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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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Inviato: Ven 14 Dic 2007, 11:11 Oggetto: Adenium somalense & bohemianum
kE Ven 14 Dic 2007, 11:11
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Sto aspettando con ansia marzo periodo in cui arrioveranno a casetta i due adenium che ho ordinato!
ho qualche piccolo dubbio di coltivazione,
quali temperature esigono in genere,marzo è ancora troppo presto x alloggiarli all'aperto?
terriccio universale sabbia e perlite va bene?  _________________ Michela |
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Groucho Amministratore

Registrato: 09/09/07 22:46 Età: 53 Messaggi: 5922 Residenza: Castelfiorentino
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Inviato: Sab 15 Dic 2007, 20:45 Oggetto:
Groucho Sab 15 Dic 2007, 20:45
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ciao ke. non so cosa dirti, non conosco queste piante, mi spiace. _________________ "Molti fiori sono nati per fiorire non visti,
e sperdere la loro dolcezza nell'aria deserta"
Thomas Gray |
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cactus Amministratore

Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18382
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Inviato: Dom 16 Dic 2007, 1:10 Oggetto:
cactus Dom 16 Dic 2007, 1:10
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Recentemente Tonino, mi sembra abbia scritto qualcosa di molto utile su queste piante.... se ritrovo il post ti faccio sapere.... io ci ho litigato molto tempo fa.
Di sicuro so dirti che sono piante che preferiscono climi abbastanza caldi.
Quindi per ora meglio provvedere a dargli una temperatura fredda, ma non troppo, intorno ai 8-10 C° sarebbe buona. |
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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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Inviato: Lun 17 Dic 2007, 9:40 Oggetto:
kE Lun 17 Dic 2007, 9:40
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ok!grazie cactus allora quando arrivano,li ricovero insieme alle aloe
provo a cercare il post di tonino,se ti capita sottomano fammi sapere!
speriamo di non fare cappellate....  _________________ Michela |
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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Inviato: Lun 17 Dic 2007, 12:16 Oggetto:
Tonino Lun 17 Dic 2007, 12:16
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Ci provo, ke
La prima è una varietà del Kenya, la seconda dalla Namibia ed è conosciuto anche come Adenium obesum ssp. bohemianum, perciò le note colturali sono simili a:
Genere: Adenium
Specie: Obesum
Famiglia: Apocynaceae
Provenienza: Africa tropicale
DESCRIZIONE:
Vegetazione: Tutto l'anno se le temperature lo consentono. Solitamente comunque è a vegetazione estiva.
Periodo vegetativo: maggio - settembre
Periodo di dormienza: ottobre – aprile.
- Caudex: fusto più grosso alla base nella zona delle radici che si restringe verso la chioma. I rami tendono ad allungarsi se non hanno la giusta luminosità.
Tipica colorazione verdognola-biancastra sul fusto mentre nella zona delle radici la colorazione tende a un colore + scuro e marroncino .
Le giovani piante mostrano una forma più allungata, col tempo il fusto tende ad ingrossarsi e a gonfiarsi come pure le radici..
In natura il caudex non è interrato.
- Foglie : foglia di forma obovata con estremità ottusa, la pagina superiore è lucida
- Fiori: vari colori, dal rosso al rosa con il centro bianco. Pianta non autofertile.
- Radici: la pianta presenta radici molto estese e profonde composte da diversi fittoni che si intersecano.
COLTIVAZIONE:
Composta 70% lapillo vulcanico - 30% terriccio di foglie.
– in alternativa: - 60% minerale e 40% organico.
Temperatura minima tollerata: + 10° centigradi. Non tollera temperature basse e tantomeno gelate.
Esposizione : pieno sole.
Irrigazioni periodo vegetativo : 1 volta alla settimana c.a. e anche più frequenti ...in estate
Irrigazioni periodo di dormienza: sospendere le irrigazioni, soprattutto quando la pianta perde le foglie.
Propagazione: semina e talea (la talea difficilmente produrrà una pianta con un caudex). La pianta può essere innestata su un’oleandro.
PARTICOLARITA':
La pianta cresce molto velocemente e tende a fiorire anche in giovane età.
Data la consistenza dell’apparato radicale, a meno di non voler dare un’impostazione bonsaistica, è bene fornire la pianta di un vaso largo e profondo.
Sicuramente ke, non te lo manderanno di queste dimensioni,
ma ti auguro che lo diventi
Foto in habitat (Kenya)
Cancellata in quanto non autorizzata dall'autore
PS: queste note, non sono tutte farina del mio sacco, ma riprese da un noto forum sulle caudiciforme, a cui partecipo...spero ti siano di una qualche utilità  _________________ Tonino
L'ultima modifica di Tonino il Dom 30 Dic 2007, 8:23, modificato 1 volta |
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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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Inviato: Lun 17 Dic 2007, 15:22 Oggetto:
kE Lun 17 Dic 2007, 15:22
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grazie tonino!!molto esauriente!
mi hai tolto un po di dubbi,specialmenyte questa cosa dell'apparato radicale non l'avevo letta da nessuna parte!
con impostazione bonsaistica però intendi potature frequenti a radici & compagnia bella?no perchè sono una chiavica nelle potature
e tenderei comunque a lasciarli vegetare come ne hanno voglia
altra domandina,x la parte minerale userei sabbia di fiume grossolana,già testata e trovata buona,può andare? _________________ Michela |
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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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Inviato: Lun 17 Dic 2007, 18:05 Oggetto:
Tonino Lun 17 Dic 2007, 18:05
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Concordo con te, nel lasciarli vegetare tranquilli
Se proprio non trovi il lapillo...credo che possa andare bene anche la sabbia grossolana, l'importante che non sia calcarea.
Ma proprio non trovi altro inerte che non sia sabbia? ...un po' di lapillo, pozzolana, graniglia di quarzo?  _________________ Tonino |
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Groucho Amministratore

Registrato: 09/09/07 22:46 Età: 53 Messaggi: 5922 Residenza: Castelfiorentino
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Inviato: Mar 18 Dic 2007, 8:23 Oggetto:
Groucho Mar 18 Dic 2007, 8:23
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tonino ha scritto: |
Se proprio non trovi il lapillo...credo che possa andare bene anche la sabbia grossolana, l'importante che non sia calcarea.
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Attenta ke, non conosco queste piante, però la sabbia di fiume è quasi sempre calcarea, almeno quella che trovi per edilizia. Fai la prova con dell'acido muriatico o fosforico. Versi poche gocce e se frigge è calcarea.  _________________ "Molti fiori sono nati per fiorire non visti,
e sperdere la loro dolcezza nell'aria deserta"
Thomas Gray |
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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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Inviato: Mar 18 Dic 2007, 11:38 Oggetto:
Tonino Mar 18 Dic 2007, 11:38
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La mia perplessità non è tanto quella, in quanto se si tratta di sabbia di fiume e non di cava, difficilmente risulterà calcarea.
Ma, di far uso come inerte di sola sabbia.
Sono piante che vegetano e crescono in terreni molto drenanti (70-80 %) e far uso di sola sabbia, temo che con il tempo, possa compattare e rendere asfittico il terriccio.
I più sofisticati (robba da farmacisti) usano miscele composte da ( pomice+lapillo+granuli d quarzo al 80% + 20% torba acida di sfagno + kanuma o akadama.)
Ma non è questo il caso…consigliavo semplicemente di aggiungere qualche altro inerte alla sabbia!
PS: L'acqua distillata va benissimo... per la batteria dell'auto!  _________________ Tonino |
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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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Tonino Prof

Registrato: 05/11/07 18:13 Messaggi: 3760
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Inviato: Mar 18 Dic 2007, 12:31 Oggetto:
Tonino Mar 18 Dic 2007, 12:31
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Certo che puoi adoperarla, al max. 20% ma, se hai il terriccio di foglie...vai tranquilla!
Tranquilla o tranquillo?
Ti confesso che, ancora non l'ho capito?  _________________ Tonino |
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Antonietta Amministratore
Registrato: 10/06/06 23:28 Età: 72 Messaggi: 8750 Residenza: Tolentino (MC)
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kE Master


Registrato: 16/07/07 13:53 Età: 41 Messaggi: 1086 Residenza: Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo)
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