Inviato: Gio 29 Apr 2010, 14:03 Oggetto: Profano alle prese con un grosso cactus
Adamo Gio 29 Apr 2010, 14:03
Mi è stato ceduto un grosso cactus a colonna da un mio amico che si è trasferito all'estero per lavoro, a malincuore è stato costretto a lasciarlo nelle mie mani, io mi chiamo Adamo, cercando in internet mi sembra di vedere qui un livello di professionalità migliore rispetto agli altri forum a tema, ho deciso quindi di iscrivermi.
Io sono un grande appassionato di piante e coltivazioni in generale, ma non ho molta esperienza sulle piante grasse anche se mi sono sempre piaciute, questo per via del fatto che abitando a Milano il clima è un antagonista e ho già la casa che sembra la foresta amazzonica, non ho quindi molto spazio e so che queste piante tropicali necessitano di molta luce.
Chi mi ha dato la pianta non mi ha saputo dire a quale specie appartiene, io da vero profano ho fatto una veloce ricerca su internet ed attraverso le foto ho identificato una Pachycereus weberi.
Qualcuno è in grado di confermare?
Se qualcuno è così gentile da fornirmi qulsiasi consiglio in particolare per mantenere questo cactus in buona salute è veramente benaccetto.
Grazie a tutti.
Registrato: 07/03/08 08:56 Età: 42 Messaggi: 2443 Residenza: Reggio Calabria
Inviato: Gio 29 Apr 2010, 14:24 Oggetto:
Alessandro Gio 29 Apr 2010, 14:24
intanto benvenuto in questa grande comunità di amatori,coltivatori e collezionisti di piante grasse..
per l'identificazione passo a esperti di colonnari ma ti posso subito dare un piccolo consiglio riguardante il terriccio che a vedere dalla foto sembra troppo torboso e organico..un buon terriccio dovrebbe essere composto da terriccio per piante grasse in una percentuale del 20%,poi il resto pomice e lapillo sia mescolato al terriccio sia intorno al colletto della pianta per evitare l'insorgere di marciumi..
segui la formula 1/3 1/3 1/3 che significa un terzo terriccio,un terzo pomice e un terzo lapillo..
per l'innaffiatura io le mie piante grasse le innaffio ogni 8-10 giorni in primavera estate e termino verso ottobre..in inverno niente acqua..
detto questo ti auguro una buona coltivazione e spero ti troverai bene fra noi..
Il terriccio ha un colore molto scuro, ho aggiunto uno strato di circa 1 cm perchè nel trasporto ne è stato perso un po di quello originale che è di color rossastro, non ne conosco la composizione.
Ho aggiunto del terriccio per cactacee che avevo giù in cantina, è molto ricco di sabbia e ha quindi poca consistenza, anch'io ho notato la sua scurezza, ma al tatto non sembra ne argilla ne torba, dopo andrò a verificarne la composizione, comunque si tratta di terriccio specifico ed inoltre per fare in modo di compattarlo prima di fare la foto avevo appena nebulizzato sopra una quarantina di ml d'acqua.
Provvederò ad aggiungere uno strato di pomice in superficie in modo da proteggere anche dall'attacco di parassiti (non ho il lapillo a grana fine..)
Grazie 1000 dei consigli, guardando le foto su internet anch'io trovo una grande somiglianza con la Stenocereus griseus, stasera studierò un modo per stabilirlo con esattezza. Ci proverò almeno!
Ciao
Registrato: 15/07/09 16:23 Età: 55 Messaggi: 444 Residenza: Prov. FI
Inviato: Sab 01 Mag 2010, 20:53 Oggetto:
elebar Sab 01 Mag 2010, 20:53
Adamo ha scritto:
...si tratta di terriccio specifico ed inoltre per fare in modo di compattarlo prima di fare la foto avevo appena nebulizzato sopra una quarantina di ml d'acqua.
...
Fidati, molto meglio MISCHIARE gli inerti al terriccio, anche se è specifico per grasse, oltre a fare lo strato in suoerficie di soli inerti!
Poi, devi tenere la pianta FUORI, abituandola gradualmente al pieno sole, e quando annaffi nella bella stagione bagna fino a far uscire l'acqua dal foro di scolo, non nebulizzare solo la superficie della terra.
_________________ Ciao, Elena
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