Inviato: Gio 27 Nov 2008, 0:29 Oggetto: Inverno malefico
Ben Gio 27 Nov 2008, 0:29
Ragazzi, mon dieu! Ma come ci si comporta ora??
Leggevo tempo fa che alcuni non portano le piante dentro in inverno... Però c'è da considerare che QUESTO inverno sarà il più freaddo da tot anni, ed effettivamente a milano la temperatura di notte sta scendendo sempre sotto lo zero anche di 2-3 gradi. E siamo solo a fine novembre...
Io fuori in balcone ho tenuto qualche succulenta (graptopethalum paraguayense, echeveria pulvinata, ecc...) una piccola aloe aristata, un altro tipo di aloe e una dionea muscipula.
Invece ho portato dentro casa una piccola aloe squarrosa, una haworthia turgida, una mammillaria gracilis cv snowcap, dei gymnocalycium mihanovichii hibotan, altre due piccole mammillarie (credo!), un gruppetto di cleistocactus strausii, quattro cactus di cui non conosco la specie, un fero latispinus, una aeonium arboreum atropurpureum e un lithops. In più ho anche una piantina di mini gerbera dentro da un mesetto.
Di quelle fuori non riesco a capire esattamente lo stato di salute, ma sembrano abbastanza (abbastanza) in forma.
[Colgo l'occasione per chiedere a chi se ne intende... è il momento di cominciare a bagnare la carnivora dall'alto senza riempire il sottovaso? si stanno annerendo un po' di foglie e le bocche son pressochè chiuse, è a causa del periodo di stasi?]
Quelle dentro mi preoccupano di più. Volente o nolente i caloriferi in casa vanno e anche se le tengo lontane da fonti di calore dirette ne sono comunque soggette. Cerco di dargli una buona illuminazione vicino a tapparelle sempre alzate sperando che sia sufficiente. Il campanello d'allarme si è acceso quando ho visto "mamma gymno" diventare verde muffa e un po' molle anzichè rimanere viola! Ma non importa molto per lei, aveva anche un fungo... Però la haworthia anzichè essere turgida ora ha le foglie "morbide", non vorrei che iniziasse a cedere anche lei! Le altre non hanno un brutto aspetto ma non so come comportarmi. Le bagno una volta al mese? Il calore della casa non credo permetterà loro di andare in riposo vegetativo, quindi non vorrei morissero disidratate...
Consigliate di portare fuori qualche piantina perchè potrebbe reggere benissimo un inverno gelido?
Per dire l'ultima, la mini gerbera che fino a due settimane fa cresceva rigliogliosissima all'improvviso ha cominciato un lungo declino! A inizio novembre è fiorita (decisamente fuori stagione :p) e tutt'ora c'è un fiore piccino alla base che deve solo decidere di crescere. Ma le foglie da grosse numerose e verdi che erano si sono improvvisamente ingiallite, poi ammollate e infine cadute! Una roba di massa proprio... Idem il fiore grande. Sta marcendo tutta la pianta? Il terricciomi spaventa, è ancora bagnato dall'ultima volta che le ho dato acqua, cioè almeno due settimane fa, se non tre. Posso sperare di salvarla o è troppo tardi?
Scusate la logorria
Grazie in anticipo per i suggeirmenti!
ciao! io non ho consigli da darti, ma volevo dirti che non sei il solo ad avere il problema. le mie piantine sono momentaneamente in garage, ma oggi hanno subito lo sfratto perchè mio padre vuole poter portare dentro l'auto, quindi a mezzogiorno le devo cacciare tutte fuori in serra... vita dura quella delle piante grasse in pianura padana...
Ciao ben...la cosa più sbagliata in assoluto è quella di tenere le piante grasse in casa con i riscaldamenti, quindi se non puoi trovare un altra situazione credo sarai costretto ad usare una stanza molto luminosa dove mettere le piante e dove quindi spegnerai il calorifero...se vuoi sapere le temperature minime sopportate dalle tue piante vai qui: http://digilander.libero.it/cacti/plants.htm mentre per le piante che non conosci la specie postale in identificazione e ti aiuteremo sicuramente
Aspetta comunque i consigli dei "boss" del forum!
Registrato: 01/10/07 14:00 Messaggi: 3259 Residenza: Milano
Inviato: Gio 27 Nov 2008, 16:38 Oggetto:
fegele Gio 27 Nov 2008, 16:38
Ciao Ben,
è dura la vita per noi padani
Dovremmo comprare solo piante per milanesi
Bisognerebbe capire che temperature hai in serra fredda. Le hai misurate?
Io ti posso dire che tengo tutte le piante in balcone, alcune a +6 (lithops, succulente, e varie), altre a quello che c'è, quindi -2/-3
Io farei attenzione all'echeveria pulvinata, minima +6, mentre lascerei fuori cleistocactus strausii -12 e fero latispinus -6.
Poi, come si dice spesso, per poterle lasciare fuori il terreno deve essere completamente asciutto e le piante in salute. Quanto all'umidità ... non te lo chiedo nemmeno
Quelle in casa bagnale il minimo possibile per garantire loro la sopravvivenza, qualche nebulizzata quando le vedi agonizzanti.
La gerbera starà facendo la fine del mio hibiscus, che fino alla settimana scorsa fioriva. Fa troppo freddo !!!
Per il resto, in bocca al lupo
_________________ quando la nutella è finita, è inutile conservarne il barattolo....
Grazie mille per le vostre risposte, ora aspetterò i boss
Il problema è che io non ho una serra fredda. E non so neanche di cosa di tratti
Al massimo potrei provare a coprire le piante con del cellophane, però una succulenta di una mia amica l'inverno scorso usando questo sistema è gelata. Tra l'altro l'inverno scorso è stato molto più caldo di quanto si preannunci questo.
Ho controllato le temperature minime a cui devono stare le piante, e quasi tutte non dovrebbero stare sotto i 5°.
Quindi, ricapitolando, secondo voi è meglio tenerle in casa a 21° oppure fuori con minime da 0 a -tot?
P.S. il mio balcone è luminoso, ma d'inverno non è mai esposto al sole.
Mia mamma ha una serie di cactus che sono sempre sopravvissuti in casa d'inverno, anzi lei li metteva dentro a inizio ottobre (!)
Tra l'altro li ha rinvasati usando il terreno preso da una compostiera, cioè pieno di humus e vermetti vari. E la cosa straordinaria è che proliferano alla grande da anni!
Io invece ho comprato da poco un lithops, un gymnocalicium innestato, un'aeonium arboreum atropurpureum e una opuntia subulata f monstruosa.
Sono particolarmente affezionata al lithops e all'aeonium, e vorrei che almeno loro due sopravvivessero. Il loro più grosso problema è che hanno bisogno di mooolta luce, ma se la temperatura scende a 0° in teoria potrebbero non sopravvivere. Che faccio, le lascio dentro o le rimetto fuori coprendole con il cellophane?
Comunque la mia sala è discretamente illuminata e le piantine sono abbastanza lontane rispetto al calorifero.
Come ho già detto prima o sacrificate una stanza e spegnete il calorifero o se avete un terrazzo (se c'è il sole è meglio) potreste coprirlo con del celophan o fare una piccola tettoia e comprare una di quelle stufette da bagno con termostato e impostare la temperatura a +8 gradi
Registrato: 01/10/07 14:00 Messaggi: 3259 Residenza: Milano
Inviato: Ven 28 Nov 2008, 13:59 Oggetto:
fegele Ven 28 Nov 2008, 13:59
Ben ha scritto:
Quindi, ricapitolando, secondo voi è meglio tenerle in casa a 21° oppure fuori con minime da 0 a -tot?
Dipende dalle piante. Alcune riescono a sopravvivere da 0 a - tot (non troppo tot). Io le tengo fuori. Altre, quelle che hanno una minima di +5, devi portarle in casa. Oppure, come dice carlo, ti riscaldi una serretta.
La serra fredda è questa
Un esempio di come riscaldare la serra l'avevo postato qui
L'haworthia beve un sacco...io la tengo in casa...è stata un mese senza prendere acqua e si era seccata tutta (le foglie erano come svuotate)...le ho dato da bere per due o tre giorni di fila...e ora sta benissimo!!! Certo magari fuori e coperta starebbe meglio...ma io le tengo in casa...e con i caloriferi hanno bisogno di acqua...l'haworthia in particolare!!!
_________________ Jeky
W la libertà di pigliare la vita così come viene...perchè una spina nella vita fa apprezzare la rosa!!!
posso dire una cosina, forse sembrerà stupida, ma provare a mettere un piccolo cerino nella serra fredda!!!!? non alzerà la temperatura di tanto, ma qualche grado in più! accetto ogni commento.
_________________ - la stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia. "ennio flaiano"
- non ti stancare di strappare spine, di seminare all'acqua e al vento, la storia non miete a giugno, non vendemmia ad ottobre, ha una sola stagione il tempo
Anche la soffitta e un luogo idoneo
Se ha il lucernario e poi di solito e'un
luogo secco e relativamente caldo
Da me di notte scende a otto fuori fa meno due
io le grasse le riparo tutte tranne sedum e semprevivin
_________________ Ben poche cose resterebbero all'uomo se al mondo non ci fossero le rose....( Victor Hugo)
Ciao Ben
per la gerbera posso dirti che sono piante resistentissime al freddo, ne ho avute diverse, una mi ha soppravvissuto per parecchi anni direi 6-7, anzi è ancora viva. Ho sempre pensato che si trattasse di piante annuali, ma ho scoperto che non è così, l'ho tenuta fuori e ha resistito benissimo in inverno a freddo, gelo, pioggia e neve...fino all' anno scorso, quando l' ho messa in piena terra assieme a delle altre gerbere appena acquistate. Poi per diverse settimane ha fatto veramente freddo, con tanta neve e gelo, e loro sono rimaste seppellite li sotto.
Quando la neve si è sciolta la parte aerea era completamente marcita. Nel frattempo mi sono trasferita a fine marzo e non vedendo spuntare più nulla ho dato x scontato che fossero morte tutte, invece con grande sorpresa e tanta amarezza quest' estate, quando sono tornata al vecchio appartamento x salutare gli ex vicini ho scoperto che nel giardino la mia gerbera preferita era ancora viva e vegeta con tanto di fiori.... che rabbia c' era già un altro inquilino e quindi ho lasciato perdere, altrimenti l' avrei presa e riportata a casa con me!!
Per la dionea ti posso assicurare che tenerla fuori al freddo e asciutta è la cosa migliore che puoi fare, la puoi bagnare ogni tanto con acqua distillata o piovana, ma non a "bagno maria" (cioè niente acqua nel sottovaso).
E' normale che non faccia più tante trappole, ora è in riposo anche lei, ma se vuoi che soppravviva lasciala fuori assolutamente. Se vuoi altri consigli cerca i vecchi post di qualche mese su Non solo cactus, troverai tante info su queste piante.
Per quanto riguarda le succulente invece, io le lascio tutte fuori in serra fredda, da noi ancora non ha nevicato e i gradi non sono scesi sotto lo zero, ma ti assicuro che stanno tutte benissimo. Ho molte piante che non tollerano basse temperature ma al momento sembrano tutte in ottima forma.
L' anno scorso non avevo ancora una serra e ho ricoverato tutti i miei cactus sotto un tavolo da giardino coperto con pvc trasparente ...e non hanno subito danni.
Io ti consiglio di lasciarle tutte fuori, a parte casi disperati, senza acqua e ben coperte, il freddo stimola la fioritura per il prossimo anno...così ho letto sul forum, quindi ho deciso di provare, ho messo da parte le mie paure e le ho lasciate tutte al freddo e al gelo se poi vedo che la situazione diventa veramente critica nei prossimi mesi mi armo di santa pazienza e le sposto...ma solo se vedo segni tangibili di sofferenza!!
I gymno tutti fuori... il freddo è stato un toccasana x il mio, fiorisce sempre da maggio fino a settembre inoltrato ed è diventato enorme!!
Scusa il pariro ma spero almeno di averti dato qualche info utile!!
Ciao a tutti.
Io posso dire come esperienza personale che le nostre piante, se asciutte e sane, tenute all'esterno in serra fredda, riparate dall'aria e dall'acqua, resistono molto al di sotto delle temperature minime consigliate. Un esempio è un melocactus oreas che ha retto a -8, tutt'ora sta bene. Possono esserci comunque delle perdite, ma nel complesso si fanno meno danni tenendole fuori che dentro.
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