztekium, aggiungerei anche Copiapoa e ahimè il prossimo anno qualcuna richiede il rinvaso. Saluti Giuseppe,

Peppe sei davvero un bravo ed attento coltivatore ... le regole seguite sono quelle ideali! Anche io rinvaso tutto l'anno se c'è bisogno .... anche perché faccio acquisti in qualsiasi periodo .... auguri per le tue piante

ps facci sapere da dove digiti

Un altro toscano?

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Gianna

toscano??????

Non so, non si sa mai ... state diventando un bel gruppetto ...

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Gianna

Follonica -GR-, non ho mota confidenza con i forum ma pian piano imparerò'. e' una corsa continua a riparare le ....."bambine" dalla pioggia ed a scoprirle quando c'è il sole