Inviato: Mer 04 Giu 2025, 9:45 Oggetto: Aiuola succulenta
Rod Mer 04 Giu 2025, 9:45
Da qualche anno ho piantato una piccola aiuola succulenta e dato che sembra che le piante si siano ormai acclimatate bene ho deciso che è arrivato il momento di presentarvela
In realtà il tutto è nato per caso, dato che in una fascia di terreno lungo due lati della casa non si riusciva proprio a far crescere l'erba, probabilmente per via del tetto che in quell'angolo sporge abbastanza e quindi i primi 40-50 cm dal muro non si bagnano quasi mai, a meno che non piova molto di traverso.
Inoltre ad una profondità di circa 20 cm c'è uno zoccolo di cemento largo circa 30-35 cm e questo contribuisce ad una rapida asciugatura del terreno quelle poche volte in cui riesce a bagnarsi.
Considerato che non si riusciva a farci crescere altro, ho pensato di provare con qualche pianta succulente.
In questa zona (Arco - TN) le temperature sono piuttosto miti grazie al Lago di Garda, ma le minime invernali possono comunque scendere a -4 /-5, anche se l'aiuola si trova in una posizione molto protetta e il riverbero sulle pareti può contribuire ad alzare la temperatura durante il giorno.
Ho iniziato circa 5 anni fa con qualche pianta posizionata nell'angolo tra i due muri, il punto che consideravo il più protetto, con Agave ovatifolia, Aloe maculata, Aloe vera, Aloe aristata, Yucca sp.
Il primo inverno è trascorso senza problemi e dato che la crescita delle piante in terra piena mi ha stupito in confronto a quella in vaso, ho deciso di ampliare l'aiuola andando a coprire entrambi i lati della casa in cui non cresceva l'erba, facendo quindi un'aiuola a L.
Ecco alcune foto.
 
Questo è l'angolo i cui è stato piantato il nucleo originario dell'aiuola. Ora si vedono Aloe maculata e Aloe vera in fiore. Mi ha sorpreso molto la resistenza di Crassula ovata che si vede sulla destra, ha già trascorso indenne 3 inverni e cresce molto velocemente; quando l'ho piantata era una talea di circa 20 cm.  
Questo è il lato esposto a sud. Si vede una Agave ovatifolia che ho ottenuto da un piccolo pollone di quella grande che si trova nell'angolo, e altre due agavi.  
Sempre lo stesso lato esposto a sud. Si vede Carnegiea gigantea che ho aggiunto lo scorso autunno ed ha passato indenne il suo primo inverno; spero che in terra piena cresca velocemente. Ho aggiunto anche una talea di Crassula ovata 'Gollum'. Non si vede una piccola Euphorbia resinifera, che però non se la passa bene  
Questo è il lato che si affaccia verso est. In testa c'è una Parodia warasii che ha già superato 3 inverni; poi un Dasylirion wheeleri (Guadalupe Mts, NM), Tradescantia sillamontana e varie agavi  
Alcuni Echinopsis e Agave victoriae-reginae. Sono piante che provengono da un vivaio generico, ma secondo me quella sulla sinistra è Agave nickelsiae  
Uno degli abitanti dell'aiuola, ogni tanto si vede scorrazzare un topolino campagnolo, ma non è facile da fotografare  
Alcune fioriture, gli echinopsis sono di questi giorni    
Echeveria agavoides fiorita in primavera  
T. sillamontana fiorita in autunno  
Crassula ovata fiorita in inverno
_________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"
Ne avevi già dato notizia, se ricordo bene
Ottimo risultato, hai sicuramente valorizzato quel lato della casa e le piante scoppiano tutte di salute, complimenti.
Si, su Whatsapp
Dettaglio che ho tralasciato: la terra del giardino è molto sciolta e per nulla argillosa, asciuga molto velocemente già di suo; per scrupolo l'ho mescolata con ghiaietto da edilizia in modo da aumentare ulteriormente il drenaggio.
In superficie ho aggiunto le scaglie di ardesia per lo più per un discorso estetico, oltre che per contenere la crescita di infestanti.
Dove ho la serretta ho in programma di fare una aiuola più seria, sto aspettando che le piante che ho seminato siano abbastanza grandi da essere messe in terra piena.
_________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"
Anzitutto complimenti perché il risultato è davvero bello, la finitura di ardesia è molto naturale e con piante rigogliose e rapide ha già un bell'aspetto pieno e matura.
Sono stupito dalla resistenza di alcune specie che, anche per esperienza personale, non annovererei certo tra le più resistenti, ma evidentemente il microclima e l'esposizione sono molto favorevoli. Sarei curioso di vedere un termometro di massima e minima che valori darebbe all' interno dell'aiuola.
Se ti può consolare nonostante la E. resinifera sia data per rustica da diverse fonti, anche io ho avuto il tuo stesso risultato.
Come hai constatato tu stesso il ritmo di crescita di agavi, aloe e yucche in piena terra è un altro mondo rispetto alla coltivazione in vaso, tra poco dovrai iniziare a pensare a come gestirla
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