Chiedo consiglio e sfogo la rabbia per il maledetto fungo :
- non gli ho dato acqua da fine Settembre;
- li ho messi a svernare in serra fredda, all'aperto ma al coperto con TNT;
- gli ho dato l'ossicloruro (spruzzatine) tutta la stagione;
- gli ho dato il fungicida sistemico (dodina e/o tebuconazolo);
- gli ho dato il propamocarb e/o fosetyl per il marciume e il pythium;
- ho concimato poco e con NPK 3-6-12 come da sacri testi;
Risultato:
appena gli ho dato un po' d'acqua adesso ho perso una "Mammillaria elongata", un "Ferocactus glaucescens", un "Echinocatus grusonii" e un "tricocereus", tutte piante che sopportano le basse temperature e che erano sopravvissute vari inverni.
Diagnosi:
sempre e solo il maledetto "fusarium" con il molliccio di caratteristico colore arancione.
Per favore, datemi qualche consiglio per sbollire la rabbia e ditemi se ho sbagliato qualcosa ...

Grazie. Ciao a tutti.

Fra tutti i malanni, è forse il più infido... non credo dipenda dalle condizioni di invernamento. Io mi son fatto l'idea che nasca nei mesi caldi, ad esempio da un problema alle radici che marciscono e fanno da base per l'installazione del fungo, oppure dall'uso di un terriccio malsano. Poi, fra l'autunno e l'inverno, il malanno completa il suo sviluppo.

Il problema è che, per come cresce salendo dalle radici, è praticamente impossibile da curare o anche solo da cogliere nelle prime fasi... su piante anche grossine, da 10 o 20 cm, quando lo si scopre è sempre troppo tardi.
Non saprei che consigliare se non curare il meglio possibile i trapianti e gli ambienti di crescita.

Mi spiace,in quanto ai trattamenti non potevi far di più.In primavera con le relative prime innaffiature si risveglia anche il fungo,che magari si era già insediato nella pianta l'anno precedente.Solo infido il fungo ? Anche maledetto !!