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bruco6 Prof


Registrato: 30/05/09 13:11 Età: 64 Messaggi: 2084 Residenza: San Giuliano Terme (PI)
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Inviato: Dom 07 Nov 2010, 13:20 Oggetto: Piante brevidiurne
bruco6 Dom 07 Nov 2010, 13:20
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Ho letto in un altro post che i conophytum sono piante brevidiurne, volevo chiedere lumi su quali altri tipi di piante grasse appartegano a questa categoria.
Grazie a tutti
ciao _________________ Bruna |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 29/12/07 16:12 Messaggi: 5407 Residenza: Ostiglia MN
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Inviato: Dom 07 Nov 2010, 22:54 Oggetto:
Giorgio Dom 07 Nov 2010, 22:54
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Le piante brevidiurne sono quelle che fioriscono quando le ore di luce sono inferiori a quelle di buio, vedi crisantemi e stelle di natale.
Per le piante che provengono dall'emisfero australe, come Conophytum, crassule ecc. in questo periodo nelle zone di origine è primavera, pertanto le ore di luce dovrebbero essere superiori alle ore di buio, quindi non penso che si possa parlare di brevidiurne, ma solamente che sono ancora adattate ai ritmi della loro terra di origine.
Cercherò di approfondire la questione. _________________ Ciao, Giorgio |
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Ferocycactus Senior

Registrato: 22/07/10 23:18 Età: 45 Messaggi: 803 Residenza: Bergamo
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Inviato: Lun 08 Nov 2010, 1:48 Oggetto:
Ferocycactus Lun 08 Nov 2010, 1:48
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Eppure Giorgio è esattamente come dici tu, le piante brevidiurne sono quelle che fioriscono quando le ore di luce sono inferiori a quelle di buio, per le altre cioè crassule e conophytum, ma anche alcune yucca che fioriscono addirittura in inverno, piante cioè australi, non si può parlare di brevidiurnità ma del loro, si pensa e dico si pensa perchè non esistono dati certi, codice genetico che impresso nelle cellule "dice" loro quando devono fiorire, per cui è tutto esatto quello che tu hai detto, quello che ancora non si riesce a capire è come mai queste piante portino alla maturazione le gemme fiorali quando ci sono tutte le condizioni più sfavorevoli perchè ciò avvenga. Inoltre è stato sperimentato che alcune specie di yucca che resistono al freddo dell'Italia settentrionale, lasciate all'aperto mettono le gemme fiorali a ottobbre solo per i primi 2 o 3 anni della loro messa a dimora e poi dopo 3 fioriture mancate o quattro cambiano avviso cominciando a produrre fiori nell'aprile successivo all'ultima fioritura andata persa, e non si sa il perchè. Altre invece come la crassula non cambiano idea. _________________ Ben poche cose resterebbero all'uomo se al mondo non ci fossero le rose....( Victor Hugo) |
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bruco6 Prof


Registrato: 30/05/09 13:11 Età: 64 Messaggi: 2084 Residenza: San Giuliano Terme (PI)
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Inviato: Lun 08 Nov 2010, 10:33 Oggetto:
bruco6 Lun 08 Nov 2010, 10:33
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Grazie dei chiarimenti, quindi, se non capisco male:
brevidiurne = piante che fioriscono quando le ore di luce sono inferiori a quelle di buio (indipendentemente dall'emisfero dal quale provengono)
quindi i conophytum, ad esempio, non si possono dire tali.
Ma quali sono "davvero" le brevidiurne?
Ferocycactus ha scritto: | quello che ancora non si riesce a capire è come mai queste piante portino alla maturazione le gemme fiorali quando ci sono tutte le condizioni più sfavorevoli perchè ciò avvenga. |
Questo mi pare l'aspetto più interessante della faccenda...... _________________ Bruna |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 29/12/07 16:12 Messaggi: 5407 Residenza: Ostiglia MN
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Inviato: Lun 08 Nov 2010, 18:31 Oggetto:
Giorgio Lun 08 Nov 2010, 18:31
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Le yucche sono piante del nostro emisfero, quindi fiorendo in autunno sono brevidiurne.
Tra le succulente brevidiurne vi è la comune Kalanchoe blosfleldiana, la troviamo fiorita tutto l'anno in quanto nelle serre di riproduzione vengono alterati il periodi di luce e di buio. Questo vale pure per la Sclumbergera. _________________ Ciao, Giorgio |
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Alessandro Prof


Registrato: 07/03/08 08:56 Età: 42 Messaggi: 2443 Residenza: Reggio Calabria
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Inviato: Mar 09 Nov 2010, 23:26 Oggetto:
Alessandro Mar 09 Nov 2010, 23:26
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perchè non si fa una bella lista da mettere come topic chiuso da parte dei moderatori cosi da avere chiaro quali sono le specie brevidiurne e quali sono le longidiurne e quali invece quelle neutrediurne sarebbe davvero un bellissimo lavoro.. |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 29/12/07 16:12 Messaggi: 5407 Residenza: Ostiglia MN
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Inviato: Mer 10 Nov 2010, 14:55 Oggetto:
Giorgio Mer 10 Nov 2010, 14:55
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A mio parere non trovo facile stilare una lista di piante succulente da inserire in quelle tre categorie.
Sui libri di succulente che ho consultato non vi è nulla in proposito ed in rete vi è una grande confusione. Parlano si di brevidiurne, ma il riferimento è al loro comportamento nel nostro emisfero, anche se molte provengono da quello australe.
Per definirle esattamente bisogna collocarle nel loro ambiente naturale e sapere lì come avviene l'alternanza di luce e buio.
Ho trovato che il termine più appropriato per le brevidiurne sarebbe "longinotturne", in quanto ciò che influisce sulla fioritura sono il numero di ore di buio continuo. _________________ Ciao, Giorgio |
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bruco6 Prof


Registrato: 30/05/09 13:11 Età: 64 Messaggi: 2084 Residenza: San Giuliano Terme (PI)
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Inviato: Mer 10 Nov 2010, 15:17 Oggetto:
bruco6 Mer 10 Nov 2010, 15:17
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Argomento complicato.....
Giorgio ha scritto: | Ho trovato che il termine più appropriato per le brevidiurne sarebbe "longinotturne", in quanto ciò che influisce sulla fioritura sono il numero di ore di buio continuo. |
A questo proposito avevo letto da qualche parte che per una migliore fioritura le schlumbergera occorre che "sentano" bene il buio e che a questo scopo, qualcuno, di notte, le tiene sotto una scatola di cartone..... _________________ Bruna |
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