Inviato: Mar 07 Set 2010, 1:11 Oggetto: Domanda sugli Echinocactus
Ferocycactus Mar 07 Set 2010, 1:11
Ciao a tutti, ho una domanda sugli Echinocactus grusonii: premetto che non mi intendo molto di questo tipo di pianta in quanto non ne sono un amante, tuttavia seppure tutti sanno che non mi piacciono ogni tanto me ne regalano qualcuno e puntualmente tutte le volte che raggiungono circa i 30 centimetri di diametro ossia circa 5 anni di età, senza che vi sia alcun motivo apparente marciscono e muoiono, ho provato a dare meno acqua del solito li bagno circa 1 volta al mese in primavera e 2 volte al mese in estate ed in autunno ed inverno mai, ho provato a bagnare di più, ho provato a tenerli in casa all'ascutto completo in inverno, concimare meno, cambiare varie composte mettere tre quarti di sabbia, ma nonostante i miei tentativi puntualmente in quel periodo della loro vita muoiono. Alcuni mi hanno detto che più si ingrossano più diventano delicati, io già non mi intendo un gran che di cactacee in generale di queste, che poi non mi fanno impazzire, meno ancora e siccome me ne è rimasto uno mi piacerebbe salvare almeno questo se non altro per dire di avercela fatta almeno una volta, grazie a chi mi risponderà. Ciao, ciao.
_________________ Ben poche cose resterebbero all'uomo se al mondo non ci fossero le rose....( Victor Hugo)
Sinceramente non saprei che consigli utili darti....il tuo mi sembra un
caso abbastanza delicato....da valutarsi attentamente....
Soprattutto perche io un grusonii di 30 cm. di diametro a soli 5 anni di
età non l'ho mai visto....
E non credo esista!!!!
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Inviato: Mar 07 Set 2010, 7:26 Oggetto:
MEZ-CALzett Mar 07 Set 2010, 7:26
ammazza 30 cm a 5 anni!!!
mi sa che il problema è che sono dopati di brutto!!!l'eccessiva concimazione puo essere causa di marciumi credo.
per la composta prova a usare: 1 parte lapillo - 1 pt sabbia - 1 pt terriccio
le innaffiature vanno bene come hai detto
moooolto sole e circolazione d'aria
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Non ho idea di quanto ci possa mettere un grusone a crescere, io pensavo che crescessero fin troppo lentamente e credevo che a 5 anni dovessero essere molto più grandi di 30 cm di diametro, comunque di solito li concimo come tutte le altre mie piante e cioè in primavera letame di cavallo interrato a 5 cm di profondità, poi da marzo a giugno uso un fertilizzante liquido una volta al mese e poi ad agosto concime granulare, comunque a casa mia esistono grusoni che a 5 anni sono di 30 cm di diametro e ho anche chiesto al mio vivaista quanto ci mettono a crescere fino a 30 cm e lui mi ha detto che su per giù se trattati con i guanti 5 o 6 anni.
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Anche i miei colleghi mi dicono che li concimo troppo infatti mi hanno detto che in questo modo crescono più velocemente e non fioriscono e la testa del grusone non fa la coroncina di laniggine infatti i miei hanno le spine fino all'apice senza lanuggine alcuna ed inoltre non hanno mai fiorito, ma se io non li concimo così non restano più belli verdi e mi diventano verdastri o grigiastri, inoltre ho notato che alcuni e non solo i grusoni hanno delle spaccature lungo le costole, che diventano poi marroni quando si cicatrizzano, io credevo che fosse dovuto all'eccesso di acqua invece mi dicono che è per il troppo concime, insomma a sentire tutti io i cactus non li dovrei mai bagnare, mai concimare, mai guardare, ma siccome ci tengo molto non vorrei che morissero. Grazie.
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anche per me concimi troppo, io sono per lasciarli un po' a digiuno, ci sono anni che non ho mai concimato e se lo faccio mai con la tua frequenza. Per le spaccature potrebbe essere troppa acqua, ciao!!
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Inviato: Mar 07 Set 2010, 19:00 Oggetto:
patra Mar 07 Set 2010, 19:00
Ma te par minga da esagerà?!?!?!?!?!?
Potresti anche provare a gonfiarli con una pompa da biciclette, vedrai che rapidità
Scusa le battute, ma credo che non ti sia ben chiaro cosa significhi "tenere" alle proprie piante. Sono esseri viventi, mica un figlio lo riempiresti di anabolizzanti per farlo crescere molto e presto, no?
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Quando si smette di doparle, di pomparle, in pratica di concimarle come fai tu
le piante attraversano un periodo di "disintossicazione" in cui non appaiono
in salute.....bisogna avere pazienza che poi sono più belle nel loro reale look
le 4-5 concimazioni l'anno sono più che suffucienti, io ne faccio anche meno
_________________ Tatella________@
Cerco un attimo che valga una vita intera (G.Casanova)
li concimi troppo ...e secondo me il letame di cavallo non andrebbe dato in questo modo... dai veramente troppo concime...io alcuni anni non concimo per niente... e le piante crescono ugualmente bisogna anche rispettare i loro ritmi, la loro natura... le grasse in generale per quello che ho potuto vedere in giro muoino proprio per troppo concime (soprattutto se azotato li fa gonfiare d'acqua e poi scoppiare ...) e troppa acqua...
Non ho idea di quanto ci possa mettere un grusone a crescere, io pensavo che crescessero fin troppo lentamente e credevo che a 5 anni dovessero essere molto più grandi di 30 cm di diametro, comunque di solito li concimo come tutte le altre mie piante e cioè in primavera letame di cavallo interrato a 5 cm di profondità, poi da marzo a giugno uso un fertilizzante liquido una volta al mese e poi ad agosto concime granulare, comunque a casa mia esistono grusoni che a 5 anni sono di 30 cm di diametro e ho anche chiesto al mio vivaista quanto ci mettono a crescere fino a 30 cm e lui mi ha detto che su per giù se trattati con i guanti 5 o 6 anni.
Io ho sentito dire invece che se trattati senza guanti....gli Echinocactus
grusonii impiegano poco meno di 3 anni per raggiungere i 30 cm
di diametro, e a 5 anni circa li puoi vedere già in fiore.....
ciao, non so se hai un'idea di come e dove vivano le cactacee in natura...adesso, a prescindere che sia un Turbinicarpus, un Gymno o un Echinocactus, tutte le cactacee sono adattate a crescere in quasi assenza di sostanza organica, in suoli estremamente poveri e dilavati. i loro apparati e metabolismi sono programmati per tali condizioni...non si può trattarli come pomodori (apparte che nemmeno le piante da orto si concimano cosi tanto...), pena il totale sconvolgimento delle funzioni metaboliche della pianta!
tra l'altro, non so se hai presente i fabbisogni di Azoto delle Cactacee...non avendo apparati fogliari essi sono molto ridotti, in sintonia con le caratteristiche degli ambienti in cui vivono. il letame è un'ottima fonte di Azoto, ma i cactus non se ne fanno assolutamente niente, anzi per loro è deleterio, come del resto tu stesso vedi.
poi, ci sono generi piu resistenti di altri agli squilibri nutritivi, ma in ogni caso mi sembra poco "etico" nonchè sintomo di scarsa sensibilità ambientale, il fatto di non rispettare minimamente le esigenze naturali delle piante...
secondo me una buona coltivazione parte da una minima conoscenza delle condizioni naturali di crescita delle specie che si possiedono...poi ognuno è libero di personalizzare i propri metodi! ma se vuoi salvare quelle piante che spesso ti regalano, come minimo prova a rispettare le loro esigenze naturali, informandoti prima di tutto...
tutto ciò non è da confondere con il luogo comune secondo il quale i cactus non abbiano bisogno di nulla, acqua, nutrimento, ecc...c'è una bella differenza tra questo pensiero e quello di voler rispettare le reali necessità in fatto di nutrienti! (che sono spesso molto modeste, questo non è un luogo comune ma un dato di fatto)
Va bene, non le concimerò più, almeno non così tanto, d'altronde ho sempre seguito la trafila che usiamo sul lavoro nei piani di concimazione per le piante da frutta ed orticole in generale, di solito a casa mia faccio così con tutte le mie piante e a parte le cactacee le altre specie le rose abbisognano di una concimazione simile e anche di più, poi quì per me subentra anche l'istinto della mamma che vuole che i suoi bambini stiano sempre bene e siccome per me le mie piante sono come i miei figli tendo sempre a coccolarli troppo, non posso sopportare l'idea che possano soffrire. Comunque a questo punto l'unica è sospendere la concimazione, per l'acqua stò più attento le bagno ogni 2 settimane in estate in primavera una volta al mese e in autunno e inverno mai tranne quelle che stanno in casa che vengono bagnate 1 o 2 volte durante tutta la stagione. Grazie per i consigli, ciao ciao.
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bene, il fatto è che devi capire che non esagerare con il concime non vuol dire farle soffrire! come, al contrario, forzare troppo la mano non significa assolutamente "coccolarle"...è una questione di approccio sbagliato
ciao
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