Buonasera agli amici cactofili!
Ad ottobre ho comperato un meraviglioso Astrophytum myriostigma quadricostatum fukuryu, tutto bianco, forse qualcuno lo ricorda... purtroppo svasandolo mi sono accorto che era innestato e con pochissime radici! Su vostro consiglio l'ho trattato con un fungicida e messo a riposo su un substrato di pomice, senza bagnare mai per tutto l'inverno! Ora che si sono alzate le temperature (praticamente da inizio aprile) ho cominciato a bagnare ogni circa 10 gg. per far sviluppare un pò le radici del portainesto e quindi far reidratare la pianta prima di cercare di affrancarla. La mia domanda ora è: ogni quanto consigliate di bagnarla per favorire una buona idratazione? é troppo rado una bagnata ogni 10 giorni??? Aspetto vostri cosigli perchè è la prima volta che mi capita una simile situazione!
Buon w.e.,
Luca

Ciao Luca!
Premetto che io non sono affatto esperta, però il mio amico "Cortona" che è molto molto esperto in innesti e soprattutto di Astrophytum, mi diceva che in questi casi è importante innaffiare secondo le esigenze del portainnesto. Ad esempio io ho accorciato un innesto su Pereskiopsis e devo innaffiare piuttosto spesso perchè la Pereskiopsis è alquanto "golosa" di acqua.

Ciao Patra, ed intanto grazie!
A suo tempo Luca-astro mi aveva detto che il porta innesto è un hilocereus... non conosco la pianta, ma tenendo conto dell'intervento che fra circa 1 mese dovrò fare per toglierlo completamente, allo stato attuale, ogni quanto mi consigliate di annaffiare?
Un salutone,
Luca

Direi, in questa stagione, una volta a settimana, ma aspetta pareri più autorevoli.
Ciao ciao!

Di nuovo grazie!
A prestissimo,
Luca