Salve a tutti! ho intenzione di incominciare a specializzarmi su un genere di piante ben preciso: Gli Astrophytum ,gli Ariocarpus, e gli Aztekium (di questi ultimi non so praticamente nulla...ma avrò tempo per imparare, mentre degli astro e degli ario , qualcosa la so!)
Ora la mia domanda è: vorrei tutelare al meglio le mie piante così delicate, e quindi mi è venuto in mente di prendere un chimico sistemico, la mia domanda è come si usa? e devo prendere un fungicida o un antiparassitario o tutti e 2???
con che intervalli lo metto?
2 domanda: io prendo quello che va bene per l'orto, se magari diminuisco la concentrazione al momento del dosaggio, va bene?
Grazie a tutti!

Per prima cosa prepara un bel portafoglio colmo di soldini oppure inizia a seminare per poterti godere i risultati tra una decina d' anni, in secundis esistono due correnti di pensiero riguardanti l' uso di insetticidi e fungicidi. C' è chi li usa 2 volte l' anno a scopo precauzionale e preventivo(l' effetto non copre però tutti e sei i mesi...) e c' è chi li usa all' insorgere di reali problemi.
Personalmente non userei tali prodotti più di due volte in un anno se non ci sono particolari esigenze in quanto alla lunga intossicano la pianta, cercherei piuttosto di ricreare le migliori condizioni di coltivazione come tanto sole, ambiente ben arieggiato e scrupoloso controllo periodico di ogni pianta.
Personalmente io utilizzo il fungicida in primavera e inizio autunno e l' insetticida in autunno, naturalmente sistemici, in caso di forti attacchi di cocciniglia tratto al momento con il reldan.

Per i soldi, non penso proprio di comprare piante , ho già seminato decine di astrophytum...Grazie per i chiarimenti!
volevo sapere come si chiamava quella malattia che di solito colpisce di asto...non ricordo il nome!