Cactus e succulente

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

ciao a tutti
ho un problemino col pachanoi (che per ora sto tenendo in casa)
tempo fa ha avuto qualche funghetto che ho nebulizzato con un prodotto preso a un vivaio..
poi i funghi sono diventati croste grigie che si sono staccate(per la verità gli ho dato una mano a staccarsi,ma è bastato veramente poco) lasciando la polpa scoperta al posto delle piccole macchie.

credevo che queste piccole ferite si rimarginassero(lasciando al piu cicatrici) e invece sono diventate nere e almeno per ora,un po mollicce.

ripeto:il fenomeno e limitato solo alle poche e piccole parti colpite dai funghi..pero non vorrei che si estendesse.cosa mi consigliate di fare?

grazie in anticipo

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18380

In realtà hai creato una ferita, e la pianta sta reagendo.

Io non avrei mai tolto le croste. Comunque sono piante forti non temere.

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

quindi anche il nero dentro è l'inizio della cicatrizzazione?in po'come il sangue quando comincia a coagulare?

un altra cosa:faccio bene a tenerlo in casa?o lo devo metter fuori?tieni presente che con ogni probabilità non ha ancora radicato..

scrat · Registrato: 15/06/07 08:50 Messaggi: 35 Residenza: Roma

Ciao a tutti

Bentrovato MEZ-CALzett: parlo solo per mia esperienza diretta, ma credo che starebbe meglio fuori, magari al riparo dalla pioggia ed esposto al leggero sole che di questi tempi a Roma è sempre presente; in casa, con il riscaldamento, potrebbe marcire; se poi non lo annaffi anche nelle mattine gelate, come questi giorni, non dovrebbe avere problemi.
Tutti i miei Pachanoi e Peruvianus sono sempre all'esterno, anche le talee che stanno, lentamente, continuando a germogliare nuovi figlietti.
Aspettati migliori notizie da chi è più esperto, la mia voleva essere una pura testimonianza.

A presto
Claudio

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

davvero?mi sembra strano che possa marcire piu facilmente col riscaldamento..
quello che c'è di buono nel freddo è che dovrebbe ammazzare i funghi

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18380

Concordo con Claudio, ormai il nostro massimo referente in fatto di Trichocereus Sorriso

Meglio fuori all'asciutto che in casa

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

ok!!allora è deciso!se anche cactus conferma..
domani mattina-così il passaggio è meno traumatico- el senor pedro va in balcone

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

ciao
stamattina sono andato a vedere come si sono comportate le pargole in mia assenza e devo dire che sono state brave..
solo pedro l'ho trovato un po' così..
non che stia male,anzi mi sembra più ancorato al terreno che mai.
pero un paio di coste, solo nella parte bassa(dal terreno fino a metà fusto),sono leggermente molle e affossate,come se lì fosse dimagrito(al contrario di me che sono incicciato niente male)
il resto della pianta però è soda.
nel dubbio ho anche spostato un po di terra per controllare che non stesse marcendo da sotto,e anche lì tuttapposto.

devo preoccuparmi o sono i normali segni del riposo invernale?

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18380

I Trichocereus sono animali di montagna, sono fortissime.
Ora non innaffiarle, ma appena la temperatura si alza un pò mettile sotto la pioggia con del concime e vedrai che cominceranno a crescere senza fermarsi.

Sorriso

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

in sostanza ha sete ma ora gli farebbe male bere?ha senso..
a proposito:la pronuncia corretta di pachanoi è pacanoi(c dura) o pacianoi(morbida)?
persone esperte la dicono dura mentre altre meno esperte morbida;
eppure la nostra trascrizione "cha" delle antiche lingue sudamericane corrisponde di solito alla morbida (es: pachamama,cachabamba..tutte morbide)

sono un po OT ma non valeva la pena di aprire un nuovo topic..
grazie

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18380

Interessante. In questo Antonietta forse ci chiarirebbe le idee.

Io l'ho sempre chiamato con la c dura.
Ora bisogna vedere il termine pachanoi a cosa si riferisce, non credo si riferisca ad un località sudamericana... faccio un ricerca Intesa

Antonietta

Io so che i nomi scientifici di piante, anche se hanno origine da località o nomi di persona, si pronunciano con la pronuncia latina, quindi "pacanoi".

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

anch'io pensaco alla pronuncia latina.
è anche vero però che "pacha" è una parola che ricorre nelle lingue andine:
pachamama è una divinità,un po come dire madre-terra..
mi chiedevo se avesse qualche valore sacrale o giu di li..

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18380

Hai ragione. Senza dubbio Pachanoi C dura Smile

MEZ-CALzett · Master Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma

amen e così sia
c dura!