Ciao a tutti
a forza di vedere tutte queste piante grasse a un certo punto mi è sorta una domanda.
Perchè non andare a vedere come vivono queste piante nel suo habitat?.
Perchè spesso ci si domanda, "sta al sole o all'ombra?", "il terreno come deve essere?", "questa vive sul gesso". Mille domande.
Poi noi "cactofili" spesso siamo un po' come il bambino che pensa che sotto la tartaruga ci siano le pile. Parliamo e parliamo di queste piante nemmeno sapendo forse dove vivono.
Per questo la butto la. Perchè non organizziamo un viaggio in Messico e così ci leviamo tutti i dubbi.
Forse la faccio troppo semplice, ma spesso i grandi viaggi nascono così. I generi di piante che mi piacerebbe vedere sono un po' i soliti, Ariocarpus, Aztekium, Geohintonia, Astrophytum ecc ecc.
Sarebbe bello se nel gruppo ci fosse qualcuno che ci è già stato, così avremmo già una linea guida, ma l'invito è rivolto a tutti.

Forse non si farà nulla ma sentivo il desiderio almeno di provarci.

Saluti Trussino

Il Messico a me torna anche comodo!
Io mi aggrego, cosi' avro' anche l'occasione di rivedervi/conoscervi.

Sarebbe un'esperienza indimenticabile, a me piacerebbe tantissimo.

Non per smorzare l'entusiasmo ma un viaggio in Messico, nel deserto, non so se si possa organizzare così "alla buona". Leggendo i resoconti di quelli che ci son stati, avvistare una pianta è tutt'altro che facile; anche conoscendo i luoghi esatti, raggiungerli potrebbe richiedere giorni senza contare eventuali avversità e pericoli legati alla criminalità in quelle zone. Credo ci voglia un'organizzazione notevole , strumenti adeguati e forse anche una certa preparazione fisica
Ciò non toglie che sarebbe davvero bello poterlo fare, ma io personalmente non mi arrischierei troppo

Avevo già proposto di fare un viaggio cactofilo (messico) per quest'estate ma all'inizio tutto sembrava facile ma poi il discorso e finito lì.
Io sono disponibile per l'anno prox.
Purtroppo posso viaggiare solo il mese di agosto.
Se è una cosa seria se ne può parlare.

Purtroppo Emanuela/Daniela ha inquadrato esattamente le difficoltà da affrontare.
Senza una seria organizzazione alle spalle o quantomeno qualcuno che ci è già stato e sa come muoversi, la vedo una cosa molto difficile.

Conosco chi l'ha fatto, chiaramente facendosi dare info molto precise da chi il viaggio l'aveva già affrontato (ad esempio dove trovare le piante ...). La difficoltà maggiore è comunque andare in gruppo, non siamo tutti uguali e chiaramente non tutti disponibili ad affrontare le difficoltà allo stesso modo, bisogna conoscersi molto bene e molto spesso anche questa cosa non funziona. Questa è la ragione per cui io e mio marito viaggiamo sempre da soli

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Gianna

Quoto Gianna, soprattutto, ma anche Emanuela. Un viaggio che vale la pena di fare, senza dubbio, non credo però che sia possibile mettere insieme persone che si conoscono poco o niente affatto, credo sia troppo rischioso e personalmente non lo farei.

...se posso permettermi, questo e un viaggio da "viaggiatori" e non da turisti se ci sono viaggiatori allora lo puoi fare anche in gruppo e con persone, come dice Massimo che si "conoscono appena o niente".
Io viaggio sempre in gruppo e non mi sono mai trovata male anzi ho acquisito molti amici in più.
Certo non dev'essere un gruppo numeroso e deve essere mooooolto motivatooooooo.

Viaggiatore non è sinonimo di turista

Adesso mi iscrivo alla North Texas Cactus & Succulent Society, poi sento se organizzano viaggi succulenti in Messico o altrove, cosi' magari andiamo con qualche esperto locale.

Preparatevi alle camminate allora, di strada a piedi ce n'è da fare ... e a sudare, e a impolverarvi ...

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Gianna

Conosco due persone che vanno in Messico ad ottobre ...in cerca di Ferocactus. So che si stanno preparando già da tanto ...appunto perche non si tratta di una gita turistica sotto un albero.

bisogna conoscersi ma in definitiva è sufficiente una buona organizzazione. Se ci sono tutte le tappe dichiarate e si organizzano i dettagli è una cosa fattibile. Non c'ho una lira altrimenti mi sarei aggregato