Inviato: Ven 13 Ago 2010, 20:47 Oggetto: Euphorbia candelabrum marcia
desmo Ven 13 Ago 2010, 20:47
Ciao a tutti,
qualche giorno fà ahimè mi sono accorto che la mia Euphorbia candelabrum stava marcendo. Generalmente la tengo in casa in un posto dove non prende molta luce, evidentemente le ho dato troppa acqua che non si è asciugata ed ora molti rami sono diventati grigio-gialli e molli. Ho messo un funghicida ma nulla, allora ho tagliato i rami con le forbici e vi ho messo del mastice sulla ferita poi l'ho tolta dal vaso e sistemata a terra sul balcone per far sì che si asciugassero le radici anche se non mi sembravano molto umide. Oggi l'ho rinvasata con sabbia e terra nuove e la lascio fuori in balcone in penombra. Riprenderà? Ho fatto bene? Altri consigli? Grazie...
Registrato: 23/07/08 08:02 Messaggi: 6107 Residenza: Colle di val d'Elsa / Milano / Castel Rigone
Inviato: Sab 14 Ago 2010, 6:55 Oggetto:
patra Sab 14 Ago 2010, 6:55
Ciao Desmo e, innanzitutto, benvenuto nel forum
l'unica soluzione è tagliare fino a dove trovi il tessuto sano, spennellare la ferita con ramato, lasciare asciugare molto bene la ferita all'ombra, e poi mettere a radicare.
Per quanto invece riguarda la pianta madre, anche lì dovresti tagliare tutto il marciume e sperare che non progredisca.
Comunque aspetta Beppe, il nostro esperto in malattie e pure in Euphorbie (meglio di così )
Vedrai che non tarderà a passare da qui!!
_________________ "La geometria condurrà l'anima verso la verità" - Platone
Ciao Desmo,benvenuto anche da parte mia!!
Marciume o "seccume" ? Se ho ben capito non lo è dalla base,quindi non è detto che sia dovuto a eccessive irrigazioni.Se dove hai tagliato fuoriusciva il lattice dovresti recuperarla.La base ricaccerà senz'altro,e gli apici sani radicano abbastanza facilmente.Potrebbe anche essere da batteri,ne sono soggette... Se è dovuto a batteriosi non rimane che un prodotto rameico,a detta di molti l'ossicloruro è più efficace degli altri derivati del rame.Mi permetto ancora un suggerimento: "Affetta" fin quando trovi il lattice che fuoriesce copioso,poi lava e sterilizza sulla fiamma la lama e asporta ancora una fettina sottile,così avrai la certezza di non aver portato l'infezione sull'ultimo taglio.
ciao Beppe e grazie. Credo proprio si tratti di marciume, perchè alcuni rami sono grigi e molli. Considera pure che l'ho innaffiato lasciandolo non al sole. Comunque l'ho tagliato ho messo il mastice sui tagli e l'ho rinvasato pare che il grigiore non ci sia più. Speriamo bene! Grazie
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file