Registrato: 04/10/10 20:39 Età: 40 Messaggi: 14 Residenza: Venezia
Inviato: Ven 08 Ott 2010, 13:18 Oggetto: Di queste 4 non sono riuscito ad identificare la specie
SuperMario Ven 08 Ott 2010, 13:18
Salve a tutti! Grazie al vostro aiuto sono riuscito a identificare la famiglia di appartenza delle seguenti succulente ma non la specie specifica. Qualche esperto riesce a darmi una dritta? Mercì!
 
Euphorbia.... ???? Enopla????? Ha il fusto diviso in sette costoni ma non credo sia la heptagona perchè guardando sul web ha una forma completamente diversa.  
Euphorbia ... ??? Può essere la Horrida Hybrid Grey Form???? Oppure la green form?  
Bho!!!! Azzardo! Polaskia Chichipe????  
Echeveria ....???
Ti posso solo dire che l'Echeveria ridotta così è piuttosto irriconoscibile (anche se sono abbastanza d'accordo con Return).
Ho sperimentato il fatto che molte Echeveria devono ricevere pieno sole per tutto il tempo possibile, altrimenti tendono a eziolare in tempi rapidissimi e molto vistosamente, perdendo completamente la loro meravigliosa forma di rosetta compatta e dalle foglie larghe robuste. Basta un poco d'ombra (almeno alle mie è successo così) e cominciano a filare come un elastico in tiro.
_________________ "Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose" - Linneo
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Inviato: Ven 08 Ott 2010, 21:59 Oggetto:
SuperMario Ven 08 Ott 2010, 21:59
Confermo con Return. Presa ad un market. Purtroppo si, ho scoperto a mie spese che hanno bisogno di luce piena. Però se continuo a lasciarla così non muore anche se continua a filare? Magari le do una forma unica. Mi diventerà un alberello. Io gioco molto anche sulla direzione dei fasci solari. Se tu metti una piantina in una zona ombrosa dove riceve il sole esclusivamente da una direzione, questa tende ad orizzontarsi in quella specifica direzione. Così facendo riesci a far crescere la pianta in una maniera insolita creando forme nuove. Pensa che son riuscito a far attorcigliare ad uno stecchetto come un rampicante la classica mammillaria elongata. Questa nuova forma non credo che dia effetti negativi sulla vita della pianta. O almeno spero! Sviluppandosi un po verso l'alto è anche più facile abbeverarla dato che poi le foglie più basse si seccheranno lasciando più spazio per annaffiarla direttamente vicino al fusto. Di solito tendono a svilupparsi su tutta la superficie del vaso e costringendomi a bagnarla versandole acqua sul piattino. Se qualcuna di queste cose è sbagliata o danneggia la pianta per cortesia ditemelo! Sono qui per imparare!
Anche io ho imparato a mie spese che le Echeveria hanno bisogno di luce PIENA.
In generale, una pianta che riceve poca luce tende a indebolirsi. L'epidermide diventa più sottile e meno resistente (sia alle malattie, sia ai raggi solari diretti). Per quanto riguarda l'Echeveria nello specifico, mano a mano che si allunga e si stira non mantiene la postura verticale (non potrebbe mai crescere ad alberello come dici tu), ma cade da un lato, strisciando letteralmente per terra, con le foglie sempre più pallide e diradate.
Non morirà, ma ti assicuro che diventerà inguardabile e avrai serie difficoltà a spostarla perché rischieresti di spezzarla.
Se la pianta cresce, invece, con la giusta luce, allora diventerà di un bel colore violaceo scuro, con foglie larghe, rigide e compatte. La pianta nel complesso ne guadagnerà in stabilità e in salute, oltre che in estetica.
Sono d'accordo sul fatto che puoi ricercare forme particolari facendo prendere il sole a una pianta solo da un lato specifico, ma sulle Echeveria non funziona affatto. Piuttosto che farla crescere così per un vantaggio nella comodità ad innaffiarla, mettila in un vaso più largo!
Comunque, come scrive Giorgio, ti conviene staccare tutte le foglie e fare quante più talee possibile, in modo da avere la certezza di riuscire a recuperarla. Da ogni foglia crescerà una pianta nuova e unica (e se hai un po' di fortuna può anche capitare crestata o bicefala!). Se avrà l'illuminazione giusta crescerà bene sin dall'inizio!
Altra soluzione: taglia di netto il fusto fino a dove le foglie sono molto ravvicinate, con una lama affilata e sterilizzata sulla fiamma; mettila alla luce piena e lasciala ricrescere (ovviamente fai talee con le foglie che reciderai). In questo modo le nuove rosette cresceranno dall'attaccatura delle vecchie foglie, e saranno un po' più instabili, ma daranno un aspetto più "cespuglioso" alla pianta.
Quella pianta la puoi fare in mille pezzi, ed ognuno darà vita a un nuovo clone, te lo garantisco!
E comunque i miei sono solo consigli... ti dico come la tratterei io. Se ti piace così, falla crescere come vuoi!
Casomai ti metto qualche foto per mostrarti i risultati dell'eziolatura (o eziolamento) di un'Echeveria, così sai come diventerebbe, e vedrai un po' il raffronto in stile "COSI' VA BENE" / "COSI' NON VA BENE"
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Confermo con Return. Presa ad un market. Purtroppo si, ho scoperto a mie spese che hanno bisogno di luce piena. Però se continuo a lasciarla così non muore anche se continua a filare? Magari le do una forma unica. Mi diventerà un alberello. Io gioco molto anche sulla direzione dei fasci solari. Se tu metti una piantina in una zona ombrosa dove riceve il sole esclusivamente da una direzione, questa tende ad orizzontarsi in quella specifica direzione. Così facendo riesci a far crescere la pianta in una maniera insolita creando forme nuove. Pensa che son riuscito a far attorcigliare ad uno stecchetto come un rampicante la classica mammillaria elongata. Questa nuova forma non credo che dia effetti negativi sulla vita della pianta. O almeno spero! Sviluppandosi un po verso l'alto è anche più facile abbeverarla dato che poi le foglie più basse si seccheranno lasciando più spazio per annaffiarla direttamente vicino al fusto. Di solito tendono a svilupparsi su tutta la superficie del vaso e costringendomi a bagnarla versandole acqua sul piattino. Se qualcuna di queste cose è sbagliata o danneggia la pianta per cortesia ditemelo! Sono qui per imparare!
Le altre piantine riuscite a classificarle?
Bene! hahaha, anche io volevo consigliarti di taleare tutta la pianta: una talea apicale e avrei travasato la pianta , fatta attecchire(per far prendere forza alle foglie che fralaltro essendo ancora ricche di concime nn attecchirebbero come dovrebbero) e poi prima dell inverno avrei staccato tt le foglie per ottenerne dei coloni per la prox primavera.
Ecco, guarda: questa pianta è cresciuta per troppo tempo senza luce sufficiente ed ha cominciato a stirarsi fino a strisciare per terra. Solo quest'anno ha preso molto sole, infatti la parte apicale è tornata normale. In questo caso basterebbe recidere la pianta e farla radicare in postura eretta
Questa, invece, è una Sediveria letizia. Un buon esempio di PRIMA/DOPO.
Così era prima che la spostassi in pieno sole:
Così invece è diventata quest'anno, in cui ha preso il sole pieno anche nei più torridi giorni di luglio. Molto meglio, no?
Questa è un'Echeveria 'Perle von Nuremberg' che ha goduto di pieno sole per tutta la stagione
Spero di non essere stato troppo invadente con le foto! In caso contrario, potrei spostare il tutto in un nuovo topic dedicato all'eziolamento nella sezione "Coltivazione". Ditemi voi!
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