ciao a tutti! Siccome sono una cactofila con molte piantine e poca esperienza, vorrei chiedervi un parere sulla composta che sto utilizzando per i rinvasi. Metto 1/3 lapillo, 1/3 terra di campo, 1/3 ghiaietto al quarzo. Se serve posso mettere qualche foto. Per le piante più grandi, riparo il colletto coi sassolini di lapillo più grandi, invece le piccoline le copro col ghiaietto non posso permettermi di variare la composta a seconda delle specie per scarsità di materiali e di conoscenze. Avevo un sacchetto di terriccio per cactus dall'anno scorso e l'ho usato al posto della terra di campo in alcune piante.
Inviato: Ven 16 Mar 2012, 12:27 Oggetto: Re: composta
angelo Ven 16 Mar 2012, 12:27
ciao,dovresti, per prima cosa elencare le piante che coltivi, non sempre una composta è adatta ad altre specie.Sulla definizione di terra di campo dovresti essere più precisa:se bagnata compatta o si sgretola facilmente?
è morbidissima, non compatta molto ma neppure si sgretola. Io coltivo Echinopsis, Stetsonia, Asclepiadacee, Espostoa, Echinocactus grusonii, Echeverie, Aloe, Agave, Chamaecereus, Chamaelobivia, Euphorbie, Ferocactus, Mammillarie, Crassule, insomma un sacco di specie... anche perché molte le ho ereditate e venivano coltivate direttamente nella terra di un giardino, molto dura e soffocante.
io uso tre parti di ghiaino pezzatura 3mm , due parti di terra di campo e per camo intendo rorpio campo coltivato a mais o soia che adesso vengono arati e una volta presa la si setaccia ben bene per togliere tutta la parte più grossa , due parti di torba per semenzai finemente setacciata in modo da eliminare tutti gli sfilacci che non servono a niente , e due parti di sabbia di torrente o fiume che ben si voglia
c'è qualcosa che non torna, se non compatta dovrebbe sgretolarsi con facilità.
per capirlo, basta bagnare detta composta, stringerla nel pugno della mano. All'apertura e con un leggera pressione di un dito dovrebbe "aprirsi" con facilità.Se è un terreno lavico, non dovrebbe porre alcun problema..anzi...
Detto cio', una composta del genere potrebbe andar bene per crassule, echinopsis, aloe, agave, echeverie.Nelle altre, per prima cosa farei la prova della mano e mi sincererei che inoltre non fosse terra argillosa.
Negli altri generi, analizzando specie per specie, andrei su una composta simile ma leggera anche diminuendo la parte organica al 20%.
tutto, in ogni caso va fatto in funzione del proprio microclima e del ritmo delle innaffiature.
il fatto che già erano abituate a terra "dura" non significa che tutte se la passassero bene.
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