Cactus e succulente

michval

Buonasera di nuovo a tutti! Sorriso

Si avvicina l'inverno, ed è ora di pensare a come sistemare le piante...

Vi spiego la mia situazione, che è un pò particolare: Coltivo una 50ina di piante su 2 davanzali (all'esterno) poichè non ho nè un balcone nè un terrazzo, gli unici spazi che mi son ricavato sono appunto 2 davanzali da 1 metro x 25 cm ciascuno Very Happy

Si sta un pò strettini, bisogna calcolare lo spazio al millimetro, e non ho ancora idea di come sistemerò le piante tra qualche anno quando cresceranno, ma già in pochi mesi mi sono tolto delle belle soddisfazioni (non ultima, 2 lithops che stanno fiorendo proprio adesso Sorriso

)

Allora, pensavo a diverse soluzioni per le mie pianticelle (sicuramente terrò all'aperto e senza protezioni le echinopsis e le varie piante che non necessitano di particolari attenzioni):

1- Potrei mettere sopra le piante un telo di plastica o di tessuto non tessuto, giusto per non fare arrivare la pioggia in giorni di vento

2- Ho a disposizione una cantina, sotto il livello stradale, con una piccolissima grata che da verso est, potrei mettere le piante sugli scaffali, non protette.

3- Avvolgere le piante in carta di giornale, sempre in cantina (ho letto da qualche parte nel forum che nei paesi nordici è una tecnica usata).

4- Potrei comprare una piccola serretta e metterla sempre in cantina.

Tenete conto che vivo a Milano, qui gli inverni sono lunghi, bui, freddi e molto umidi! Ovviamente potrei fare un mix di queste 3 soluzioni, ma non saprei a quali piante applicarle... a tal proposito, inserisco la lista di piante che coltivo:

1. Lobivia arachnacantha hybrid (orange)
2. Echinofossulocactus lamellosus “hastatus”
3. Crassula corimbulosa x capitella
4. Conophytum minutum
5. Lithops lesliei cv albinica C036A
6. Echinopsis sp. (X3)
7. Mammillaria theresae
8. Sulcorebutia rauschii WR 289 cv. “violacidermis”
9. Gymnocalycium friedrichii
10. Lapidaria margherethae
11. Sulcorebutia taratensis v. minima WR 196 Cochabamba
12. Adromiscus marianae “tanqua”
13. Gymnocalycium leeanum
14. Chamaelobivia hybrid cv. Rainbow
15. Chamaelobivia westfield alba
16. Mammillaria painteri forma mostruosa
17. Copiapoa tenuissima
18. Lithops sp.
19. Rebutia heliosa KK 844 Tarija
20. Matucana madisoniorum
21. Astrophytum coahuilense SB 1474 Lerdo
22. Gymnocalycium horstii Rio Grande do Sul
23. Echinocereus Viereckii ssp. Morricali Monterrey
1. Aloe aristata
2. Echinopsis hybrid cv. Mixed colours
3. Coryphanta andreae
4. Mammillaria camptotricha cv. marnier-lapostollei
5. Cereus forbesii forma cristata
6. Gymnocalycium pflanzii
7. Gasteria pillansii
8. Haworthia truncata
9. Titanopsis calcarea
10. Rebutia krainziana
11. Crassula portulacea cv. “Hobbit”
12. Euphorbia submammillaris compacta
13. Euphorbia obesa
14. Astrophytum myriostigma quadricostatum
15. Astrophytum ornatum
16. Aeonium arboreum var. atropurpureum “schwarzkopf”
17. Sempervivum arachnoideum
18. Lithops optica cv. Rubra C287
19. Pygmaecerus akersii familiaris

Vi chiederei, se avete pazienza, di indicarmi come vi comportereste voi se foste nelle mie condizioni e con queste piante... Inoltre so che alcune di queste piante sono a vegetazione invernale, non vorrei fare una cavolata mandandole a dormire proprio quando viene il bello Sorriso

Vi ringrazio enormemente per la pazienza, son sicuro che saprete aiutarmi Sorriso

Groucho

Be', io farei un paio di telaietti con stecche di legno e nailon (dal tnt la pioggia passa) in modo da applicarli esternamente alla finestra magari con dei chiodi o viti al muro. Con l'accortezza di lasciare dei buoni spiragli per la circolazione dell'aria.

Quasi tutte quelle che hai elencato sopportano bene il freddo purchè ben asciutte.

Lakota

Quì Trovi in linea di massima le temperature minime a cui resistono le piante
Io uso quella tabella da anni e mi sono sempre trovato bene.
La soluzione di avvolgere le piante nella carta di giornale l'ho adottata per anni quando ero nella tua stessa situazione: funziona ma le piante vanno svasate, fatte asciugare e avvolte nella carta.
Il TNT è permeabile all'acqua

michval

Vi ringrazio per la risposta! In effetti creare una sorta di tettoia con del pvc trasparente (va bene lo stesso no?) lasciando magari aperto un lato per l'aerazione mi sembra la soluzione più semplice, per piante come l'aeonium o le crassula e le euphorbie posso sempre ritirarle in casa solo nei giorni in cui il termometro va parecchio sotto lo zero...

Altri consigli? Sorriso

Incrociamo le dita! e grazie ancora!

Gianni

si anche io farei come dice Daniele. Io l'anno scorso ho lasciato fuori anche alcune E. obese, e sono sopravvissute, ma e' un rischio.

Considera anche che se restano vicino alle finestre ricevono un po' del calore disperso dall'abitazione.

Io pero' ti sconsiglio di fare fuori-e-dentro. O le lasci sempre fuori o sempre dentro, altrimenti lo shock termico le uccide.

michval

Va bene, proverò a lasciare tutti fuori, magari le più delicate le tengo al centroe più vicino possibile alla finestra, in modo da ricevere più calore possibile... sabato vado al brico a procacciarmi il materiale, vediamo cosa riesco a tirare fuori, anche perchè son sempre stato abbastanza negato con il lavoro manuale Razz

michval

Groucho

Mi sembra un buon lavoro.

L'hai ancorata alle pareti laterali? Se dovesse tirare vento forte, non sò....vedo che non abiti al piano-terra.

Io la lascerei aperta tranquillamente, e piante asciuttissime fino a primavera.

michval

Grazie Groucho Sorriso

( e complimenti per il nick, lo adoro!)

Dalla foto non si vede, ma la serra è bloccata sui 2 lati dal muro, e sul lato lungo c'è una specie di sbarra di ferro dipinta di nero di 24 cm di altezza (idea geniale dei miei, veramente antiestetica e scomoda, da togliere appena riesco), quindi la serretta è realmente incastrata, ho fatto fatica ad inserirla! Non si muove manco con un uragano Sorriso

Perfetto, la lascerò aperto, la mia unica preoccupazione è riguardo quelle piante che un minimo di acqua la richiederanno d'inverno, come il conophytum e le crassule... cercherò di essere mooooolto parsimonioso e le innaffierò meno di una volta al mese...

Luca

In pieno inverno io la chiuderei completamente durante la notte, tra nebbia e umidità i pericoli sono molti, ciao.

Groucho

Secondo me, a meno di una chiusura ermetica, se è nebbia l'umidità gli arriva lo stesso. Io nelle serrette piccole dò molta importanza al ricircolo d'aria.
Per il freddo credo che risenta un pochino del calore della casa, poi se viene -15 puoi chiuderla quanto ti pare, si ghiaccia tutto lo stesso.

I Conophytum vanno bagnati nelle mezze stagioni, non in pieno inverno.

Hai delle piante ben tenute, complimenti.

Groucho

Comunque Luca abita molto più vicino a te, gli inverni milanesi li conosce meglio di me, io ti ho detto come farei se fosse a casa mia.

Luca

L' umidità è una brutta bestia, nella mia serra da balcone in inverno durante le belle giornate lascio aperte le porte per richiuderle quando ancora c' è sole in modo da immagazzinare un poco di calore, la notte tenendola chiusa spero di avere un po' di isolamento in più anche se come dice Groucho se fa freddo non c' è serra che tenga....riguardo le cressule e conophytum starei molto attento a bagnarli in inverno perchè dalle nostre parti non si asciugano più, cerca di resistere il più possibile.

Rod · Prof Registrato: 26/06/12 09:23 Età: 37 Messaggi: 4177 Residenza: Arco (TN)

brutta bestia l'umidità milanese in inverno!
c'ho vissuto 3 anni e ricordo che quando tornavo a casa di notte il pelo del giubbotto risultava quasi bagnato in settimane di particolare umidità!

michval

Groucho, grazie mille! Sorriso

(saran così ben tenute perchè son con me solo da giugno? Razz

a parte gli scherzi, son cresciute anche un bel pò, anche se di fiori non ne ho visti tanti, mi rifarò l'anno prossimo, mi auguro.) Avessi più spazio per tenerne di più!

In effetti ci sono delle giornate invernali a Milano dove non si vede a 50m e dove la temperatura crolla fino ai -15 (Come si dice? "c'avete solo la nebbia"? sempre più spesso, purtroppo)

Seguirò i vostri consigli, monterò un ulteriore foglio di PE sulla parte aperta con una apertura a strappo, così da poter chiudere il tutto nelle giornate particolarmente fredde... se penso al freddo di febbraio! :S

Luca, in effetti ho dato un'ultima bagnata leggerissima ai conophytum e alle crassule 10 gg fa e il lapillo in superficie è ancora umido... da oggi in poi a stecchetto! Solo nel caso in cui le veda veramente ma veramente sofferenti per la mancanza d'acqua...

Un grazie ancora a tutti Intesa