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Inviato: Gio 10 Feb 2011, 20:10 Oggetto: Domanda vergognosetta
Clarkkent Gio 10 Feb 2011, 20:10
Ciao a tutti,
leggendo qua e là, ho sempre sentito che quando si rinvasa, si cambia composta e anche la grandezza del vaso, la si cambia con del terriccio nuovo. Una domanda mi preme fare, anche se con riluttanza! Ma della composta precedente, anche se mischiata con della torba, che si fa???, si butta? Io qualche volta la riciclo perché non ho il coraggio di buttarla.
Che dite?
Registrato: 17/04/08 18:57 Età: 38 Messaggi: 1579 Residenza: Catania
Inviato: Gio 10 Feb 2011, 20:22 Oggetto:
fabius Gio 10 Feb 2011, 20:22
Dipende dal tipo di composta e per quanto tempo è stata tenuta. Se la composta è molto torbosa conviene buttarla, altrimenti si riciclano gli inerti. Inoltre considera che con le annaffiature, le sostanze nutritive contenute nel terreno vengono perse (per questo a lungo andare si ricorre anche alle fertilizzazioni). In ogni caso un terreno povero, anche se ben sterilizzato, è inutile. Può assolvere solo la funzione di inerte, se si prende il lapillo, la pomice e co.
P.S. la domanda è pertinente!
_________________ Pensavo: bello che dove finiscono le mie dita debba in qualche modo incominciare una chitarra...
One thing I can tell you is you got to be free!
Ricorda, Signore, questi servi disobbedienti alle leggi del branco...
Ciao Clarkkent
Io setaccio il tutto, tengo solo l'inerte, il più grosso lo adopererò, una volta sterilizzato come fondo nel vaso per aumentare il drenaggio e il più fino intorno al colletto della pianta
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