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Drusola Prof

Registrato: 01/08/09 12:58 Messaggi: 2324
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Inviato: Sab 08 Dic 2012, 20:25 Oggetto: semine al freddo
Drusola Sab 08 Dic 2012, 20:25
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è il primo inverno che faccio passare al freddo alle mie semine; alcune hanno anche due anni. Le ho messe nella serretta dove la temperatura non scende mai sotto i 5 gradi. L'ultima acqua l'hanno avuta a settembre. Ho letto che alcuni nebulizzano le semine in inverno, non è rischioso? Semine di 1-2 anni dite che non ce la fanno a svernare completamente asciutte?
si tratta per lo più di gymno, turbini, mammi, echinocereus e tante altre, molto varie come genere. |
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cactofilo Ospite
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Inviato: Sab 08 Dic 2012, 21:17 Oggetto:
cactofilo Sab 08 Dic 2012, 21:17
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Dovrebbero farcela a svernare anche completamente asciutte.....pero' se si
raggrinziscono troppo un po d'acqua in una giornata di sole di fine gennaio primi di
febbraio puoi anche dargliela....le giovani piantine al contrario di quelle adulte un po
d'acqua anche nei mesi invernali possono tollerarla.... |
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Drusola Prof

Registrato: 01/08/09 12:58 Messaggi: 2324
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Inviato: Dom 09 Dic 2012, 10:03 Oggetto:
Drusola Dom 09 Dic 2012, 10:03
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grazie Ferokat, ma tu quindi dici proprio innaffiare o ti riferisci sempre alla nebulizzazione? |
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gamatta Partecipante


Registrato: 19/11/12 16:56 Età: 23 Messaggi: 335 Residenza: prov. Salerno
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Inviato: Dom 09 Dic 2012, 10:47 Oggetto:
gamatta Dom 09 Dic 2012, 10:47
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Drusola, per le semine sarebbe meglio dare l'acqua con un normale nebulizzatore, che io uso anche in estate con le mie piante quando le temperature sono alte, in questo caso il nebulizzatore distribuisce meglio l'acqua alle tue piante, senza farle marcire. Come diceva Ferokat, più le tue semine si fanno grandi più sono meno esigenti!, quindi io ti consiglio di usare il nebulizzatore, usa quello che si usa nelle serre a getto continuo se non vuoi usare quello normale, vedrai che anche in estate ti sarà di enorme aiuto! Ciaooo!  _________________ "Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare."
Albert Einstein. |
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cactofilo Ospite
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Inviato: Dom 09 Dic 2012, 11:44 Oggetto:
cactofilo Dom 09 Dic 2012, 11:44
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Drusola ha scritto: | grazie Ferokat, ma tu quindi dici proprio innaffiare o ti riferisci sempre alla nebulizzazione? |
Si intendevo proprio innaffiare, magari in modo leggero....non sono un fans della nebulizzazione... |
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XerXers Partecipante

Registrato: 08/10/10 18:10 Età: 42 Messaggi: 147 Residenza: Napoli
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Inviato: Gio 13 Dic 2012, 9:07 Oggetto:
XerXers Gio 13 Dic 2012, 9:07
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Io invece ho messo le mie semine al freddo, naturamente completamente asciutte.
A Napoli per freddo si intende massimo 0 gradi di notte in rarissime occasioni, ma voglio che vengano fuori piante forti e resistenti. Anche perchè in natura le piccole crescono nello stesso ambiente delle adulte.
Premetto che le mie semine sono di questa estate, quindi sono davvero piccoline e quindi è un rischio, ma fino ad ora sta andando bene e stanno bene |
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+Kaktengo+ Senior


Registrato: 13/08/12 21:37 Età: 64 Messaggi: 883 Residenza: Napoli Ercolano (Vesuvio)
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Inviato: Gio 13 Dic 2012, 15:21 Oggetto:
+Kaktengo+ Gio 13 Dic 2012, 15:21
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XerXers ti sfugge però una cosa. In natura su mille semi cresce si e no una pianta. Le nostre semine sono la cosa più distante, nella coltivazione dei cactus, di come si comporta la natura.
In effetti non è che le piccole piante hanno bisogno di più acqua in inverno rispetto alle grandi ma è evidente che se una pianta grande durante il riposo perde il 20% del peso, questo 20% per piccole piante può essere mortale.
Bisogna fare una distinzione nelle semine. Bisogna distinguere quelle a portamento colonnare e quelle sferiche. Quelle che più sono soggette a disidratazione sono quelle colonnari. Il motivo è semplice. A parità di acqua contenuta hanno una maggiore superfice di contatto con l'aria. Per queste come dice Ferokat una innaffiata ogni tanto non fa male mentre per le altre basta nebulizzare.
Discorso completamente a parte lo si deve fare per quelle piante che presentano radice fittonante. Queste ultime non vanno assolutamente innaffiate. Hanno una buona riserva d'acqua nella radice ed anche laddove sembrano rinsecchite state sicuri che la parte sotto la composta resta viva e vegeta.
Per quelle invece epifite si esigono sacrifici. Bisogna che quando sono piccole vengano tenute in ambiente caldo e trattate quasi come se fosse estate.
Dico ciò sulla base di mia esperienza che nei primi anni ha visto la moria delle vacche. Col tempo poi ci si affina.  _________________ Salvatore Ercolano Napoli
Tengo kakti, kakti tengo, il mio nome è kaktengo e se non piace me lo tengo.
http://www.cactofili.org/img.asp?uid=2443&pid= |
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XerXers Partecipante

Registrato: 08/10/10 18:10 Età: 42 Messaggi: 147 Residenza: Napoli
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Inviato: Gio 13 Dic 2012, 16:06 Oggetto:
XerXers Gio 13 Dic 2012, 16:06
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Ma sull'acqua concordo. è logico che se a febbraio inizia a fare due settimane di 20 gradi come l'anno scorso, urge dare un po di liquidi
Le piante "parlano", spesso è è il loro aspetto che ci fa capire quando è necessario intervenire.
Ma ad esempio ci sono stati ei giorni la settimana scorsa che all'alba tutto il pavimento del terrazzo era bagnato di umidità (non di pioggia). Quindi dipende molto davvero dal posto in cui sono state ricoverate. "purtroppo" le mie semine ricevono acqua anche semplicemente dall'umidità atmosferica. Vivo a meno di 200m dal mare |
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