Registrato: 08/09/12 18:51 Messaggi: 134 Residenza: Bari
Inviato: Sab 08 Set 2012, 19:40 Oggetto: Composizioni
brunello Sab 08 Set 2012, 19:40
Quelle delle foto sono alcune recenti composizioni. Fino ad ora avevo tenuto sempre le piante nei vasetti dell'acquisto. In qualche caso le trapiantavo (quelle che tengo all'esterno e che crescono più velocemente). Che ve ne pare? Ciao
Ciao, non sono un fan delle composizioni, ogni pianta necessita di cure diverse e nel caso di malattia si infetterebbero tutte. E' anche vero che a volte ho visto composizioni di Turbinicarpus, Aztekium ed Epithelantha riproducenti piccoli habitat naturali da far girare la testa...
Chi non ha mai mischiato piante quando ha iniziato a collezonare succulente scagli la prima pietra.
Per quanto mi riguarda bene così, capirai da te che strada poi prendere.
Racconto solo una cosa per far comprendere come è difficile da parte di chi si avvicina a questo mondo capire il nostro modo di fare.
Quando iniziai a comprare cactus mi raccomandavano di non bagnarli in inverno.
Ma che parlavano col muro?
Imperterrito le bagnavo, anzi inzuppavo, in terriccio da fare schifo. Su dieci piante la media era una perdita di 9.
Credete che il motivo delle perdite me lo spiegavo? Ma no. Io dovevo bagnarle perchè per me non era possibile che una pianta stesse a secco 5 mesi.
Dopo un pò l'ho capito, ma ci ho messo tempo, piante e soldi.
Lasciamo che chi si avvicina a questo mondo faccia anche da se rompendosi la capoccia. Le cicatrici fanno bene e selezionano gli amatori.
Avanti e non demordere.
Io su 10 avevo una perdita di 10 ... e ora ho il problema che crescono troppo (grazie a questo forum).
Brunello se continui la passione per le grasse, come ti auguro, capirai perchè in genere non amiamo le composizioni.
Ma capisco anche il fascino di farle , quindi ti consiglio una cosa: dividile in generi simili, almeno per grandi linee. Detto brutalmente: le spinose da una parte, le succulente "a rametto" in un altro vaso, le aloe in un altro ancora, ecc.
Saranno comunque belle, ma almeno potrai cercare di adattare meglio il terriccio di cui hanno bisogno, le innaffiature e l'esposizione.
Poi come dice il saggio Kaktengo: devi solo farti le ossa. _________________ Serena
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... e ora ho il problema che crescono troppo 
, quindi ti consiglio una cosa: dividile in generi simili, almeno per grandi linee. Detto brutalmente: le spinose da una parte, le succulente "a rametto" in un altro vaso, le aloe in un altro ancora, ecc.
