Inviato: Gio 20 Mar 2014, 10:09 Oggetto: Pelecyphora ... sdraiatiformis?
Zoltrix Gio 20 Mar 2014, 10:09
Evidentemente non ho scoperto una nuova specie .. ma questa aselliformis non la capisco.
Se ne è stata dritta per tutto l'inverno, per poi finire così.
Nonostante l'abbia bagnata convinto che era un po' troppo disidratata, resta imperterrita in quella posizione.
La pianta sta bene, e si è ridratata parzialmente direi .. molto dura al tatto, e resiste al tentativo di tirarla su.
Credo che aumenterò il livello del terriccio, visto che dalle fotografie si nota un piccolo gruppetto di radici scoperte proprio dalla parte dell'inclinazione.
A qualcun'altro del forum è già successa una cosa simile?
Posto le immagini ...
Altre piante, in maniera meno evidente, si sono inclinate ed ho risolto semplicemente orientando verso il sole la parte piegata, forse (dico FORSE) in questo caso la disidratazione e la successiva reidratazione hanno provocato la piegatura, ha ceduto la base sotto il peso della testa.
Mah ... pessimo, cosa vuoi che ti dica.
So cosa intendi per quel modo di orientarsi verso il sole, ma qui è tutt'altra cosa, anche perche l'angolazione che ha preso, è decisamente anomala se non ecessiva .... in più, le aselliformis, sono piante toste toste, e questo inverno, sembrava più di toccare un sasso che una pianta.
Mi conforta il fatto che Antikosmos abbia avuto una esperienza simile, anche se di minore entità, e vorrà dire che porterò pazienza, visto che ho già provato a girarla nel senso inverso ai raggi solari ... l'avevo pure svasata convinto che non fosse il fittone posizionato giusto, ma così non era ... insomma, le ho provate tutte, ma non mi da retta.
Vedremo ... aspetto... anche perche la pianta sembra star bene nonostante questa evidente anomalia.
Come al solito ... tanta pazienza con queste piante.
In effetti si piega di 90° rispetto la radice, non penso che possa essere una ricerca esasperata di luce, io la considererei una anomalia....mostracela questa estate, ciao.
Certo Luca, ci mancherebbe che non la mostri più avanti.
Per il momento, ho solo aumentato il livello del terriccio, visto che mi è sorto il dubbio di averla rinvasata troppo in superficie.
Non credo faccia miracoli, ma ingrandendo la fotografia prima di postarla, ho notato che alcune radichette erano scoperte proprio dal lato dell'inclinazione.
Si notano poco in quetsa immagine .. ma si vedono che sono scoperte.
Vedremo .... certo che è strana la faccenda, è una cosa che non mi era mai capitata in una pianta che a vedersi, non da segni di problemi di salute.
Proprio strane ste piante.
Registrato: 10/08/07 15:12 Età: 67 Messaggi: 987 Residenza: Legnano MI
Inviato: Sab 22 Mar 2014, 16:18 Oggetto:
maurodani Sab 22 Mar 2014, 16:18
ciao, ricopri di inerti per uno due centimetri, la pianta è bella
negli anni fa una radice molto lunga, se tenuta in gioventù in vasi bassi e poco esposta lei cresce in altezza
per capirci....se la lasci all'asciutto per sei mesi, in un vaso adeguato lei tenderà a ritirarsi del tutto nel terreno, se invece è annaffiata di frequente cresce in altezza
naturalmente io le bagno ogni tre settimane e oltre...
Mauro, non solo abbiamo la stessa età, ma a quanto vedo, la pensiamo alla stessa maniera.
Infatti ho aggiunto un po' di terriccio, purtroppo mi è stato possibile metterne solo quel tanto per arrivare al bordo vaso, circa un centimetro quindi.
Non mi andava di svasarla ancora .. troppo stress per la pianta non giova.
Diciamo che per ovviare all'altezza, ho messo composta minerale più fine, quindi adesso, se ricordo bene, dovrebbe avere l'inizio della fittone a circa 2 centimetri di profondita.
Il fittone ... penso perche la pianta è ancora giovane, è sferico con un buon supporto di radichette.
Ora però mi sembra di dedurre dalle tue osservazioni, che con vaso adeguato intendi più profondo che largo, sul tipo per ariocarpus con fondo a grata .. dico bene?
Se è così, potrei provvedere con il prossimo rinvaso ... anche se, delle varie pelecyphora che ho, solo questa si è posizionata in quel modo.
Come promesso, ecco il risultato dopo tanta dedizione.
Direi soddisfacente, anche se non si è sprecata in fiori ...
Di fatto, ho ottenuto fioriture copiose di strobiliformis, mentre le aselliformis nemmeno uno.
Le tratto alla stesso modo ... boh!
In effetti potrebbe essere così Luca.
Diciamo che la pianta è 2cm di diametro alla sommita e 4cm abbondanti in altezza.
Forse è ancora in uno stato di pre-maturità, quindi non incline a fiorire.
Il discorso è un po' più complicato per le altre che essendo il doppio di questa ... non hanno attenuanti in merito.
Ecco ... forse ho preteso da lei, quello che in realtà avrebbero dovuto fare le altre.
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file