Inviato: Dom 04 Ago 2013, 16:31 Oggetto: vorrei migliorare!
despa64 Dom 04 Ago 2013, 16:31
sono inesperto nel campo delle euforbie, ma proprio per questo sono testardo e voglio migliorare; le domande sono molte ma inizio piano piano e spero che qualcuno mi aiuti; la prima domanda che vorrei porre è: quale esposizione ai raggi solari?....io abito a Genova....mi sembra tanto strano che non gradiscano il sole......o forse non si possono omologare le euforbie. Per esempio E. submammillaris fma pfersdorfii.....sono due anni che provo ma arrivano ad agosto e le piante muoiono per colpa di una muffa nera che colpisce la parte bassa del fusto; le piante le tengo in ombra al riparo del sole di mezzogiorno, terra porosissima e vasi di coccio, ma niente da fare; tengo a precisare che non do nulla durante l'anno come funghicida; un altra cosa...i caudex delle euforbie andrebbero sotterrati o piantati esposti?......per adesso mi fermo!!!
Inviato: Lun 05 Ago 2013, 22:37 Oggetto: Re: vorrei migliorare!
beppe58 Lun 05 Ago 2013, 22:37
despa64 ha scritto:
: quale esposizione ai raggi solari?
Ciao Despar,a differenza della maggior parte delle altre succulente,le euforbie sono una famiglia vastissima che ha colonizzato gran parte del pianeta. Impossibile suggerire un tot di sole valido per tutte. Al limite si può tentare di dividerle per areali Es.: Quelle del corno d'Africa vogliono tutto il sole possibile, altre del Madagascar, delle regioni che si affacciano sull'oceano indiano, dell'America centrale preferiscono essere ombreggiate, almeno nelle ore più calde. Lo stesso vale per la composta e le innaffiature, terricci molto minerali e innaffiature molto parsimoniose per alcune. Altre che praticamente vanno innaffiate tutto l'anno,ad esempio la geroldii, la cotinifolia.
Citazione:
un altra cosa...i caudex delle euforbie andrebbero sotterrati o piantati esposti?....
In coltivazione si tende a tenerli un po' fuori terra, spesso per estetica ma anche per limitare possibili marciumi.
Registrato: 28/03/13 17:03 Messaggi: 5346 Residenza: San Francisco, California
Inviato: Mar 06 Ago 2013, 10:09 Oggetto:
Gianni Mar 06 Ago 2013, 10:09
d'accordo con tutto quello scritto da Beppe.
Direi che l'unica cosa che le accomuna e' che non amano il freddo in inverno, quindi o serra riscaldata o le tieni in casa. E li' per me cominciano i problemi: troppo asciutte, e le radici (e qualche volta le piante intere) si seccano; troppo bagnate, e cercano di crescere, filando o marcendo!
Il consigio: comprane un mucchio tutte uguali e fai le prove con luce, terriccio, annaffiature.... perche' anche se ci sono regole di massima da seguire, poi ogni situazioe e' a se. Ad es io ho conosciuto un paio di persone a Praga che tengono l'Euphorbia leuconeura in casa, come pianta d'appartamento, in terriccio per piante "normali" (neanche sapevano cosa fosse un'euforbia)... cioe' le tengono come se fossero dei ficus.... e le loro piante sono enormi, tipo piccoli alberi...
A questa pagina sono abbastanza ben elencate nei rispettivi areali.
http://www.euphorbia.de/region.htm
Secondo me quelle della penisola arabica,hanno però esigenze di coltivazione simili a quelle del gruppo dell'est Africa.Insomma le abdelkuri,hadramautica,socotrana,echinus,arbuscula .. sono decisamente più schizzinose delle canariensis,resinifera & c.
Le asiatiche sono praticamente tutte dell'India e Pakistan tranne la dimorphocaulon che è,secondo me più simile a livello di coltivazione, a quelle dell'est Africa e Arabia.
Di E. dimorphocaulon ne ho già stecchite 2 ,ma questa è altra storia....
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