Cactus e succulente

[bruno]

 

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perfetto! grazie Giorgio

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eilà Beppe, è un piacere ritrovarti

@Antonietta, sai che non è un genere di facile coltivazione.
Oggi Hunt li include in Sclerocactus e studi recenti basati sul DNA sembrerebbero confermare questa associazione per le specie che vivono + a nord, che sono johnsonii ed erectocentrus e sono anche le più ostiche. Non ci sono studi del dna che includano le altre specie che sembrano più abbordabili, fra queste intertextus e warnockii sembrano avere esigenze molto simili (pochissima acqua concentrata a fine inverno/inizio primavera e poi in tarda estate/autunno) e possono fiorire da seme in 4/5 anni. Mariposensis è indecifrabile, ho notato che le semine sembrano volere un ambiente più ombreggiato delle altre per crescere bene. Le più meridionali, complesso di E. unguispinus che include le forme o varietà durangensis, laui e mapimiensis sono le meno studiate, pongono pochi problemi nei primi anni dopo la semina ma su alcune piante verso i 6/7 anni si formano delle macchie giallastre che ne provocano rapidamente la dipartita

Insomma un genere adatto a chi non si scoraggia facilmente

Grazie a tutti voi per i vostri interventi.

ciao